ognuno ha il diritto di gestirsi la vecchiaia come vuole....

Area di discussione su argomenti di montagna in generale.

Messaggioda Aldino » mer lug 26, 2006 13:22 pm

Giandan ha scritto:
quchibu ha scritto:E poi figuriamoci su una cosa del genere. In cui mancherà sempre ed assolutamente la controprova.


Già.
:roll:

ribadisco: stronzate.
Ti piglia un fulmine, ti casca addosso un frigorifero e te ne vai. Prima ci sei e dopo non ci sei più. Stop.
Io ci sono andato vicinissimo, riportando serie conseguenze. Fosse stato definitivo, non me ne sarei neanche accorto.
Ovvio che se ti passi i mesi in ospedale, i giorni col tuo assassino o le ore in fondo a un crepaccio o i minuti guardando la pistola con cui spararti, di pare e seghe mentali varie te ne fai a tonnellate.

post scriptum: non preoccuparti, sono uno stronzo anche se ho motivato. Ciao
Aldino
 
Messaggi: 469
Images: 20
Iscritto il: lun ago 26, 2002 14:23 pm

Messaggioda quchibu » mer lug 26, 2006 13:26 pm

A beh... sono d'accordissimo su questo.
Infatti ho scritto:

lasci solo, se lo lascia,


Purtroppo non è sempre così istantanea come tu sembri prefigurarla.

Può durare una manciata di secondi, anche quando è molto veloce.
Non parliamo di minuti od ore.

Anche in 5 secondi il cervello è in grado di elaborare una quantità enorme di emozioni.

Post scriptum: non preoccuparti nemmeno tu, sono uno stronzo anch'io.
Ultima modifica di quchibu il mer lug 26, 2006 13:29 pm, modificato 2 volte in totale.
quchibu
 
Messaggi: 3675
Images: 14
Iscritto il: ven lug 07, 2006 10:16 am

Messaggioda Val Ter » mer lug 26, 2006 13:26 pm

Siamo un forum di miracolati a quanto leggo.

Allegria.



Valter
"Se il tempo e' brutto, peggio per lui!"
Avatar utente
Val Ter
 
Messaggi: 1557
Images: 67
Iscritto il: lun mag 24, 2004 11:05 am
Località: Torino

Messaggioda Aldino » mer lug 26, 2006 13:29 pm

quchibu ha scritto: Anche in 5 secondi il cervello è in grado di elaborare una quantità enorme di emozioni.


embè?, comunque garantito che in quei 5 secondi il tuo cervello ha ben altro a cui pensare :wink:
Aldino
 
Messaggi: 469
Images: 20
Iscritto il: lun ago 26, 2002 14:23 pm

Messaggioda zamas » mer lug 26, 2006 13:33 pm

Aldino ha scritto:ribadisco: stronzate.
Ti piglia un fulmine, ti casca addosso un frigorifero e te ne vai. Prima ci sei e dopo non ci sei più. Stop.
[...]



Vabbé, ma si era fatto l'esempio del caso in cui si hanno a disposizione svariati secondi per rendersi conto di cosa sta accadendo.
Tra la consapevolezza e l'inizio della reazione (perche' fortunatamente SCATTA l'istinto di sopravvivenza) passa un tempo
in cui c'è solo spazio per lo stupore.

Ma è un tempo che non puoi quantificare perché non è commensurabile - a livello interiore - con i tempi che ci sono familiari.



Tornando a bomba e all'85-enne...
Chi si offre per accompagnarmi sotto al Cerro Torre intorno al 2050 ?
Dai, posso contare su qualcuno di voi per portarmi le corde e allacciarmi i ramponi ?
:wink:
Lo scrivere metodico mi distrae dalla presente condizione degli uomini, cui la certezza di ciò, che tutto sta scritto, annienta o istupidisce. J.L.Borges - "La biblioteca di Babele"
Avatar utente
zamas
 
Messaggi: 460
Images: 2
Iscritto il: ven gen 06, 2006 10:29 am
Località: Roma

Messaggioda quchibu » mer lug 26, 2006 13:35 pm

Aldino ha scritto:
quchibu ha scritto: Anche in 5 secondi il cervello è in grado di elaborare una quantità enorme di emozioni.


embè?, comunque garantito che in quei 5 secondi il tuo cervello ha ben altro a cui pensare :wink:


beh, per esperienza diretta,
so bene che il cervello e il corpo si preoccupa di sopravvivere.

ma ti assicuro che praticamente istantanea, la sorpresa e la domanda, più o meno traducibile con: "sta capitando a me?" puoi fartela.

e una volta che tutto ha smesso di rotolare, di lampeggiare, di far male... per un'attimo o non so quanto...

il tempo di pensare anche a qualcun'altro puoi avercelo.

