dejavu...armi di distruzione di massa

Spazio per messaggi e discussioni a tema libero.

Messaggioda Franz the Stampede » lun set 02, 2013 17:06 pm

Ci sono esperti/analisti/teorici della cospirazione che sostengono da molto che gli USA importino molto perché stiano mettendo da parte le proprie scorte di petrolio con l'idea di fare quelli che rideranno per ultimi...
"Das Gehirn ist der wichtigste Muskel beim Klettern"
W. Güllich

"Die Truthühner ist der wichtigste Vogel im Forum"
FtS
Franz the Stampede
 
Messaggi: 1662
Iscritto il: ven giu 18, 2010 21:39 pm
Località: Oslo/Milano/cheneso

Messaggioda Siloga66 » lun set 02, 2013 17:55 pm

Ma va. Che quando finirà il petrolio salterà fuori che da 50 anni se ne poteva fare anche a meno.
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.
Avatar utente
Siloga66
 
Messaggi: 8295
Images: 133
Iscritto il: ven ott 31, 2003 13:11 pm
Località: Val di Fassa (TN)

Messaggioda Kinobi » lun set 02, 2013 21:02 pm

il.bruno ha scritto:sentivo qualche settimana fa su radio24 un "esperto" (non mi ricordo più chi era) che faceva notare come con le prospettive di produzione dello shale gas e del petrolio in casa propria nei prossimi anni, gli usa diventeranno presto un paese esportatore di idrocarburi e non più importatore..


Ho sentito pure io il programma.
Mi pare dicesse dieci anni.
E
Avatar utente
Kinobi
 
Messaggi: 6061
Iscritto il: gio apr 10, 2008 14:01 pm

Messaggioda El Rojo » mar set 03, 2013 8:14 am

Immagine
Avatar utente
El Rojo
 
Messaggi: 829
Iscritto il: sab nov 12, 2011 0:28 am
Località: Yuma

Messaggioda MarcoS » mar set 03, 2013 10:29 am

Immagine :mrgreen:

ad ogni modo, se venisse confermato questo http://allainjules.com/2013/09/02/exclusif-syrie-la-dca-syrienne-aurait-abattu-un-avion-f-22-raptor-et-4-tomahawk/ gli yankee hanno già iniziato i loro giochetti, almeno come test della reazione siriana. Hanno anche iniziato a prendere calcinculo, forse.

Al di là di importanti interessi geostrategici c'è una interessante lettura (non riesco a ritrovare l'articolo) della frenesia yankee nei confronti di questa guerra, che la vedrebbe motivata dal sempre maggiore interesse in asia per le proposte russe di acquisto di sistemi d'arma che sembra abbiano dimostrato negli ultimi tempi significativi vantaggi nei confronti di quelle USA, e a costi inferiori. Il mercato internazionale delle armi è una voce molto importante in USA e perdere quote di mercato credo gli dia parecchio fastidio...
Se sei mona e credi in Dio, crederai nel Dio dei mona
Avatar utente
MarcoS
 
Messaggi: 6675
Images: 159
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: PD

Messaggioda El Rojo » ven set 06, 2013 10:01 am

LA GUERRA DEI BUGIARDI AL CUBO

Con tutta probabilità il 2013 finirà in guerra. Il colpo contro Damasco viene presentato come "limitato", "breve", come un "avvertimento". In realtà è solo un trucco (questa è una storia di trucchi) per cominciare una guerra lunga. Quanto lunga? Infinita. Cioè fino alla fine. La nostra fine, quella di coloro che leggono queste righe.

In realtà è la prosecuzione di una guerra che cominciò l'11 settembre 2001, ma furono in pochi ad accorgersene. E non se ne accorsero perché non avevano capito che l'Impero era entrato in una crisi ormai irreversibile, e che stava cercando di predisporre gli strumenti politici, militari, psicologici per cambiare il corso della storia, e prolungare a tutti i costi (nostri) il suo potere.

Siamo dunque in guerra da dodici anni, ma facciamo fatica a capire come mai le cose vanno sempre peggio e come mai gli eventi accelerano la loro caduta verso il basso.
È perché, di nuovo, non abbiamo capito bene quello che sta succedendo.

