MORO e Steck presi a sberle..

Alpinismo sulle Alpi ed extraeuropeo, ghiaccio, cascate ecc.

Messaggioda Kinobi » gio mag 02, 2013 9:19 am

E questo è un'ulteriore racconto:

http://www.outdoorresearch.com/blog/sto ... rest-brawl
Qui si parla dai 35 ai 70 sherpas.

Qui un altro, incluso video dove si vede la ferita di Steck.
http://abcnews.go.com/International/ame ... YIKIhzbOyY

Qui invece gli sherpa sono "more than 100"
http://www.dailymail.co.uk/news/article ... erest.html

Ed infine:
http://www.melissaarnot.com/going-forward/


Chiuso li.

E
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Messaggioda Babbuccio » gio mag 02, 2013 9:49 am

Purtroppo non conosco ne l'inglese ne lo spagnolo per cui non ho potuto sentire tutte le campane.
Peró fin da subito ho pensato che una reazione cosí forte da parte degli sherpa sia stata causata da qualcosa altrettanto forte che a mio avviso non verremo mai a conoscere .
Per l'interesse di tutti quelli che ci lavorano , sponsor, ecc...ecc.. verrà fornita una versione di comodo.
Qualcuno naturalmente fornirà molte interviste e ci scriverà anche un libro.

@ Stef : i permessi per salire le montagne io li ho sempre interpretati come dei cancelli..
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Messaggioda undertaker777 » gio mag 02, 2013 10:00 am

Babbuccio ha scritto:...
@ Stef : i permessi per salire le montagne io li ho sempre interpretati come dei cancelli..



allora, all'interno del cancello, hanno tutti gli stessi diritti, in quanto hanno pagato

e quelli pagati per fare un lavoro, sono allo stesso livello di chi ha pagato per salire, e non hanno diritto di imporre niente a nessuno

se i tre hanno risposto per le rime, hanno avuto ragione, imho, o devono sentirsi "inferiori" per qualche motivo??? ad applicare la legge della giungla devono stare attenti, i tempi e i mezzi per farsi valere sono cambiati, un uomo solo può essere molto più forte dei 100... basta poco, con l'elicotterino gli sgancia uno zuccherino nella tendopoli :lol:
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Messaggioda giorgiolx » gio mag 02, 2013 10:32 am

Kinobi ha scritto:Terrò il topic monitorato, fino a che non avrai apputo, risposto. Fino alle estreme conseguenze.


spero tu non voglia agire per vie legali :roll:
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Messaggioda rf » gio mag 02, 2013 11:42 am

Il mio pensiero è semplice: l'alpinismo da 8000 non è più interessante e se moro, steck arrivano in cima in 25 minuti e ci incontrano anche babbo natale, non mi interessa minimamente. È stato lo stesso moro a mostrarci il ridicolo dell'everest l'anno scorso col suo video-denuncia, ricordate? Spero di si!
Poi, nella tristezza dell'accaduto, è ovvio che moro chieda scusa, anche se avesse ragione al 200%. Non lo so se ha ragione, ma quando 100 (anche se fossero 35 come dicono altri report) persone ti dicono che sei un co.glione e che hai un'ora per levarti dalle balle se no ti ammazzano, e tu hai solo 2 amici, chiedi scusa a prescindere! Cosa fai? Chiedere scusa è un ammissione di colpevolezza?!?! Mi pare fantozziano come tipo di retorica! Un po' di realismo? infatti se ne sono andati, non sono rimasti! Secondo me, che non sono un estimatore dell'orobico elicotterista, nella fattispecie però ha fatto benissimo a mandarli in quel posto! Per una semplice ragione, che mi fa girare le balle: dovevano mettere in sicurezza... LA SICUREZZA!!! LA SICUREZZA!!!!! Ma ZIOCANTANTE, io non posso accettare che si metta in sicurezza l'everest, e se qualcuno lo vuole fare, che lo faccia, ma che almeno non mi rompa i co_glioni, ma stiamo scherzando??? Poi ha chiesto scusa. Ok, ha collegato il cervello e ha fatto un ragionamento più ampio anche sui suoi interessi e sul suo futuro, a breve (botte) e lungo (magari ci torna) termine!
Il rispetto per prima cosa passa per i fatti! Facciamo un esempio surreale: sono una guida e blocco coi miei collaboratori (un centinaio) un paio di giorni "il pesce" in marmolada per metterlo in sicurezza per i miei clienti, sai, è una via pericolosa! Risposta spontanea: "mettere in sicurezza il pesce?!? C@##o dici? Sei fuori?!?" Di fatto è meno ridicolo, nel paradosso, che mettere in sicurezza l'EVEREST!!!! Andando avanti nell'esempio folle, a quelli che si sono presi i due giorni di bel tempo delle ferie per fare la via e arrivano direttamente dal parcheggio, dico: "oh, di qui non si passa, cretini, ieri ho fatto una riunione in rifugio per dirlo e far sapere che fin che non finisco non si passa, grazie....". Dimenticavo, coglionazzi. Se avete dei problemi, poi ne parliamo insieme ai miei 100 amici... coglionazzi (cit. Fantozzi).
Risposta prevedibile: "Come è umano, lei...."
Nel complesso? e con tutti i temi che sottintende la questione, è un ulteriore affossamento dell'interesse che suscita in me l'himalaysmo contemporaneo che, tra etica, compromessi, commercio, costi e quant'altro mi pare quantomeno fuori dal mio modo di vedere l'andare in montagna?
Poi l'analisi dei dettagli "io ho detto questo pensando a quello che potrebbe aver detto che potrebbe aver fatto e l'ha sentito un mio amico alla radio" mi pare folle.
Alla base c'è che non puoi dire a uno scalatore che non può salire su quella via dell'everest perché tu la devi METTERE IN SICUREZZA.
Non è una strada o un'infrastruttura civile. È una montagna di 8000 metri la cui peculiarità e il cui valore sono dati anche dal fatto di essere pericolosi! Vi ricordate quella cosa che si chiama "alpinismo"?
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Messaggioda paolocar88 » gio mag 02, 2013 12:05 pm

