Faccio un quotidiano quanto deprimente pellegrinaggio alla cisterna per prelevarla, accodandomi alle altre persone.
E' triste soprattutto perchè non si prevede quando potremo averne ancora.
Riusciamo ad avere un rigagnolo solo di notte, e al mattino alle 6 non ce n'è già più

Vi lascio immaginare il disagio.
E' una situazione generalizzata, ma a Daverio (dove abito) è drammatica.
Non è soltanto la conseguenza di anni siccitosi, ma soprattutto il frutto di un decennio di edificazione selvaggia ad opera di un'amministrazione che ha variato il piano regolatore mille volte, il tutto senza che si sia tenuto conto che un bacino che serviva 800 persone non può servirne 3000.
Aggiungo che sono stati chiusi pozzi per costruire un grosso centro commerciale, e un'altro è stato inquinato da una vicina fabbrica di materie plastiche.
Mi sembra di essere ad Agrigento negli anni '70.......