Kosovo, Afghanistan, Iraq, "primavere arabe", Libia, colpo di stato in Egitto, erano e sono mosse della stessa partita.
Quella siriana è l'ultima in ordine di tempo, ma non è l'ultima affatto.
Come sa ogni discreto giocatore di scacchi, non si può vincere nessuna partita se non si sa prevedere le mosse successive. Quella dopo sarà l'Iran. E ogni passo in avanti delle pedine sarà più grave del precedente, poiché l'Impero ha perso il controllo e la sua "cura" della crisi è peggio della malattia. Non funziona. E sapete perché? Perché Impero vuole dire crescita infinita. E la crescita infinita è invece "finita".

È finita "l'era dell'abbondanza" ed è cominciata "l'era dell' insufficienza". E, se si poteva convincere, costringere a comprare tutto il comprabile, con il fascino della bellezza e, appunto, dell'abbondanza, è molto difficile convincere la gente a tirare la cinghia. Ci vuole la violenza per ottenere questo risultato. Diciamo dunque che ci stanno facendo entrare nella fase pedagogica in cui dobbiamo imparare a subire la violenza.

Ma c'è grande confusione sotto il cielo. Questo nuovo avvitamento ha un che di stralunato. Anche i Padroni Universali pare siano sotto l'urgenza del tempo. Dunque pasticciano. Le guerre precedenti erano state preparate decisamente meglio. Questa sembra avviarsi nel mezzo di convulsioni gravi. Il Parlamento britannico si ribella e mette alle corde Cameron.
Obama è costretto a fare marcia indietro e a chiedere il parere del Congresso. Lo avrà, io penso, ma sarà utile ricordare che Obama prende una tale decisione contro la volontà di tutto lo staff del proprio Consiglio di Sicurezza. E sapete con quale argomento? Questo, in sintesi: potremmo attaccare senza l'avallo del Congresso, ma dobbiamo sapere che, dopo (la "mossa successiva" di cui ho parlato prima, ndr) quando dovremo andare contro l'Iran, cioè quando dovremo lanciare una nuova guerra di grandi proporzioni non limitata nel tempo e negli obiettivi, allora avremo bisogno di un'autorizzazione formale. Dunque è meglio chiederla anche ora. L'ha riferito il New York Times e io ho una grande fiducia nel New York Times quando annuncia la guerra.
Questa è stata la ragione del rinvio dell'attacco. Che sarà solo di qualche giorno. Le lobbies filoisraeliana e filosaudita che manovrano a Washington avranno facilmente ragione di ogni titubanza.
L'America, quando sono in gioco le sorti dell'Impero, non si divide.
Per ora.
E i sondaggi dicono tutti che il 60% degli americani è pronto a sostenere un attacco contro l'Iran. Dunque si proceda. Singolare, e curioso (ma poiché siamo in pieno delirio possiamo anche ridere un po'), gl'ispiratori principali di questa guerra, e della prossima, sono i fondamentalisti religiosi: i capi sionisti di Israele e i capi wahhabiti dell'Arabia Saudita. Entrambi decisi a stroncare la serpe sciita di Teheran.

Dunque la guerra imperiale è ora sotto l'egida di una specie di, congiunta, guerra di religione. Suggerisco di non sottovalutarne il significato, specie agli ottimisti (che abbondano sempre): quando Dio entra in questa sindrome, la legge di Murphy ("se le cose possono andare peggio, vuol dire che finiranno peggio") diventa inesorabile.
Il fatto è che gli Stati Uniti non hanno più una linea che sia la loro. Dell'Impero rappresentavano il braccio statuale armato. Ma come stato dovrebbero anche sottostare a certe regole. Almeno ad alcune. E qui viene il problema perché anche in Occidente cominciano a manifestarsi incrinature, che prima non c'erano. I Masters of The Universe vogliono andare allo scontro con il resto del mondo, perché sono consapevoli che ogni alternativa di pace e di cooperazione dev'essere esclusa, in quanto sancisce la fine dell'Impero.
Ma il resto del mondo non è virtuale: c'è la Cina, e anche la Russia. Ci sono sei miliardi d'individui che vogliono vivere e non solo sopravvivere.
E' qui che frana l'America, che non è più in grado di gestire le convulsioni.
Diciamo che stiamo osservando una crisi di egemonia. C'è una gran confusione. Ci sono diversi attori, ormai potenti, che parlano. Perfino la Bonino, ministro degli esteri di un paese inesistente, osa fare dei distinguo. Non s'era mai vista una cosa del genere.
Il Papa di Roma (lunga vita a Papa Luciani!) sembra un pezzo anomalo di una macchina che cammina a stento. Vede la terza guerra mondiale e, per giunta, lo dice senza neanche chiedere l'autorizzazione di Washington. A differenza del Beato Giovanni Paolo II, non ha da rendere conto del miliarduccio di dollari che ricevette per versarlo a Solidarność. E dunque parla. E digiuna: che disastro d'immagine per Obama. Che andrà in guerra, ma con l'Occidente spaccato, con al seguito solo il burattino Hollande, che è stato eletto con i voti di sinistra. Si procederà a vista, o la va o la spacca. Poi ci si affaccerà sui confini dell'Iran.

