da Luca A. » ven ago 04, 2006 9:26 am
Vendono kit di assicurazione per ferrata già costruiti e completi di imbrago, che devi solo "indossare" e via. Ideali anche perché non richiedono di saper fare nodi, eccetera.
Differenze grandi tra le marche non ce ne sono, almeno non per chi inizia.
L'omologazione non è più UIAA ma CE: assicurati che ci sia (ma c'è sempre).
Casco, anche questo omologato CE. Preferibilmente bianco e ben aerato per non morir di caldo.
Scarpe: dipende dall'ambiente, dalla quota e dal tipo di ferrata. Ci sono ferrate a bassa quota e "da arrampicare" dove sono meglio scarpe leggere e flessibili, ed altre in ambiente alpino più severo dove è meglio avere scarponi più solidi. Certo non acquisterai un paio di scarpe dedicate solo alle ferrate, ma le userai anche sui sentieri, ecc. Quindi scegli in base al complesso delle attività che farai. Se già fai del trekking, tieni le scarpe che hai, almeno per ora; ti renderai conto da solo se poi ti servirà qualcosa di diverso...
Zaino stretto e senza tanti lacci e cinghiette penzolanti; sembra banale ma non lo è.
Alcuni sulle ferrate usano degli appositi guanti, simili a quelli da ciclista, cioè che lasciano fuori metà delle dita. Hanno il difetto che inducono un po' troppo l'abitudine sbagliata di "tirarsi su" con le braccia. E' un acquisto abbastanza superfluo, magari li puoi acquistare in un secondo tempo se proprio ne senti la necessità.
L'acquisto più importante però è quello di un compagno più esperto con cui andare e da cui imparare il modo corretto di muoversi.
Se non hai nessuno, per le primissime volte potresti andare con una guida: fanno spesso ferrate in gruppo e la spesa è accessibilissima, diversamente dalle arrampicate in cui portano solo una o due persone e si fanno pagare un patrimonio.
Infine, ti ricordo che è bene non affrontare ferrate se prima non si ha una buona esperienza e attitudine all'ambiente alpino e alla esposizione su sentieri impegnativi; quindi arrivandoci per gradi.
Ciao e buon divertimento.
"Quando saremo vecchi,
mi guiderai ai nostri antichi attacchi
e staremo lì a guardare in su".
(Dino Buzzati)