coniglio ha scritto:FALCO TI VIETO DI RISPONDERGLI!!!
Ecco, bravo, è inutile parlare con chi non ha orecchie per ascoltare

da Roberto » mar mar 05, 2013 22:25 pm
coniglio ha scritto:FALCO TI VIETO DI RISPONDERGLI!!!
da Falco5x » mar mar 05, 2013 22:27 pm
coniglio ha scritto:britannica? qui si rasenta lo zen e il francescanesimo insieme!
nell'ultimo post addirittura insulti.
per questo ho spinto affinchè non rispondessi.
ti faremo Ministro della Pace![]()
occhio però, il Capezzone ti osserva
da coniglio » mer mar 06, 2013 9:09 am
undertaker777 ha scritto:siete ridicoli dai, vi piace esser presi per il culo, e va' anche bene via...
la deferenza nei confronti dei minus habens è dovuta, non serve che ti scusi
ti chiamerò solo pirla, perchè essere pari alla massa rimane un tuo sogno, epperforza sei modesto, modestissimo, mediocre direi
e per finire se politicamente ti prendi le supposte, cerca argomenti che ti bruciano meno, perchè quando ce l'hai dentro se ti agiti è peggio
da Falco5x » mer mar 06, 2013 9:37 am
coniglio ha scritto:...
da undertaker777 » ven mar 22, 2013 10:49 am
Sbob ha scritto:undertaker777 ha scritto:senza tergiversare, precisiamo: io ho fatto notare che le elezioni sono appena state fatte, e già qualcuno vorrebbe eliminare una coalizione che ha preso il 30% dei voti... mi pare di capire che tu stai confermando che QUESTO è democratico...
Certamente, prima delle elezioni sarebbe stato decisamente piu' corretto, tuttavia e' successo gia' in passato che persone non eleggibili siano state fatte decadere dopo essere state elette.
Ad esempio e' successo a Rollandin che dopo essere stato condannato con interdizione ai pubblici uffici si e' candidato come presidente della Valle d'Aosta ed e' stato eletto. Dato che la carica era incompatibile con la condanna ricevuta e' stato fatto decadere.
Onida gela l'armata anti Cav: Berlusconi non è ineleggibile
Ven, 22/03/2013 - 08:31
Il presidente emerito della Corte costituzionale smonta la teoria di Flores d'Arcais sulla norma per i titolari delle concessioni pubbliche: "È inapplicabile al leader Pdl"
Questa proprio non ci voleva.
A ventiquattr'ore dalla manifestazione di massa indetta nella piazza Santi Apostoli cara all'Ulivo prodiano, a un passo dal traguardo come Dorando Pietri nelle Olimpiadi di Londra del 1908, a un capello dal traguardo considerevole di 250mila firme (alcune altisonanti) raccolte.
Il problema sarà dirlo con dovuta cautela a Paolo Flores d'Arcais, animatore del comitato che negli ultimi due decenni ha provato in tutti i modi a far capire al popolo come Silvio Berlusconi fosse ineleggibile, a norma della legge del 1957 che inibisce il Parlamento a titolari di concessioni pubbliche.
Attorno a questo importante risultato, fallito per un pelo nel '94 e nel '96, e così distante dalle ultime raccomandazioni di Napolitano («Garantire al Cavaliere la partecipazione politica»), si era coagulata nelle scorse settimane l'unico concreto punto di contatto tra il Movimento di Grillo e il partito di Bersani.
Punto di contatto plasticamente identificato nel capogruppo dei senatori Pd, Luigi Zanda, unico del gruppo dirigente ad aver sottoscritto l'appello anti Cav e pronto, immaginiamo, a prendere parte alla manifestazione di domani «per la difesa della Costituzione e l'ineleggibilità di Berlusconi».
I fatti, però, congiurano contro titolo e obbiettivo. O si sta alla Costituzione, e con uno dei massimi suoi interpreti, il professor Valerio Onida, presidente emerito della Corte Costituzionale, o con l'idea di ghigliottinare lo scranno del Cav in forza di legge.
Onida, persona onesta fino al midollo, tanto da essere diventato negli ultimi giorni candidato-ombra a tutto in quanto cattolico, piddino e anti-casta, l'ha spiegato con la pazienza e la dovizia del giurista agli storici microfoni di Radio Popolare.
Primo punto: «Nell'applicazione dell'attuale legge mi sembra difficile poter dichiarare ineleggibile Berlusconi». Secondo - non di poco peso per chi aveva fatto del girotondismo la malattia infantile dell'antiberlusconismo, in nome delle leggi ad personam: «Il Parlamento non dovrebbe mai legiferare a favore o contro interessi personali.
Abbiamo una lunga storia di leggi ad personam, abbiamo una situazione giudiziaria con elementi anche critici, ma immaginare che il Parlamento e il governo si muovano per favorire o per non favorire soluzioni giudiziarie di una singola persona, mi sembrerebbe una brutta degenerazione».
Terzo - elemento di solito noto a chiunque abbia fatto almeno qualche esame introduttivo al diritto (superandolo) - ne bis in idem. «Fino ad ora la legge non è stata ritenuta applicabile nei confronti di Berlusconi, visto che non è più il rappresentante legale dell'azienda di cui è proprietario». Il precedente, in un ordinamento giuridico, ha un suo peso.
Dulcis in fundo: cambiare si può, perché no? «Si può pensare a una norma, in futuro, che prenda in considerazione le posizioni dominanti sul mercato della comunicazione. Ma questo, sarà per il futuro».
Onida dixit.
Ovvero, tanto per rendere onore all'onestà, un giurista che arrivò terzo alle primarie comunali milanesi del Pd nel 2010, che tutti indicano nome assai gradito ai ragazzi grillini (ma sapranno chi sia, questo Carneade del diritto che non mastica web, anche se ha un blog, e da cattolico non risulta abbia mai pronunciato neppure un timido «vaffa»). Addirittura, nella maionnaise impazzita giornalistico-politica degli ultimi giorni, era diventato su alcuni quotidiani e siti online il presidente del Consiglio in pectore.
«Esercizio di fantasia, farneticazioni», ci ha scherzato lui in radio. Dilettanti allo sbaraglio. Anzi, allo sbadiglio.
Il Forum è uno spazio dincontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dellalpinismo, dellarrampicata e dellescursionismo.
La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.