9 maggio 1978

[Herman]

"Sei andato a scuola, sai contare?" "si so contare"
"E sai camminare?" "so camminare" "E contare e camminare insieme lo sai fare?" "credo di si"
"Allora forza, conta e cammina.. 1,2,3,4.." "ma dove stiamo andando?" "..conta e cammina..95,96,97,98,99,100..lo sai chi ci abita qui?
U zu Tano ci abita qui.. cento passi ci sono da casa nostra, cento passi"


Nato nella terra dei vespri e degli aranci, tra Cinisi e Palermo parlava alla sua radio..
Negli occhi si leggeva la voglia di cambiare, la voglia di Giustizia che lo portò a lottare..
Aveva un cognome ingombrante e rispettato, di certo in quell'ambiente da lui poco onorato..
Si sa dove si nasce ma non come si muore e non se un'ideale ti porterà dolore..
"Ma la tua vita adesso puoi cambiare solo se sei disposto a camminare, gridando forte senza aver paura
contando cento passi lungo la tua strada"..
Allora.. 1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!

"Noi ci dobbiamo ribellare"

Poteva come tanti scegliere e partire, invece lui decise di restare..
Gli amici, la politica, la lotta del partito.. alle elezioni si era candidato..
Diceva da vicino li avrebbe controllati, ma poi non ebbe tempo perchè venne ammazzato..
Il nome di suo padre nella notte non è servito, gli amici disperati non l'hanno più trovato..
"Allora dimmi se tu sai contare, dimmi se sai anche camminare, contare, camminare insieme a cantare
la storia di Peppino e degli amici siciliani"..
Allora.. 1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!

Era la notte buia dello Stato Italiano, quella del nove maggio settantotto..
La notte di via Caetani, del corpo di Aldo Moro, l'alba dei funerali di uno stato..
"Allora dimmi se tu sai contare, dimmi se sai anche camminare, contare, camminare insieme a cantare
la storia di Peppino e degli amici siciliani"..
Allora.. 1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!

"E' solo un mafioso, uno dei tanti"
"E' nostro padre" "mio padre, la mia famiglia, il mio paese.. ma io voglio fotter.. mene
io voglio scrivere che la mafia è una montagna di m.. erda, io voglio urlare!"

[cialtrone]

Ecco.
Mi hai anticipato.
Anzi.
Hai anticipato Silvio, che, senza PC, mi ha ricordato la data.

Riflessione.

Punto.

[roby4061]

modena city ramblers

[pietrorrrago]

E come sarebbe bello dire che le cose sono cambiate ...

sarebbe bello che il sacrificio dei vari Impastato, La Torre, Falcone, Borsellino .... , loro si eroi anche se usando questa parola mi sembra di offenderne la memoria visto che oggi gli eroi sono i vari contractor (la parola mercenario è troppo brutta neh ?) che vanno a "esportare" democrazia per il mondo ...

sarebbe bello se la politica (certa parte di politica) non fosse più collusa con la mafia e lo stato la combattesse davvero (e non venitemi a dire che aver preso Provenzano ha dato un duro colpo alla mafia ) ...

sarebbe bello sapere un pochino di verità su tutte stè faccende ...

Eh si, sarebbe bello .... invece

[Silvio]

Grazie Herman e Cialtrone, sapevo di poter contare su di voi.


Riflessione, appunto.

[Micol]

[roby4061]

Eh si, sarebbe bello .... invece

e invece gli scheletri rimangono chiusi nell'armadio.

insieme a quelli di ustica, piazza fontana, piazza della loggia, etc...

[dogon]

...già!

[simo il 4 CG]

peppino è vivo e lotta insieme a noi!!!

ps... herman, cosa ne pensi dei MCR senza cisco e con i 2 nuovi cantanti( )
ciao simo

[roby4061]

cosa ne pensi dei MCR senza cisco e con i 2 nuovi cantanti( )

la vedo triste....

non saranno la stessa cosa...

ho visto tre concerti qua a torino, sempre spettacolari..

[Micol]

peppino è vivo e lotta insieme a noi!!!

ps... herman, cosa ne pensi dei MCR senza cisco e con i 2 nuovi cantanti( )
ciao simo

uno scandalo...

[Herman]

Li ho visto solo al concerto del Primo Maggio e non mi sono piaciuti molto, anzi, forse il contesto o altro li ho sentiti pure un filo stonati...

Difficili farci l'orecchio, soprattutto dopo tanti anni...

[stellapolare11]

"Sei andato a scuola, sai contare?" "si so contare"
"E sai camminare?" "so camminare" "E contare e camminare insieme lo sai fare?" "credo di si"
"Allora forza, conta e cammina.. 1,2,3,4.." "ma dove stiamo andando?" "..conta e cammina..95,96,97,98,99,100..lo sai chi ci abita qui?
U zu Tano ci abita qui.. cento passi ci sono da casa nostra, cento passi"


Nato nella terra dei vespri e degli aranci, tra Cinisi e Palermo parlava alla sua radio..
Negli occhi si leggeva la voglia di cambiare, la voglia di Giustizia che lo portò a lottare..
Aveva un cognome ingombrante e rispettato, di certo in quell'ambiente da lui poco onorato..
Si sa dove si nasce ma non come si muore e non se un'ideale ti porterà dolore..
"Ma la tua vita adesso puoi cambiare solo se sei disposto a camminare, gridando forte senza aver paura
contando cento passi lungo la tua strada"..
Allora.. 1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!

