ales ha scritto:io ho comprato il kindle alcuni mesi fa. Il piacere di leggere un libro di carta non può essere sostituito, questo è certo, MA:
- I libri costano circa il 30% in meno
- è ecologico
- si può sottolineare, mettere segnalibri, copiare le parti sottolineate in un documento a parte che te le conserva
- se sei abituato a volare con bagaglio a mano un kindle contiene serenamente il fabbisogno di mesi nel peso di un cellulare
- se hai appena fatto trasloco e hai inscatolato e spostato i quasi 2000 libri presenti in casa, il kindle ti appare sotto tutt'altra luce
detto questo, continuo anche a comprare libri "veri", e non si può che sottoscrivere ciò che dice kinobi riguardo ai colossi. Ma penso comunque che il futuro stia negli ebook
Fatto trasloco e spostato ben più di 2000 libri


Non sono sicuro che gli ebook siano il futuro. Forse per alcuni generi o tipologie sì... ad esempio ho un tot di tascabili di gialli, che baratterei volentieri con versioni digitali (perché mi ingombrano inutilmente gli scaffali ma che non oso buttare via perché "sono comunque libri e i libri non si buttano via MAI") e simili.
Ad esempio sono molto spaventato dal fatto che tutto ciò che è digitale è soggetto a possibili perdite di dati (benché anche una biblioteca possa andare a fuoco... ma è evento molto meno probabile, o un libro può andare perso ma appunto è UN libro) ma ancor più c'è il problema dell'obsolescenza del formato. Quanti VHS abbiamo buttato tutti? Quanti backups dei nostri hard disk non andati completamente a buon fine? Ma soprattutto: quanti files di formati non più leggibili perché il relativo programma è stato abbandonato e/o "non gira più" sotto l'ultimo sistema operativo? Mi si dirà che ad esempio un PDF è bene o male sempre accessibile... ma questo è vero su tempi "medi"; tra 50 anni (che informaticamente parlando è ben più di un'era geologica) probabilmente anche un PDF sarà roba da museo e per aprirlo o convertirlo servirà un esperto. Ai miei nipotini lascerò alcune migliaia di libri di carta tra cui anche alcuni pregevoli (e se butteranno nelle immondizie la "Guida Monti" del Castiglioni delle Pale del 1935 sarà una libera scelta loro, Dio non voglia!, e non perché "non si apre più il file"); temo invece che i files degli e-book di oggi risulteranno invece non più leggibili dai device del 2060 o giù di lì...