La montagna mi distende la mente...

[calabrones]

Scrivo due righe cercando di esprimere quanto mi dia andare in montagna, magari potranno sembrare banalita', ditemi se condividete.

Se faccio troppi giorni in citta', preso dagli affari d tutti i giorni, lavoro, colleghi, le bollette, la tipa che rompe ma non te la da, la famiglia etc. mi ingrigisco e tutte queste sciocchezze sembrano che cooperino per schiacciarti come uno scarafaggio...

Pero' se esco di casa con lo zaino affardellato, per una lontana meta sulle occidentali o per un po' di brivido sulle creste fuoriporta o per un po' di sano freeride, la mente di distende le pieghe svaniscono, saranno le forti emozioni, sara' l'aria pura, la vista di orizzoni lontani o la consapevolezza che un'altra volta hai compiuto delle attivita' rischiose e te la sei cavata, hai raggiunto la meta o ti ser ritirato a 50m dalla stessa, ma cosa + importante hai riportato a casa la pellaccia...
Quando T butterai a letto dopo una giornata come questa, tutto cio' che e' di tutti i giorni sara piu' piccolo, e solo il ricordo della montagna ti compagnera' nelle braccia di morfeo...

Inoltre penso che la montagna si una grande scuola di vita, se raggiungi la vetta agognata con fatica e sacrificio, poi saprai che qualsiasi obiettivo sara' per te raggiungibile basta volerlo...
Per finire c'e' pure la parte amara, da tenere presente: "che dopo la vetta si puo' solo scendere", ma qui e' il destino ad avere un certo ruolo...

Ciao,

[dch]

Stesso effetto...
però non credo sia tutto merito della montagna...
è la testa soprattutto...

[La Marmotta]

saggie parole!!

[calabrones]

Stesso effetto...
però non credo sia tutto merito della montagna...
è la testa soprattutto...

Quoto:
potevo dire montagna (nel mio caso), deserto, mare... che era la stessa cosa, certo che e' la testa l'agente, l'ambiente e' lo strumento

[x]

....insomma vai in montagna perché la tipa non te la da.........

scherzo, barvo!

[dch]

Stesso effetto...
però non credo sia tutto merito della montagna...
è la testa soprattutto...

Quoto:
potevo dire montagna (nel mio caso), deserto, mare... che era la stessa cosa, certo che e' la testa l'agente, l'ambiente e' lo strumento

In effetti io mi caccio in mare che faccio molto prima.....
sennò qui in giro da me di montagna non ce ne stà tanta...
oppure nei boschi....

[zeitblom]

è una cosa a cui ho pensato molto anch'io in questa estate.

vado in montagna da sempre, da quando avevo due anni (ora ne ho 28 ) e in ogni stagione.. non faccio niente di straordinario, snowboard e un po' di fondo d'inverno, trekking tranquillo quando non c'è neve. il più delle volte mi limito ad andare in posti poco frequentati, coricarmi su un plaid, bere una birra e guardare le cime e fare foto.

insomma, per me la montagna non è necessariamente sport o attività fisica o "sfida". è soprattutto il posto dove ricarico le pile, l'unico posto al mondo dove mi sento davvero me stesso, dove non ho bisogno di fare nulla di particolare, dove posso fermarmi a guardare e respirare.

e quando mi dedico allo snowboard o al trekking non importa il livello a cui sono. in snow vado fuori pista e spero presto di iniziare a fare alp, ma non sono certo un fulmine o un figone.. come camminatore sono poco più di un merendero, salgo i miei 400, max 500 mt all'ora, faccio qualche 3000 ma soprattutto giri "panoramici".. ma le emozioni che sento ogni volta sono sempre forti, grandi, appaganti.

non mi succede quando gioco a tennis, non mi succedeva quando giocavo a pallavolo, non mi è mai successo praticando nessun altro sport (e ne ho fatti tanti) di provare una gamma così ampia e totale di emozioni, anche a livelli di attività molto bassi.. direi quasi ridicoli rispetto alle cose che leggo su questo forum.

il fatto è, credo, che la montagna è straordinaria di per sè. ed è democratica, dona a tutti la stessa possibilità di emozionarsi e vivere. se ne frega se sei bello, alto, forte, atletico, un campione.. o se sei un povero sfigato qualunque che ha il fiatone appena il sentiero si fa un po' più ripido. aiuta tutti a trovare forze nascoste, a capire il proprio limite, a sentirsi piccoli e a relativizzare tutto il resto.

non sono nessuno rispetto ai grandi alpinisti, e neppure rispetto alla stragrande maggioranza degli utenti di questo forum, ma ogni volta che arrivo in cima, o scendo in mezzo metro di fresca su un panettone qualunque.. beh, io non mi sento secondo a nessuno. perchè non mi sento in competizione con nessuno.

siamo solo io e la cosa che amo di più al mondo. la montagna.

e il resto non conta.

[zeitblom]

ooooops, scusate.. mi son fatto prendere la mano..

[sosta!]

Quando vado in montagna mi si libera la mente, tutte le menate che normalmente mi assillano passano in secondo piano anzi spariscono proprio, se poi invece di una sola giornata ci sto due giorni mi sembra quasi di essere un'altra persona.

