Tranne quando la cazzata di un altro mette in pericolo me o chi arrampica con me. E allora persino io mi arrabbio ed alzo la voce. Eh lo so che allora passo per stronzo, ma mi spiace, su queste cose non ho mai scherzato e non intendo scendere a compromessi. Non farò riferimenti a persone né luoghi. Non ne ho voglia. Se chi legge si riconosce, allora chiedo scusa per i toni, forse esagerati, ma vedi sopra.
La mia socia, quella con la "S" maiuscola sta arrampicando da prima. Una via che al momento è al suo limite, fisico o mentale, e sulla quale quindi una caduta non è da escludersi anche se so che in questo momento non è da lei "osare". Altri ragazzi alla nostra sinistra arrampicano una via che finisce su una catena alla sinistra della nostra (prova il fatto che a fine giornata un'altra cordata fa quella stessa via e finisce sulla catena a sinistra della nostra). Sì, il posto è un gran casino di spit e linee che si uniscono, varianti, etc. Ma valgono le regole di sempre. Ad un certo punto si sparano un traverso che taglia completamente la nostra via per raggiungere una catena a metà. Le corde si toccano, una spinge l'altra. Prima o poi la mia socia o quest'altro tizio si dovrà calare. Ma che succede se la socia o quest'altro tizio vola? Niente... non succede mai niente, succede sempre tutto agli altri, ma io corda contro corda non lo posso vedere. So molto bene quali siano i rischi e a onor del vero lo riconoscono anche gli altri tizi ai quali nel frattempo ho urlato in modo severo. Ma se lo sai che stai facendo una cazzata, fermati!
Ho perso la pazienza. Ho ribadito il mio disappunto anche a terra. Poi mi sono voltato dall'altra parte e non li ho più guardati. Me ne sono andato ad arrampicare all'estremo sinistro della falesia. Lontano da chi non si rende conto che le corde si possono tagliare e si possono tagliare entrambe. E che a cadere da 20 metri sulle pietre ci si fa la pelle. È solo accademia? Sono solo paranoie mie? Può darsi. Ma che non lo si provi su di me o sulla mia socia o chiunque arrampichi con me.
E così ho cercato di fare il buono per il resto della giornata, ma sono urtato ancora adesso e forse un po' di nervosismo è trapelato e chiedo scusa a chi era con me. Ora sono urtato di essere urtato. Amen. Mi passerà.
Per il resto, nonostante la meteo incerta e le temperature tropicali, abbiamo salvato la giornata

Nic