stessa cosa che ho scritto io qualche post fa.
il problema di base è l'appropriazione della montagna da parte delle spedizioni commerciali. chi va in stile alpino deve poter fare quello che vuole SEMPRE. incrociare corde, smuovere pezzetti di ghiaccio in testa a chi sta sotto (anche se tutta questa parte è svanita nel comunicato degli sherpa), ecc.
sono le spedizioni commerciali che hanno una concessione non esclusiva, l'esclusiva deve rimanere agli alpinisti.
che poi moro sia uno stronzetto (e a volte può sembrare anche arrogante) è vero, si vede da alcuni suoi modi di fare, in ogni caso questo non autorizza un pestaggio e da appassionati di montagna non si può assolutamente appoggiare il diritto di appropriarsi la montagna da parte delle spedizioni commerciali.. non si sta parlando di gente autoctona, ma di organizzazioni commerciali perlopiù straniere.
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Messaggioda agh » gio mag 02, 2013 13:12 pm

paolocar88 ha scritto:stessa cosa che ho scritto io qualche post fa.
il problema di base è l'appropriazione della montagna da parte delle spedizioni commerciali.


difficilmente sapremo veramente come è andata: alpinisti occidentali e sherpa dall'altra, hanno tutto da perdere e poco da guadagnare, quindi è verosimile che la questione sarà chiusa al più presto nell'interesse comune. Tuttavia l'interesse è comune fino a un certo punto: gli sherpa vivono delle imprese sportive degli alpinisti. Mi pare che la parte "debole" in questo caso è quella degli sherpa, che lo fanno per necessità e non "per sport".
Forum escursionismo in Trentino: https://girovagandoinmontagna.com
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Messaggioda undertaker777 » gio mag 02, 2013 14:52 pm

steck gli aveva fissato 200m di corde fisse, è vero o no ??

avrebbe dovuto tornar su e tagliarle a metro, per scusarsi
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Messaggioda Kinobi » gio mag 02, 2013 16:18 pm

Non vorrei che qualcuno non avesse compreso tutto quanto riportato dal Blog di Arnette. Ma appare anche in vari altri report.

1
"At one point Simone stated over open radio frequency (fixing frequency-tuned in by all the fixing teams and anyone listening on the mountain) that if the Sherpa had a problem he could come down to Camp 2 soon and ?f?ing fight?. "
E' stato accontentato. Sono andati giù.
Il problema è che erano tanti.

2
Moro era assente al meeting. Non sapeva che dovevano girare alla larga dalla fisse. Non che dovesse essere al meeting questo è ovvio.

3
Infine, in quei posti, come in tanti altri al mondo, vige la legge del più forte. Può piacere o no, ma è così.
3.1 Questo invece andava pestato per bene: "a careless western climber who had not been involved up on the Lhotse face arrived and entangled physically with a Sherpa"

4
con tutti il rispetto parlando per gli Sherpa, e per i tre occidentali, tutti e due le parti hanno fanno un casino enorme per una boiata. Più che lo Sherpa o chi ha pagato il permesso e se ne va a casa, qui ci rimettono altri poveracci che hanno disperato bisogno del turismo.