Poi è ovvio che siano esperienze del tutto soggettive e che fisicamente possano andare in modo diverso.

Ma come dice zoppas, i tempi, in quei casi (e non solo) possono essere estremamente dilatati.
quchibu
 
Messaggi: 3675
Images: 14
Iscritto il: ven lug 07, 2006 10:16 am

Messaggioda quilodicoequilonego » mer lug 26, 2006 13:43 pm

zamas ha scritto:
Aldino ha scritto:ribadisco: stronzate.
Ti piglia un fulmine, ti casca addosso un frigorifero e te ne vai. Prima ci sei e dopo non ci sei più. Stop.
[...]



Vabbé, ma si era fatto l'esempio del caso in cui si hanno a disposizione svariati secondi per rendersi conto di cosa sta accadendo.
Tra la consapevolezza e l'inizio della reazione (perche' fortunatamente SCATTA l'istinto di sopravvivenza) passa un tempo
in cui c'è solo spazio per lo stupore.

Ma è un tempo che non puoi quantificare perché non è commensurabile - a livello interiore - con i tempi che ci sono familiari.



Tornando a bomba e all'85-enne...
Chi si offre per accompagnarmi sotto al Cerro Torre intorno al 2050 ?
Dai, posso contare su qualcuno di voi per portarmi le corde e allacciarmi i ramponi ?
:wink:


allacciarti i ramponi è una richiesta grossa, in quel periodo sarebbe una fatica improba....


magari potrei scattarti le ultime foto :twisted:
enzo
Avè rot le bale, basta spit 'n Dolomiti, tanto i cavan tuti...
In arrampicata, cosa c'è di più artificiale del trapano ?
VIA TUTTTTTT
It's all in your mind - Jim Bridwell
Avatar utente
quilodicoequilonego
 
Messaggi: 5144
Images: 141
Iscritto il: sab feb 07, 2004 17:36 pm
Località: TN

Messaggioda zamas » mer lug 26, 2006 13:47 pm

quchibu ha scritto:[...]
Ma come dice zoppas, i tempi, in quei casi (e non solo) possono essere estremamente dilatati.


Zoppas dice il vero: dentro a una manciata di secondi, possono starci le ere geologiche. Non so spiegarmi meglio.

L'altra cosa che posso dire è che, quando finisce la paralisi per lo stupore e inizi ad agire, lo fai in modo automatico e perfetto.
Ti osservi mentre fai quello che DEVI fare per salvarti ed è tutto giusto, veloce ed esatto. Da non credere.
Lo scrivere metodico mi distrae dalla presente condizione degli uomini, cui la certezza di ciò, che tutto sta scritto, annienta o istupidisce. J.L.Borges - "La biblioteca di Babele"
Avatar utente
zamas
 
Messaggi: 460
Images: 2
Iscritto il: ven gen 06, 2006 10:29 am
Località: Roma

Messaggioda biemme » mer lug 26, 2006 13:52 pm

Val Ter ha scritto:Siamo un forum di miracolati a quanto leggo.

Allegria.

Valter


beh, insomma, letto in velocità il topic direi.... che siamo un forum di stronzi ... poi qualcuno è anche uno stronzo miracolato 8) :lol:

:roll:

dovevo dire anch'io la mia stronzata

ciao
biemme
biemme
 
Messaggi: 1278
Images: 41
Iscritto il: dom dic 22, 2002 22:12 pm

Messaggioda zamas » mer lug 26, 2006 13:53 pm

quilodicoequilonego ha scritto:
zamas ha scritto:
Tornando a bomba e all'85-enne...
Chi si offre per accompagnarmi sotto al Cerro Torre intorno al 2050 ?
Dai, posso contare su qualcuno di voi per portarmi le corde e allacciarmi i ramponi ?
:wink:


allacciarti i ramponi è una richiesta grossa, in quel periodo sarebbe una fatica improba....


magari potrei scattarti le ultime foto :twisted:


Apprezzo la "generositá", ma forse le foto è meglio non farle, poi qualcuno le userebbe per venire a cercare il corpo.
Preferirei non lasciare tracce visibili.
E nemmeno coinvolgere dei soccorritori.
Sono cose da fare lontano dai riflettori.


