
Bellissimo è vedere i cortili delle scuole elementari...i bambini che giocano prima di entrare in classe...ti fa sperare che il mondo venga un giorno governato dai bambini...a loro non fa differenza se l'amico con il quale stà giocando a calcio è nero, o arabo, o bianco... loro giocano e si divertono...
bruxelles ha i quatieri neri, i quartieri arabi, come quelli spagnoli o Est-Europei...problemi ce ne sono, la microcriminalità è elevata...ma ci sarebbe differenza se tutta la città fosse bianca? Se vediamo un inglese panciuto e urlante ubriaco fradicio per strada abbiamo la stessa reazione emotiva che avremmo se l'ubriaco urlante fosse un nero?
Quanti preconcetti inutili e stupidi abbiamo ancora riguardo a chi ha la pelle di colore diverso dal nostro....
recentemente sono stato a Milano....mi ha impaurito...perchè? Perchè vedevo facce arrabbiate, cattive...è possibile che solo a Milano si fermino i teppisti? E tutti gli immigrati buoni si spostino in Nord-Europa? Non credo, credo che la differenza sia sul come noi accogliamo questa gente e sul come gli diamo una prospettiva di vita.
ok, gli ex paesi coloniali (Francia-Belgio-Olanda, Uk) hanno una storia d'immigrazione...2, 3 generazioni di non-bianchi nati in paesi originariamente bianchi, questo ovviamente è un vantaggio....quanto ci vorrà in Italia perchè chi è arrivato si senta a casa? Ci arriveremo mai?