Ma bisogna guardarsi dai sempliciotti che sognano una reazione militare immediata di Mosca, tanto meno di Pechino. Non ci sarà nessuna reazione militare. Mosca e Pechino rispondono e risponderanno asimmetricamente. Non sono sciocchi e vogliono aspettare seduti sulla riva del fiume . Lo scontro vero - che nessuno oggi può sapere quali dimensioni e forme assumerà, anche perché nessuno sa con precisione quali armi saranno messe in funzione - è ancora in preparazione e richiederà un certo periodo di tempo, molte verifiche sul campo, molto studio di mosse e contromosse reciproche.

Ma l'accelerazione si vede e si sente. Avete presente come si muove una valanga? Avete presente che tra il 1929 e il 1939 (inizio della seconda guerra mondiale) ci furono dieci anni? Avete presente che l'esplosione della finanza mondiale cominciò nel 2008? Aggiungete dieci anni e farà 2018.
Lo so che la storia non si ripete mai. Ma la stupidità umana (specie quella delle élites dirigenti) è una costante universale.
E, se osserviamo l'impazzimento generale che contraddistingue perfino i mentitori, i gatekeepers, dovremmo essere molto preoccupati. Perché si può mentire in modo credibile, raccattando argomenti dai rigattieri del buon senso. Ma qui siamo di fronte a portavoce che non solo si contraddicono, ma mentono senza argomenti. Bugiardi senza idee, che ripetono a pappagallo ciò che viene detto loro di comunicare.
Tutto il mainstream, dai Ferrara, ai Cazzullo, agli Zucconi, ai De Bortoli, ai Lerner, alle Botteri , danno per acquisito (cioè che Assad ha usato armi chimiche) senza nemmeno soffermarsi un istante sulle prove: che mancano inesorabilmente. E mancheranno anche dopo, sicché la menzogna è già lì, tutta nuda. Eppure non la vedono e la ripetono con sguardi ebeti, incuranti di ogni vergogna, forti dell'impunità che viene loro garantita, insieme agli stipendi che prendono a fine mese. Preoccupante perché già ci annuncia come strilleranno al primo bombardamento sull'Iran. Titolano già ora affibbiando a Bashar frasi che non ha detto, minacce che non ha proferito. Figuriamoci cosa diranno contro gli ayatollah!

Siamo in un acquitrino miasmatico pieno di flatulenze insopportabili che dimostrano lesioni cerebrali e intestinali ormai irrimediabili. Attenzione che questi ci stanno preparando la guerra in casa. E lo faranno fino a che non andremo a stanarli nei loro studi elettronici e non li costringeremo - com'è nostro diritto - a dirci perché hanno mentito sapendo di mentire. E poi li licenzieremo, perché fanno il mestiere senza autorizzazione deontologica.

Infatti abbiamo le prove - noi le abbiamo, le prove - che mentono. Perché basterebbe che andassero a leggere le notizie che pullulano nel web, verificabili, provate, certe, per scoprire che la guerra si fa per cause completamente diverse da quelle, presuntamente umanitarie, che loro invocano.
Ci sono, tra loro, quelli - come Giuliano Ferrara, ex agente informatore della CIA - che, con simpatica e totale improntitudine, ci comunicano perfino che le ragioni umanitarie sono un inutile orpello per indorare la brutalità degl'interessi dell'Impero. Meglio lui, nella sua tracotanza, che i giornalisti e direttori televisivi vigliacchi che, con le loro unte parole, svitano le spolette che uccideranno i civili siriani.