Grazie cmq.
Lo scrivere metodico mi distrae dalla presente condizione degli uomini, cui la certezza di ciò, che tutto sta scritto, annienta o istupidisce. J.L.Borges - "La biblioteca di Babele"
Avatar utente
zamas
 
Messaggi: 460
Images: 2
Iscritto il: ven gen 06, 2006 10:29 am
Località: Roma

Messaggioda quilodicoequilonego » mer lug 26, 2006 13:55 pm

zamas ha scritto:
quchibu ha scritto:[...]
Ma come dice zoppas, i tempi, in quei casi (e non solo) possono essere estremamente dilatati.


Zoppas dice il vero: dentro a una manciata di secondi, possono starci le ere geologiche. Non so spiegarmi meglio.

L'altra cosa che posso dire è che, quando finisce la paralisi per lo stupore e inizi ad agire, lo fai in modo automatico e perfetto.
Ti osservi mentre fai quello che DEVI fare per salvarti ed è tutto giusto, veloce ed esatto. Da non credere.



vero... io però un'ora dopo non ricordavo più un caxxo, cioè quello che ho pensato non lo dimentico per tutta la vita (solo cosa dovevo fare in quel momento e come dici tu, esattamente cosa fare, anche cose che a mente fredda sembrano assurde o decisioni pazze), ma la sequenza di immagini che in quel momento ho osservato e visto perfettamente mi è rimasta confusa, peccato
enzo
Avè rot le bale, basta spit 'n Dolomiti, tanto i cavan tuti...
In arrampicata, cosa c'è di più artificiale del trapano ?
VIA TUTTTTTT
It's all in your mind - Jim Bridwell
Avatar utente
quilodicoequilonego
 
Messaggi: 5144
Images: 141
Iscritto il: sab feb 07, 2004 17:36 pm
Località: TN

Messaggioda quchibu » mer lug 26, 2006 13:58 pm

zamas ha scritto:
quchibu ha scritto:[...]
Ma come dice zoppas, i tempi, in quei casi (e non solo) possono essere estremamente dilatati.


Zoppas dice il vero: dentro a una manciata di secondi, possono starci le ere geologiche. Non so spiegarmi meglio.


In realtà non c'è bisogno di aver avuto incidenti gravi per aver provato quella sensazione di dilatazione del tempo.

A chi non è capitato di essere svegliato da un rumore improvviso e di aver elaborato una storia in sogno, magari complicata, che giustificava quel rumore, inserendolo in un contesto del sogno.

Svegliarsi e rendersi conto che nella realtà il risveglio a seguito del rumore era stato immediato; mentre la storia (elaborata necessariamente dopo il rumore), ti lasciava la percezione di essere durata molto, molto di più.

In pratica, fra l'istante in cui i tuoi sensi hanno percepito il rumore(magari una persona che ti chiamava) e il momento successivo in cui hai aperto gli occhi, hai sognato, per un istante.
In quell'istante hai elaborato una storia che sembra durata molto ma molto di più.

Quindi ti sembra, (basandoti sulla normale esperienza dello scorrere del tempo) che il sogno abbia addirittura anticipato il rumore. Come una premonizione dello stesso. Ma non è così.
quchibu
 
Messaggi: 3675
Images: 14
Iscritto il: ven lug 07, 2006 10:16 am

Messaggioda Giandan » mer lug 26, 2006 14:00 pm

Gasp! Ho sbagliato forum.
Qua non è filosofi.it?
:lol: :lol:
Giandan
 
Messaggi: 41
Iscritto il: sab mag 20, 2006 10:07 am
Località: Mantova

Messaggioda Gianbo » mer lug 26, 2006 14:09 pm

quchibu ha scritto:Ma come dice zoppas, i tempi, in quei casi (e non solo) possono essere estremamente dilatati.


non vi è mai successo durante un volo?
pochi, pochissimi secondi che separano il momento in cui ti scivola l'appoggio e la trazione liberatoria sull'imbrago

hai tempo di pensare ad un sacco di cose...
Avatar utente
Gianbo
 
Messaggi: 890
Images: 7
Iscritto il: mer ago 27, 2003 12:24 pm
Località: Milano (Brianza)