Saluti,
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Messaggioda Kinobi » gio mag 02, 2013 16:32 pm

rf ha scritto:.... LA SICUREZZA!!! LA SICUREZZA!!!!! ...


Ogni anno nel'Everest muoiono alcune persone:
http://news.nationalpost.com/2012/05/25 ... t-everest/
Quando vedi la bandierina del Nepal, probabilmente sono Sherpa andati a lavorare, o a tir giù un occidentale.

Il Nepal ha un forte boom demografico.
http://news.nationalpost.com/2012/05/25 ... t-everest/

Allora, o ai Nepalesi chiedi di smettere di moltiplicarsi, o gli serve da mangiare.
Il turismo è una delle poche fonti economiche.
Fare lo Sherpa, è un lavoro ben retribuito. Ma pericoloso. In Nepal non hai troppe prospettive di lavoro, tipo andare in banca a fare finanza o in fabbrica. Hanno problemi di malnutrizione in Nepal...

Personalmente gli arrogo il diritto a tutti i nepalesi, nel far si che i loro lavoratori, non rischino troppo la scorza per tirare su, o giù, alcuni ricchi occidentali. Lo abbiamo fatto pure noi lasciando alle guide cementare il grosso dei chiodi sulle vie normali famose delle Dolomiti, ad esempio.

Ci sono milioni di montagne in Nepal.
Credo che si possa lasciare a qui lavoratori il tempo adeguato a far si che non ci lascino le scorze, loro, ed i loro clienti, inutilmente su una via normale di un mucchio di pietre molto alto.

Spero di aver espresso bene il concetto.
Ciao,
E
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Messaggioda VECCHIO » gio mag 02, 2013 16:45 pm

Secondo me il business andrà avanti senza problemi, con quelle spedizioni si sale solo per la propria fama pagata solo con il denaro, non con tutto il resto.
Un italiano "famoso" per la "sua" gloria ha speso 80.000 euro pur di arrivare sulla cima.

Vedremo in futuro cosa succederà al Moro.
Steck dice che non ci andrà più.
Se il Moro non ci andrà più, dato che solo lui è la campana "occidentale", vorrà dire che ne ha combinata una grossa e non si fida o lo lasciano andare.

E poi c'è l'elicottero, il soccorso, l'agenzia turistica....... spero che non sia successo nulla di irreparabile.........lui può anche smettere di salire gli 8000, ma North Face come la metterà e gli altri..... spero in bene.....e Steck cosa dirà ........ tante cose possono accadere, bisogna aspettare.
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Messaggioda undertaker777 » gio mag 02, 2013 16:51 pm

ma il soccorso in elicottero non porterà più giù sherpa, ovvio, non avranno mica da lamentarsi anche per questo... si arrangino a casa loro, si faranno soccorrere dai 100 duri e puri (contro 3......)
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Messaggioda giorgiolx » gio mag 02, 2013 16:59 pm

invece per tutti quelli che tirano in ballo l'etica alpinistica nata qui in europa/nord amedica (tipo le montagne sono di tutti, le montagna sono libere, le montagne non hanno confini blablabla) vorrei di nuovo far capire che sono concetti nati e sviluppatisi qui in europa secondo l'etica, la filosofia, la cultura europea...magari in nepal non glie ne frega un casso...magari in nepal hanno montagne sacre dove nessuno deve mettere piede, magari dovremmo prima smantellare i mostri ecologici sulle nostre di montagne prima di giudicare, magari siamo sempre i soliti euorpei che credono di aver capito tutto e di ritenere che la nostra mentalità è quella giusta
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Messaggioda North Face » gio mag 02, 2013 17:02 pm

VECCHIO ha scritto:E poi c'è l'elicottero, il soccorso, l'agenzia turistica....... spero che non sia successo nulla di irreparabile.........lui può anche smettere di salire gli 8000, ma North Face come la metterà e gli altri..... spero in bene.....e Steck cosa dirà ........ tante cose possono accadere, bisogna aspettare.


..non ti preoccupare, per me è gia acqua passata... :lol: :lol:
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Messaggioda North Face » gio mag 02, 2013 17:03 pm

VECCHIO ha scritto:E poi c'è l'elicottero, il soccorso, l'agenzia turistica....... spero che non sia successo nulla di irreparabile.........lui può anche smettere di salire gli 8000, ma North Face come la metterà e gli altri..... spero in bene.....e Steck cosa dirà ........ tante cose possono accadere, bisogna aspettare.


