Spider ha scritto::roll:
Non condivido, ma capisco profondamente la scelta di Buzz, mi sembra che non ci sia niente di incomprensibile o sconvolgente (per chi lo conosce).
Come sempre, è un gran testone permaloso

, ma coerente con se stesso.
Il forum gli è sempre piaciuto come spazio di incontro libero e anarchico.
L'atmosfera era di cazzeggio costruttivo, in cui si parlava, ci si conosceva, si organizzavano scalate e raduni, e i rari rompicoglioni si automoderavano una volta capite le "regole del gioco".
Ora è successo che i rompicoglioni di turno non si sono moderati.
Ed è stato necessario censurare un topic.
E' quindi venuto meno il principio fondamentale di libertà per cui Buzz partecipava al forum, e quindi ha deciso di uscirne.
Drastico e senza compromessi, ma coerente.
Questo per la mia analisi del "caso Buzz".
Per quel che riguarda lo stato del forum, l'analisi più lucida l'hanno fatta LucaA (pur non avendo partecipato all'"epoca d'oro") e Paolo Marchiori.
Prima il forum era una comunità piccola, ci si conosceva tutti, i pochi partecipanti erano curiosi ed entusiasti, e nacque subito una sintonia e uno spirito ineguagliabile.
I rarissimi rompicoglioni non trovavano terreno per le loro provocazioni, e sparivano da soli, com'erano arrivati, oppure (più spesso) venivano sedotti dall'atmosfera del forum e ne diventavano parte attiva.
A me il forum ha cambiato la vita.
E non sto minimamente esagerando.
In questi ultimi 4 anni è stato il catalizzatore principale (e quasi unico) delle mie amicizie, arrampicate, viaggi, sentimenti, emozioni.
Vi ho letto, e partecipato, ad alcune delle discussioni più interessanti e profonde della mia vita.
Vi ho conosciuto alcune delle persone più belle e importanti della mia vita.
Purtroppo, come in ogni comunità, ci sono delle dinamiche.
Quando il gruppo cresce, l'autoregolamentazione diventa sempre più difficile.
E se prima un nuovo utente era benvenuto e coccolato e diventava subito qualcosa di speciale, adesso sono talmente tanti che diventa difficile starci dietro.
In più, cala il tempo a disposizione per scrivere e -soprattutto- leggere.
E così tutto si riduce al puro cazzeggio.
Buzz non è il primo, tanti se ne sono andati più o meno definitivamente, per cause di forza maggiore (ci sono anche quelle, non dimentichiamo) o per disamoramento.
Chi, tra gli utenti odierni, si ricorda di aculnaig, davide62, davids, franceska, redpoint, e tanti altri che ormai non scirvono più, se non saltuariamente?
Non voglio fare il nostalgico, ma è indubbio che le cose sono cambiate, come ormai più volte segnalato da Roberto, da Buzz, da me e da altri ancora.
Non me ne lamento, è normale e fisiologico col crescere della comunità, e prima o poi doveva succedere.
E' come traslocare da un paesino dove tutti si conoscono e sanno tutto di tutti, in una grande città in cui non sai nemmeno che faccia ha il tuo vicino.
Ci sono pro e contro, noi ora stiamo vedendo i "contro".
Peccato che stia succedendo così, ma in fondo, un po' egoisticamente, io potrò sempre dire "chissenefrega cos'è diventato: quando il forum è nato, io c'ero".
Potrò sempre continuare a vedere le persone care che ho conosciuto, e coltivare le amicizie che sono nate.
E questo nessuno me lo potrà togliere.