Franz the Stampede ha scritto:
- area boulder buona ma non eccellente, al momento piena di prese ma con effettivamente pochi blocchi tracciati e segnati, nulla a cui non si possa rimediare, pero'
- l'ambiente unico del capannone potrebbe creare problemi di acustica quando e' molto pieno? Eva, com'era ieri alla festa?
- allo stesso modo, dubito che l'ambiente sia facile da climatizzare, oggi dentro facevano 29-30 gradi ma fuori ce n'erano di meno
Per finire
- da che mi hanno detto oggi hanno gli stessi orari dell'altro rockspot. Quindi nella bella stagione e' chiuso nel weekend a meno che non diluvi. Ne consegue che un povero cristo che non ha modo di farsi sessioni estese in settimana, non puo' usufruire della struttura nel weekend a meno che il tempo sia brutto. Saranno anche chiusi per due settimane ad agosto.
Saro' stronzo, ma non posso fare a meno di pensare che la mia palestra di Oslo, citta' piu' piccola di Milano e con molte possibilita' di arrampicata fuori a portata di autobus/bicicletta/metro era aperta anche la mattina del 25 dicembre.
Mi dispiace constatare che in Italia/a Milano, l'arrampicata indoors resti un surrogato della falesia, la figlia illegittima dell'andare fuori, dato che sembra che nessuno si sognerebbe di farsi un sabato o una domenica in palestra se fuori non piove.
Va bene, basta che poi quella stessa gente non si lamenti che "in Coppa del Mondo vincono sempre gli austriaci e i giapponesi, gli italiani non combinano nulla". Pensate che Jakob Schubert e la Stohr il weekend vadano a Zillertal?
Qui da noi l'arrampicata sportiva si è sviluppata come "figlia" dell'alpinismo, non così (credo) in Scandinavia, dove il clima consente di stare poco all'aria aperta.
Normale che da noi la gente cerchi di stare fuori quando si può, così non solo per l'arrampicata ma per la vita in generale e per gli altri sport.
Le palestre vivono sugli amatori, non sui garisti. E gli amatori si divertono più a scalare fuori che al chiuso, appena si può!!
il boulder: non mi sono neanche avvicinata alla zona boulder, comunque considera che il punto forte della palestra è l'arrampicata con la corda, vedrai che con il tempo anche il boulder si sviluppa, ma lo sforzo dei tracciatori è stato creare vie come "di là" non ci si sogna nemmeno.
Inoltre il boulder è divertente anche perchè lascia la libertà di tracciare, tra amici, i "problemi". Ci sono palestre dove di blocchi tracciati non trovi niente, chi si allena si mette lì, magari in piccoli gruppetti, a crearsene e risolverli: fa parte proprio del boulder stesso.
Per l'acustica non ti so rispondere: alla festa c'erano tra le 2 e le 3000 persone e tutto lo spazio tra le pareti era pieno di gente, c'era un casino totale ma era proprio parte della festa...
Rumors dicono che fessure e lame dovrebbero arrivare, così come anche una torre con lo speed.
Per me Pero è completamente agli antipodi di Milano rispetto a dove abito per cui credo che ci tornerò molto più avanti, appunto nelle famose domeniche di brutto tempo
