gaia ha scritto:Grazie biemme ...
quanto mi dici mi spinge a fare una riflessione...il tiro della guglia di cui parliamo é zeppo di chiodi nella sua parte centrale per poi essere praticamente scoperto nel suo ultimo tratto (uscita non semplice!)...ora se uno intende affrontare il tiro in libera...senza azzerare arriva in cima acciaiato e si ritrova a dover fare i salti mortali per uscire ...non vorrei essere troppo maliziosa ma non é che chi da i gradi troppo spesso si riferisce ai passi tra i quali spesso azzera e si riposa appeso e non a tutto il tiro!!!!!!!!!!!!!!!!!!

beh, su questo non mi permetto di fiatare, non avendo (ancora) fatto quella via
di sicuro, gli apritori (gigi mario ed emilio caruso) erano sicuramente alpinisti all'altezza della situazione...tanto che molti ripetitori m'hanno confermato che quel tiro è un bel VI+ (= 6a)
quanto a un discorso in generale su "chi dà i gradi" a una via (apritore, 1° ripetitore, autore di guide, semplice ripetitore, ecc.), ho una mia idea (che però rimane mia), avendo in attivo qlc ripetizione e alcune aperture, non molte, ma quante bastano per convincermi che finchè non superi IN LIBERA E DA PRIMO una qualsiasi via (anche e soprattutto se aperta da te stesso), non dovresti mai attribuire ad essa un grado, magari affrettandoti a stamparlo o a farlo stampare su una guida o relazione sparsa ai 4 venti ... correttezza e obiettività vorrebbero che, finchè un tiro non si è "liberato", venisse scritto "grado proposto ...", in attesa di conferme dei primi ripetitori (sempre in libera e da primi

) oppure, più semplicemente, che venisse messo il grado max superato dall'apritore in libera con poi scritto accanto "1,2 o 5 passaggi di A0,A1, A5" o quel che è (specificando possibilmente nella relazione, i chiodi messi e quelli lasciati....idem per i ganci eventualmente utilizzati...ma qui il discorso si fa troppo lungo

)... poi ci sarà sempre tempo (e il fenomeno di turno) per aggiornare la situazione e "dare un grado" a quella via, aperta dai primi salitori in artif (vedi manolo sulla settimo bonvecchio sulle pale di s. martino, o larcher sulla verona alla est di cima brenta, o in lavaredo, ecc.ecc. ), sempre IMHO, ovviamente
ciao
biemme
ps : non m'hai però risposto se, secondo te, gli ultimi tiri sono logici o di difficile orientamento

ciaociao