da Alberto65 » lun mag 22, 2006 12:35 pm
A parte la condizione neve, che non so, posso dire che si tratta di una simpatica vietta di 200 m, con un paio di passaggi di V all'inizio (conviene sicuramente seguire questo attacco, anche per dare un pò di sostanza). Protezioni abbondanti ma non eccessive. Chiodi cementati anche lungo i tiri (eccetto gli ultimi tre, se non ricordo male, più facili, ma meno protetti), qualche clessidra. Mi ero portato via friend e dadi ma hanno fatto solo peso in più sull'imbrago.
Ad un certo punto trovi una foresta di spit e chiodi cementati, penso messi dai militari per fare esercitazioni. Roccia ottima fino al penultimo tiro.
La relazioni di Bernardi è precisa al centimetro.
L'unica cosa è che la vetta è una cresta davvero bruttina, friabile. Io ho fatto due doppie per uscire dal canalone (tutto in ombra). La prima di 35 metri ti porta poco sopra l'anello di calata della seconda, 25 metri "estetici" nel vuoto. Poi facile sentiero, ma se c'è neve forse pericoloso.
Tutto sommato una vietta carina, ma che alla fine ti lascia un pò insoddisfatto perchè breve. Noi all'una avevamo i piedi sotto la tavola del rifugio sul passo Falzarego, a mangiare polenta e salsiccie. Comunque una valida alternativa alla più frequentata Torre Piccola.