
Ora, se voi foste un alpinista ciaspolatore, preparato atleticamente, ma non conoscitore della più grande e pericolosa parete alpina, cosa fareste

1) Vi lancereste sulla Est


2) Andreste alla Capanna Marinelli per un fine settimana contemplativo al fine di scoprire (per quanto sia difficile) i segreti della parete e poi tornare quando le condizioni lo consentiranno di nuovo;
3) Aspettereste la fine primavera/inizio estate per tentare, sempre che sia possibile, la salita in stile "classico", ossia senza ciaspole al seguito;
4) Lascereste perdere questo tipo di alpinismo romantico non più alla moda, per dedicarvi ad attività più cool.
Ciao

Matteo