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Messaggioda undertaker777 » gio mag 02, 2013 17:07 pm

giorgiolx ha scritto:invece per tutti quelli che tirano in ballo l'etica alpinistica nata qui in europa/nord amedica (tipo le montagne sono di tutti, le montagna sono libere, le montagne non hanno confini blablabla) vorrei di nuovo far capire che sono concetti nati e sviluppatisi qui in europa secondo l'etica, la filosofia, la cultura europea...magari in nepal non glie ne frega un casso...magari in nepal hanno montagne sacre dove nessuno deve mettere piede, magari dovremmo prima smantellare i mostri ecologici sulle nostre di montagne prima di giudicare, magari siamo sempre i soliti euorpei che credono di aver capito tutto e di ritenere che la nostra mentalità è quella giusta



che caazzo centra la sacralità in questo caso ? stavano facendo qualcosa di diverso dagli altri ? nessuno deve metterci piede e loro ci sono sopra in cento? a tirare corde fisse e mettere scalette ? ma è una barzelletta dai, non credo proprio che moro e steck siano stati irrispettosi della loro religione, senza che l'abbiano, sottolineato, non tiriamo fuori stronzate
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Messaggioda giorgiolx » gio mag 02, 2013 17:15 pm

undertaker777 ha scritto:
giorgiolx ha scritto:invece per tutti quelli che tirano in ballo l'etica alpinistica nata qui in europa/nord amedica (tipo le montagne sono di tutti, le montagna sono libere, le montagne non hanno confini blablabla) vorrei di nuovo far capire che sono concetti nati e sviluppatisi qui in europa secondo l'etica, la filosofia, la cultura europea...magari in nepal non glie ne frega un casso...magari in nepal hanno montagne sacre dove nessuno deve mettere piede, magari dovremmo prima smantellare i mostri ecologici sulle nostre di montagne prima di giudicare, magari siamo sempre i soliti euorpei che credono di aver capito tutto e di ritenere che la nostra mentalità è quella giusta



che caazzo centra la sacralità in questo caso ? stavano facendo qualcosa di diverso dagli altri ? nessuno deve metterci piede e loro ci sono sopra in cento? a tirare corde fisse e mettere scalette ? ma è una barzelletta dai, non credo proprio che moro e steck siano stati irrispettosi della loro religione, senza che l'abbiano, sottolineato, non tiriamo fuori stronzate


io non ho in nessun modo commentato o accusato o scusato o giudicato la lite fra moro & company e gli sherpa ... ho solo detto che la visione della montagna che vorremmo esportare non è detto essere la visione universale
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Messaggioda giorgiolx » gio mag 02, 2013 17:17 pm

un po come spit si/spit no :twisted: :twisted: :twisted:

vai in dolomiti a mettere una fila di spit ogni 2 metri come hanno fatto in altre montagne :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: altro che 100 sotto casa te ne trovi
Ultima modifica di giorgiolx il gio mag 02, 2013 17:22 pm, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda paolocar88 » gio mag 02, 2013 17:20 pm

giorgiolx ha scritto:invece per tutti quelli che tirano in ballo l'etica alpinistica nata qui in europa/nord amedica (tipo le montagne sono di tutti, le montagna sono libere, le montagne non hanno confini blablabla) vorrei di nuovo far capire che sono concetti nati e sviluppatisi qui in europa secondo l'etica, la filosofia, la cultura europea...magari in nepal non glie ne frega un casso...magari in nepal hanno montagne sacre dove nessuno deve mettere piede, magari dovremmo prima smantellare i mostri ecologici sulle nostre di montagne prima di giudicare, magari siamo sempre i soliti euorpei che credono di aver capito tutto e di ritenere che la nostra mentalità è quella giusta

il tuo ragionamento filerebbe se i capi delle spedizioni commerciali fossero nepalesi. ma non lo sono. chi ha il diritto di chiudere una montagna per piazzare delle corde? anche se fossero in casa loro? secondo me nessuno. solo questo volevo dire, non fare il duro e il puro dell'etica :wink:
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Messaggioda paolocar88 » gio mag 02, 2013 17:23 pm

OT: che rottura di maroni sto cacchio di undertaker. riesci a passare per tdc anche quando stai dicendo cose sensate (evento più unico che raro)
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