da davide rugge » sab apr 22, 2006 15:28 pm
La colpa è della magistratura! Si sa benissimo che da anni ha ordito un sordido complotto contro di lui !
Il premier uscente Silvio Berlusconi non ha ascoltato il consiglio datogli ieri da cinque contestatori che - durante il suo comizio a Trieste - hanno issato uno striscione con la scritta: "L'importante non è vincere, ma partecipare, Go Home". Il Cavaliere ha invece deciso di continuare a non riconoscere la sua sconfitta nelle recenti elezioni Politiche: "Non farò nessuna telefonata al signor Prodi - ha tagliato corto - non gli farò nemmeno gli auguri di buon lavoro, perché sarebbero auguri contro l'interesse dell'Italia. Dovrebbe essere lui a chiamarmi per chiedermi scusa".
Poi ha assicurato ai suoi sostenitori che il centrosinistra - considerata la risicata maggioranza al Senato - non riuscirà a governare: "Senza il nostro accordo in Senato non potrà passare un solo provvedimento".
"Nel cuore c'è una ferita, l'esito non è stato quello che volevamo, ma siamo la prima coalizione d'Italia - ha quindi aggiunto - facendo la somma di tutti i voti la Casa delle Libertà prevale su quella della sinistra per duecentomila voti. Siamo quindi i vincitori morali, politici, non credo che questi signori riusciranno a governare, loro saranno solo una parentesi, saremo in grado di renderli inoffensivi, non riusciranno a fare uno scempio delle nostre riforme, difenderemo la nostra libertà. Il voto è irregolare e andrebbe annullato, dovrebbe essere la sinistra stessa a chiedere il controllo delle schede, Pisanu venne da me e disse che eravamo in vantaggio alla Camera poi è successo qualcosa che non ha spiegazioni. Quel voto bisognerebbe annullarlo. Non abbiamo speranza perché sappiamo la magistratura da che parte pende".
Infine, commentando la telefonata di ieri tra Prodi e George W. Bush, durante la quale il presidente americano ha rivolto al leader dell'Unione le sue congratulazioni, ha affermato: "Scusate, devo andare a parlare con Bush per dirgli di non lasciare cadere totalmente le speranze sulla nostra permanenza al Governo".
Affermazioni che non sono per niente piaciute all'Unione. Per il presidente dei Ds Massimo D'Alema "Silvio Berlusconi non ha stile", mentre per il numero uno dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro "Berlusconi non sa perdere".
"Berlusconi è rimasto tra quelle poche persone che non conoscono la matematica, ma non c'è da stupirsi, visti i problemi di falso in bilancio che ha avuto con le sue aziende, che anche in questa occasione il Premier uscente ritenga i numeri un'opinione - ha tuonato l'ex Magistrato - non c'è nemmeno da stupirsi che Berlusconi non accetti il verdetto della Cassazione, vista la sua connaturata allergia alle aule dei tribunali se non per denunciare falsità o per corrompere giudici, avvocati e testimoni".