Anzi la posto qui
bella lo , io il versante sfizzero del suretta non l'ho mai fatto ,
ma mi ha sempre attirato parecchio....
ma in pratica da splugen vai verso la dogana e poi fai il vallone fatto a conca che porta al passo suretta o avete fatto il giro dietro ?
Ciao rusca scusa se ti rispondo solo ora.
Salendo da Splugen il Suretta lo si può affrontare in due modi diversi.
Per entrambi gli itinerari ti conviene parcheggiare dove la strada del passo viene chiusa nella stagione invernale.
PRIMODal punto carta 1492 sali per ripidi boschi fitti. Vai nella sostanza sulle tracce dell'itinerario che porta Mittaghorn (facile gita sempre battuta).
Uscito dal bosco( portarsi fino alla curva di livello dei 2000) devi iniziare un lungo traverso in direzione sud cercando di guadagnare comunque un poco di quota fino a passare nella conca tra il Aussere Schroarzhorner 2348 e le bastionate rocciose a est.
Da qui si salgono i mammelloni rimanendo nella conca finchè per brevissima discesa si giunge al Schroarzhorner Gletscher (ormai nevaio invernale). Si risale tutto questo nevaione e per un piccolo colle ti colleghi con la salita italiana arrivando alla quota 2851. poi hai la cresta.
Secondo.
Dal parcheggio risali la pista da sci che va verso il passo congiungendoti ad un certo punto con la strada. 200 metri dopo il ponte in pietra a circa 1650 TAKASU deciso in direzione est salendo il pendio sostenuto. A quota 2200 inizi a piegare a sud e vai verso il Aussere Schroarzhorner per poi seguire il primo ititnerario.
Noi iabbiamo fatto il secondo. Ti scaldi in pianura chieccherando poi TaKISU deciso e ti fai 600 metri in un botto.Con neve non sicura è da preferirsi il primo.
In discesa si segue il percorso di salita. A quota 2200 merita un TAKAJU deciso con un pendio da favola spesso con neve trasformata.
Ieri in aggiunta dalla quota del colle 2851 siamo scesi verso la val Suretta per poi ripellare e risalire.
La discesa integrale fino a Sufner sembra interessante, ieri ci siamo studiati il passaggio.
Bisogna oraganizzare il giro con le macchine e stare all'occhio con i buchi.
Questo è tutto.