Dunque non ci resta che prepararci. Questo significa dire, chiaro e tondo, che la pace è l'unico modo per sopravvivere. Il che significa che dobbiamo costruire di nuovo un immenso movimento pacifista, italiano, europeo, mondiale.
Dobbiamo preparare ogni forma di resistenza alla guerra . Questa è una parola d'ordine che raccoglie il consenso della stragrande maggioranza. Lo sappiamo. Qui si va con la corrente, non contro la corrente. Solo che bisogna remare in tanti.

E ancora una piccola notazione. L'avvitamento della crisi ha messo in ombra l'Europa e anche tante chiacchiere sull'euro e sulla sovranità monetaria. Si vede che l'accento è altrove. L'Europa, questa penosa Europa, non è il centro della crisi. La crisi - vista nella sua accezione immediata, quella che si sta bruciando nel panico di questi mesi - è finanziaria e mondiale, ma è anche energetica e mondiale, ma anche climatica e mondiale. È questo il contesto dentro cui, volenti o nolenti, saremo chiamati a batterci. È evidente che crisi finanziaria e militare non si elideranno vicendevolmente, ma si sommeranno in modo devastante, straripando in crisi politiche, in governi che cadranno, in fantocci che risorgeranno come zombie. Le Costituzioni saranno stracciate. Tutto ciò nell'arco di una manciata di mesi. È questione di attualità. Lo richiamo perché, ancora una volta, dobbiamo ricordare, anche a noi stessi, che avevamo ragione noi, che venivamo definiti catastrofisti. Ancora oggi mi sento ripetere, talvolta, che il nostro compito è "dare speranze". Certo la speranza è bella, ma penso sempre di più che, se lo facessimo, faremmo un errore grave. È più che mai il momento della verità, visto che siamo nell'era della menzogna.

Giulietto Chiesa
Fonte: http://megachip.globalist.it
Link: http://megachip.globalist.it/Detail_New ... i-al-cubo-
6.08.2103
Avatar utente
El Rojo
 
Messaggi: 829
Iscritto il: sab nov 12, 2011 0:28 am
Località: Yuma

Messaggioda El Rojo » ven set 06, 2013 10:17 am

[youtube]http://www.youtube.com/v/JuyA5Aqug5A[/youtube]
Avatar utente
El Rojo
 
Messaggi: 829
Iscritto il: sab nov 12, 2011 0:28 am
Località: Yuma

Messaggioda Sbob » lun set 09, 2013 17:45 pm

Da Repubblica:

"Assad potrebbe evitare un attacco consegnando le sue armi chimiche alla comunità internazionale entro la settimana prossima", aveva detto il capo della diplomazia Usa a Londra dove si trovava per incontrare il collega britannico William Hague. Ma successivamente il dipartimento di Stato aveva precisato che le parole di Kerry sono "un'argomentazione retorica", perché il presidente siriano "è un dittatore brutale" di cui "non ci si può fidare".

8O
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda giorgiolx » lun set 09, 2013 17:50 pm

Sbob ha scritto:Da Repubblica:

"Assad potrebbe evitare un attacco consegnando le sue armi chimiche alla comunità internazionale entro la settimana prossima", aveva detto il capo della diplomazia Usa a Londra dove si trovava per incontrare il collega britannico William Hague. Ma successivamente il dipartimento di Stato aveva precisato che le parole di Kerry sono "un'argomentazione retorica", perché il presidente siriano "è un dittatore brutale" di cui "non ci si può fidare".