Peccato che questo stato di grazia non riesco a portarlo con me, tempo mezza giornata (lunedì malefico) trascorsa in città e torno come prima
Voi ce la fate a portare quelle sensazioni anche nella vita quotidiana? o fate come me, aspettate il prossimo w.e.?

[calabrones]

Quando vado in montagna mi si libera la mente, tutte le menate che normalmente mi assillano passano in secondo piano anzi spariscono proprio, se poi invece di una sola giornata ci sto due giorni mi sembra quasi di essere un'altra persona.

Peccato che questo stato di grazia non riesco a portarlo con me, tempo mezza giornata (lunedì malefico) trascorsa in città e torno come prima
Voi ce la fate a portare quelle sensazioni anche nella vita quotidiana? o fate come me, aspettate il prossimo w.e.?

Beh Sosta,
puoi anche fare 15gg da fauno, che 1/2 ora di traffco cittadino T fanno saltre i nervi, anzi dopo 15gg il traffco non lo tolleri...

x DCH
anche camminare sui carboni ardenti dicono che funzioni, x fare uscire le energie nascoste...
Ma io continuo per le vie di montagna, quelle infuocate le lascio a voi

Ciao

[calabrones]

....insomma vai in montagna perché la tipa non te la da.........

scherzo, barvo!

No, quella pensavo di portarla su un pulpito molto panoramico

[dch]

anche camminare sui carboni ardenti dicono che funzioni, x fare uscire le energie nascoste...
Ma io continuo per le vie di montagna, quelle infuocate le lascio a voi

Ciao

..in effetti i carboni ardenti mi mancano...
ciao

[Zio Vare]

a me la montagna non distende per nulla. Esalta, appassiona, bastona, ma non rilassa.
Quello che mi distende è immergermi in mare. Pinne muta e maschera. Quello sì. E' una dimensione diversa.

[n!z4th]

noltre penso che la montagna si una grande scuola di vita, se raggiungi la vetta agognata con fatica e sacrificio, poi saprai che qualsiasi obiettivo sara' per te raggiungibile basta volerlo...

saggio...molto saggio!e condivido.




















Mi sa che i super falesisti ci staranno sbeffeggiando...

[calabrones]

Mi sa che i super falesisti ci staranno sbeffeggiando

Beh, ma infondo anche un lavorato su una via impossibile, insegna a non demoredere e a vincere le proprie paure...

Insomma ce n'e' per tutti i gusti quando C si confronta con le forze della natura
Io poi parlo per quello che conosco

ne di mare, ne di carboni ardenti

[zeitblom]

del resto la montagna è grande abbastanza per tutti quanti.. e nessuno può impedirti di trarre le tue conclusioni dalle esperienze che fai.. come nessuno può impedirti di esaltarti o emozionarti anche se sei appena arrivato in cima ad un colle o un semplice passo.

perchè quando sei in montagna stai dialogando con lei direttamente, e lei con te. non importa se contemporaneamente uno sopra di te sta salendo un VI o uno che fa il tuo stesso percorso ci mette la metà di te. la montagna ti dedica le stesse "attenzioni" che dedica a loro e ti fa doni molto simili.

[sosta!]

noltre penso che la montagna si una grande scuola di vita, se raggiungi la vetta agognata con fatica e sacrificio, poi saprai che qualsiasi obiettivo sara' per te raggiungibile basta volerlo...

saggio...molto saggio!e condivido.

Mi sa che i super falesisti ci staranno sbeffeggiando...

A me invece la montagna ha insegnato che non basta volerlo.
Se ho fatto tutto quello che era necessario fare ho qualche possibilità di farcela... ma non è detto.

[calabrones]

noltre penso che la montagna si una grande scuola di vita, se raggiungi la vetta agognata con fatica e sacrificio, poi saprai che qualsiasi obiettivo sara' per te raggiungibile basta volerlo...

saggio...molto saggio!e condivido.

Mi sa che i super falesisti ci staranno sbeffeggiando...

A me invece la montagna ha insegnato che non basta volerlo.
Se ho fatto tutto quello che era necessario fare ho qualche possibilità di farcela... ma non è detto.

Beh se tu consideri il singolo tentativo hai ragione, ma sulla distanza puoi ri-provarci tutte le volte che vorrai, prima o poi la spunti (anche sul meteo)

[sosta!]

Hai ragione calabrones
certo ci si può riprovare, la via è sempre lì che aspetta

quello che volevo dire è che le variabili esterne indipendenti da me sono molte, a volte faccio fatica ad accettarle e a volte mi fan proprio incazzare (vedi meteo) ma non posso farci niente e mi devo arrendere

[calabrones]

Hai ragione calabrones
certo ci si può riprovare, la via è sempre lì che aspetta

quello che volevo dire è che le variabili esterne indipendenti da me sono molte, a volte faccio fatica ad accettarle e a volte mi fan proprio incazzare (vedi meteo) ma non posso farci niente e mi devo arrendere

Ma infatti io non ho detto che si puo' raggiungere qualsiasi cima, in giornata, basta volerlo...
Questa sarebbe follia

Ho detto che SE riesci a raggiungere una montagna che T e' costata fatica e sacrifici (forse per mesi), ALLORA saprai che la tenacia e' il segreto...

Poi magari ogni uno di noi incontrera' una montagna invincibile, allora sara' il caso di capire che si e' in discesa

Ciao