"Noi ci dobbiamo ribellare"

Poteva come tanti scegliere e partire, invece lui decise di restare..
Gli amici, la politica, la lotta del partito.. alle elezioni si era candidato..
Diceva da vicino li avrebbe controllati, ma poi non ebbe tempo perchè venne ammazzato..
Il nome di suo padre nella notte non è servito, gli amici disperati non l'hanno più trovato..
"Allora dimmi se tu sai contare, dimmi se sai anche camminare, contare, camminare insieme a cantare
la storia di Peppino e degli amici siciliani"..
Allora.. 1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!

Era la notte buia dello Stato Italiano, quella del nove maggio settantotto..
La notte di via Caetani, del corpo di Aldo Moro, l'alba dei funerali di uno stato..
"Allora dimmi se tu sai contare, dimmi se sai anche camminare, contare, camminare insieme a cantare
la storia di Peppino e degli amici siciliani"..
Allora.. 1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!

"E' solo un mafioso, uno dei tanti"
"E' nostro padre" "mio padre, la mia famiglia, il mio paese.. ma io voglio fotter.. mene
io voglio scrivere che la mafia è una montagna di m.. erda, io voglio urlare!"

un brivido sulla pelle ho avuto .....quando ho letto queste parole .......
parole parole ma di eroi.......

eroi tra l'altro mi sembra sempre troppo usato....quasi uno slogan....
e nn mi piace tanto.......
direi piuttosto di gente che ha creduto tantissimo nel riscatto dell'uomo....
nel riscatto sociale....ma direi sopratutto nel bisogno rabbia voglia di riprendersi la sua terra il suo territorio il suo spazio,quartiere,vita.....
se rileggo mi viene in testa un uomo che mangia la sua terra.......
nn so'xche'magari fara'ridere ma e'cosi........

[trek2005]

Eh si, sarebbe bello .... invece

e invece gli scheletri rimangono chiusi nell'armadio.

insieme a quelli di ustica, piazza fontana, piazza della loggia, etc...

....talmente tanti e antichi che si sono incollati...
tanto incollati che ogni tanto c'è chi dice..."ricominciamo da zero"...

[Giampo]

Ecco.
Mi hai anticipato.
Anzi.
Hai anticipato Silvio, che, senza PC, mi ha ricordato la data.

Riflessione.

Punto.

E allora: ricordo e riflessione.

Leggevo l'Unità in quegli anni.

Ricordo il trafiletto con la notizia.

Non ricordo le parole esatte ma detti credito alla notizia di un giovane extraparlamentare rimasto ucciso dall'ordigno con cui stava armeggiando.

Non mi passò neppure per la mente di andare al di là dell'imagine stereotipata che ci stavano passando, quella del solito 'compagno che sbaglia' ...e che nel caso ci rimette anche le penne ...colpa sua!

C'è poi voluto qualche anno, mi ci è voluto qualche anno, per andare al di là e scardinare quella menzogna.

Ora, che ho ormai approcciato la 'fase ctonia della vita' non rinnego certo le posizioni del giovane che allora ero e nanzi ritengo, in generale, di non aver preso posizioni (troppo) sbagliate.

Però
...però non aver subito riconosciuto in quel giovane dilaniato il compagno Peppino, aver dato un credito conformista a quell'alludere al 'compagno che sbaglia' che girava nella "sinistra di governo" di allora, è rimasta l'unica cosa di cui mi vergogno nel mio piccolo agire politico.

E non c'è rimedio.
Peppino, il giovane, il compagno non ha avuto modo di ascoltare le mie scuse

[robertoiannilli]

Peppino è morto e non lotta con nessuno, tantomeno con noi che non lottiamo affatto.
Peppino è morto e basta, e la sua morte, se non è stata inutile, è servita a poco.
Peppino doveva essere un esempio, ma pochi lo hanno seguito.
Peppino è stato un esempio, come tanti altri esempi fatti dalla mafia.
La mafia è forte più di prima di Peppino e fa patti col potere, che da medaglie ai professionisti delle armi e dimentica i veri eroi.
Ed io vorrei potermi dimettere da italiano.

[LillazCogne]

peppino è vivo e lotta insieme a noi!!!

ps... herman, cosa ne pensi dei MCR senza cisco e con i 2 nuovi cantanti( )
ciao simo

Scusate se mi intrometto ma secondo me, negli ultimi anni, alcuni gruppi hanno fatto un po' il verso a se stessi (lo dico con molto pudore e comunque ammirazione, ma semplicemente mi pare che non abbiano sviluppato il loro percorso come negli anni precedenti). Tra quelli che invece mi pare abbiano osato di più, pur nella discontinuità, metto i PGR (ocomecavolosichiamanoadesso). La tensione in loro non sta soltanto nel testo e sicuramente è più difficile seguirli quando sembrano allontanarsi dalla quotidianità, però mi/ci parlano dei fatti di questi anni, di tutti questi anni.