8O


stica...questa è nuova...mai sentita :roll:
vado a uccidere il frigorifero che mi sta fissando

Chianti Risotto Polenta
Avatar utente
giorgiolx
 
Messaggi: 14750
Images: 68
Iscritto il: gio ago 09, 2007 17:10 pm
Località: 1060 West Addison

Messaggioda MarcoS » lun set 09, 2013 18:44 pm

giorgiolx ha scritto:
Sbob ha scritto:Da Repubblica:

"Assad potrebbe evitare un attacco consegnando le sue armi chimiche alla comunità internazionale entro la settimana prossima", aveva detto il capo della diplomazia Usa a Londra dove si trovava per incontrare il collega britannico William Hague. Ma successivamente il dipartimento di Stato aveva precisato che le parole di Kerry sono "un'argomentazione retorica", perché il presidente siriano "è un dittatore brutale" di cui "non ci si può fidare".

8O


stica...questa è nuova...mai sentita :roll:


in effetti quanto ad inaffidabilità ne sanno ben qualcosa a uòscintòn :mrgreen:
Se sei mona e credi in Dio, crederai nel Dio dei mona
Avatar utente
MarcoS
 
Messaggi: 6675
Images: 159
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: PD

Messaggioda El Rojo » mer set 11, 2013 10:08 am

Non intercorre alcuna differenza tra ?Democratici? e ?Repubblicani?: tutti obbediscono alle élites globali.
I conflitti sono in gran parte imposture televisive: le emittenti costruiscono servizi per orientare l?opinione pubblica e convincerla ad appoggiare le decisioni dei guerrafondai.
I veterani si ammalano e muoiono a causa del proprio governo che li manda a combattere nemici sovente virtuali. I focolai non saranno mai spenti, poiché la guerra è sinonimo di denaro e di destabilizzazione.
Le stragi sono un crudele video-gioco. I sudditi, narcotizzati dalla propaganda, votano ed acclamano i loro carnefici.
Le parole d?ordine sono ?sicurezza?, ?lotta al terrorismo?, ma il fine reale è creare una perenne situazione di insicurezza, mentre i veri terroristi sono ai vertici delle nazioni ?civili?.
Avatar utente
El Rojo
 
Messaggi: 829
Iscritto il: sab nov 12, 2011 0:28 am
Località: Yuma

Messaggioda giorgiolx » mer set 11, 2013 13:02 pm

El Rojo ha scritto:
Non intercorre alcuna differenza tra ?Democratici? e ?Repubblicani?: tutti obbediscono alle élites globali.


[youtube]http://www.youtube.com/v/lA7B3vpIlmQ[/youtube]
vado a uccidere il frigorifero che mi sta fissando

Chianti Risotto Polenta
Avatar utente
giorgiolx
 
Messaggi: 14750
Images: 68
Iscritto il: gio ago 09, 2007 17:10 pm
Località: 1060 West Addison

Messaggioda El Rojo » mer set 11, 2013 13:19 pm

[youtube]http://www.youtube.com/v/YyNcq0A7VRE[/youtube]
Avatar utente
El Rojo
 
Messaggi: 829
Iscritto il: sab nov 12, 2011 0:28 am
Località: Yuma

Messaggioda coniglio » ven set 13, 2013 9:47 am

Immagine
La libertà è tutto ciò che dobbiamo a noi stessi
Avatar utente
coniglio
 
Messaggi: 7645
Iscritto il: lun nov 22, 2010 21:52 pm

Messaggioda MarcoS » mar set 17, 2013 8:05 am

Se sei mona e credi in Dio, crederai nel Dio dei mona
Avatar utente
MarcoS
 
Messaggi: 6675
Images: 159
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: PD

Messaggioda giorgiolx » mar set 17, 2013 9:11 am

fino a qualche mese fa l'argomento che andava più di moda era:
" chi possiede il debito pubblico americano????"
vado a uccidere il frigorifero che mi sta fissando

Chianti Risotto Polenta
Avatar utente
giorgiolx
 
Messaggi: 14750
Images: 68
Iscritto il: gio ago 09, 2007 17:10 pm
Località: 1060 West Addison

Messaggioda nuvolarossa » mar set 17, 2013 11:21 am

Per chi volesse andare oltre le solite menzogne giornalistiche "embedded" consiglio vivissimamente questo libro:

Immagine
Avatar utente
nuvolarossa
 
Messaggi: 2426
Images: 7
Iscritto il: ven ott 20, 2006 15:51 pm
Località: wherever I lay my hat

Precedente

Torna a Parole in libertà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 23 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.