Messaggioda vecioalpin » mer lug 26, 2006 15:29 pm

Gianbo ha scritto:
quchibu ha scritto:Ma come dice zoppas, i tempi, in quei casi (e non solo) possono essere estremamente dilatati.


non vi è mai successo durante un volo?
pochi, pochissimi secondi che separano il momento in cui ti scivola l'appoggio e la trazione liberatoria sull'imbrago

hai tempo di pensare ad un sacco di cose...


io penso solo che dovrò fare un altro tentativo per chiudere il tiro... :lol:
Avatar utente
vecioalpin
 
Messaggi: 283
Images: 11
Iscritto il: lun set 12, 2005 12:18 pm
Località: Fei pian

Messaggioda zamas » mer lug 26, 2006 15:34 pm

Gianbo ha scritto:non vi è mai successo durante un volo?

[...]

hai tempo di pensare ad un sacco di cose...



Si, anche nei voli - specie i primi - il tempo "percepito" mi è sembrato diverso da quello che ragionevolmente poi potevo stimare essere stato.
Ma appunto dopo, a freddo, mi riusciva impossibile richiamare alla memoria in modo esatto quanto visto e provato.
Tutte cose (immagini, pensieri e sensazioni) che al momento erano sicuramente vividissime, sembrano perse.

:?:
E' accaduto anche ad altri tra voi ?
Beninteso, senza ricorrere a sostanze psicotrope o stati di alterazione della coscienza come il dormiveglia. :wink:
Lo scrivere metodico mi distrae dalla presente condizione degli uomini, cui la certezza di ciò, che tutto sta scritto, annienta o istupidisce. J.L.Borges - "La biblioteca di Babele"
Avatar utente
zamas
 
Messaggi: 460
Images: 2
Iscritto il: ven gen 06, 2006 10:29 am
Località: Roma

Messaggioda motosega » mer lug 26, 2006 15:49 pm

Carlo, qui incomincia ad essere tutto troppo sofistico e complicato ! POSTA NA GNOCCA CHE DIAMO NA SVOLTA !!! :D :D :D
Avatar utente
motosega
 
Messaggi: 250
Images: 7
Iscritto il: mar lug 04, 2006 16:59 pm

Messaggioda quchibu » mer lug 26, 2006 15:50 pm

Sto leggendo un bel libro:

La donna che morì dal ridere di V. S. Ramachandran e Sandra Blakeslee
Titolo originale: Phantoms in the Brain
Prefazione di Oliver Sacks

(V. S. Ramachandran è professore di neuro scienza e psicologia e direttore del Brain Percepton Laboratory all'università di San Diego)

Un libro che partendo da "casi limite" neurologici indaga sul cervello umano.

E' proprio il caso di dire... «vi sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante non ne sogni la tua filosofia».
quchibu
 
Messaggi: 3675
Images: 14
Iscritto il: ven lug 07, 2006 10:16 am

Messaggioda biemme » mer lug 26, 2006 16:18 pm

quchibu ha scritto:Sto leggendo un bel libro:

La donna che morì dal ridere di V. S. Ramachandran e Sandra Blakeslee
Titolo originale: Phantoms in the Brain
Prefazione di Oliver Sacks

(V. S. Ramachandran è professore di neuro scienza e psicologia e direttore del Brain Percepton Laboratory all'università di San Diego)

Un libro che partendo da "casi limite" neurologici indaga sul cervello umano.

E' proprio il caso di dire... «vi sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante non ne sogni la tua filosofia».


:roll:

forse non lo sai quchibu,

ma su una rivista scientifica internazionale, ho letto che questo V.S. Ramachrandran era un signor nessuno..... ma da quando ha iniziato a seguire assiduamente il forum di PM è diventato famoso in tutto il mondo .... ora è in corsa per il premio nobel 8)
biemme
 
Messaggi: 1278
Images: 41
Iscritto il: dom dic 22, 2002 22:12 pm

Messaggioda zamas » mer lug 26, 2006 16:29 pm

quchibu ha scritto:[...]
E' proprio il caso di dire... «vi sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante non ne sogni la tua filosofia».


Shakespeare ?
Lo scrivere metodico mi distrae dalla presente condizione degli uomini, cui la certezza di ciò, che tutto sta scritto, annienta o istupidisce. J.L.Borges - "La biblioteca di Babele"
Avatar utente
zamas
 
Messaggi: 460
Images: 2
Iscritto il: ven gen 06, 2006 10:29 am
Località: Roma

PrecedenteProssimo

Torna a Generale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.