Siloga66 ha scritto:Ti sbagli. Io non sono razzista. Ti faccio un esempio: a me Bertinotti piace per dirti, e questo vuol dire che non sono razzista (è solo un esempio, anche se Bertinotti mi è sempre piaciuto). A te non piace nessuno dei leader della destra perchè sei razzista. Questo lo si nota da cosa scrivo io e da cosa scrivi tu.
Inoltre: non ho nulla contro la gente di colore, nè contro i meridionali, nè con la gente dei paesi dell'est. E neanche contro gli omosessuali diciamo "discreti". Non mi piacciono invece gli effeminati ed i travestiti. Non mi piacciono gli americani e gli israeliani. Non mi piacciono gli zingari.
Per cui, certo che sono razzista ma solo verso:
- gli zingari (specialmente rom)
- omosessuali che si vestono da donna e che sono effeminati
- i presunti padroni del mondo (i due stati suddetti).
- chi non rispetta le idee altrui
Per cui si. Hai ragione. Sono razzista, ma solo dove dico io. Altrimenti sei troppo generico a dirmi razzista e basta.
siloga non mi risulta che bertinotti appartenga ad una razza particolare
quale? genere
homo specie
sapiens razza
bertinottus
non mi pare esista.
così come non mi pare che non amare i leader della destra significa essere razzisti (ma solo avere delle idee diverse, radicalmente diverse)
essere razzisti vuol dire identificare un gruppo sociale, etnico o religioso in quanto tale e considerare gli individui inferiori non per quello che sono come individui ma in quanto appartenenti a tale gruppo giudicato inferiore.
ad esempio:
gruppo etnico = rom (zingari)
a prescindere da quello che uno di questi dica o faccia tu lo guardi con sospetto perchè ritieni che comunque si comporterà male
ma penso che possiamo essere d'accordo su un fatto:
se uno zingaro andasse a scuola, fosse educato, vestisse bene e andasse a lavorare, tu non avresti nulla contro di lui, anzi, se fosse tuo amico e ti dicesse che la sua origina etnica è quella rom a te non fregherebbe nulla, giusto?
e lo stesso discorso si potrebbe fare verso altri gruppi sociali, etnici o religiosi che tu individui come per te pericolosi
in effetti il tuo non è razzismo
la tua è paura del diverso, la tua è insicurezza sociale.
Male di cui siamo quasi tutti afflitti quando ci troviamo nelle vicinanze del problema.
Nel caso degli omosessuali, o travestiti, invece il problema è diverso.
In realtà, se ci pensi bene, quale tipo di minaccia, diretta a te, o al tuo stile di vita, può scaturire da un comportamento trasgressivo apertamente omosessuale?
Assolutamente nessuno.
Anzi, dal punto di vista biologico quello è un
rivale in meno.
Per cui, perchè ti stanno tanto sulle balle gli omosessuali travestiti, al punto da definirti razzista?