Enzolino ha scritto:Per quanto posso vedere il numero di impianti sciistici, di teleferiche oppure anche impianti simbolo come il treno piu' alto d'Europa, come lo Jungfrau, non si conciliano cosi' bene con il rispetto tanto acclamato per l'ambiente.
Adesso, non cercare il pelo nell' uovo. Molti impianti, come anche il treno del Jungfraujoch, sono prodotti (e simboli) dell' era industriale a cavallo fra l' 800 e il 900. In quei tempi, all' ambiente non ci si pensava (piu' di tanto). E in quanto tali, sono - anche - "testimoni" della storia.
Oggigiorno, ne possiamo essere contenti perche' abbiamo questi favolosoi tragitti dei treni che invidiano alla Svizzera in tutto il mondo (cito la Rhätische Bahn, la Gotthard-Matterhorn, il Mont Blanc Express e tanti altri ancora). Senza l' ottimismo industriale di quei tempi non esistessero assolutamente.
Per quanto riguarda scilift, seggiovie e funivie parzialmente ti do ragione. Anche se a me sembra che sia piu' difficile in Svizzera che non in Austria (a non parlare della Francia o dell' Italia) costruire nuovi impianti. Poi, l' aperture di aree nuove e' - quasi - completamente impossibile. Niente di comparabile ad Alagna (a non parlare delle Dolomiti).
Comunque, non voglio glorificare la Svizzera, ma secondo me, nel bene e nel male, bisogna essere onesti. Dei malefatti di un turismo selvaggio io ne sono ben cosciente: Dal balcone di casa mia - col binocolo - riesco a vedere le piste di Verbier - un orrore, te lo assicuro,
Saluti,
Uli