Carlo78 ha scritto:Che differenza c'è tra la pellagra, lo scorbuto e la gotta?
Forse ho una delle tre.
Mi sono reso conto che potevo mandarti i link a soddisfare la tua sete di sapere...ma ormai è tardi, perchè
fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza!
Ciao
La gotta è un tipo di artrite caratterizzata da un eccesso di sali di acido urico che si cristallizzano nei tessuti intorno alle articolazioni, soprattutto nelle mani e nei piedi. Può anche manifestarsi nella caviglia, nel ginocchio, nella mano, nell?orecchio e in qualsiasi articolazione del corpo. La gotta deriva dalla formazione di cristalli di acido urico come prodotto finale di un inadeguato metabolismo proteico. Questi cristalli si depositano in un?articolazione formando un bozzo o un?escrescenza che irrita l?articolazione, infiammandola e scatenando l?attacco di gotta.
La gotta può avere diverse cause. Spesso la malattia è ereditaria. Tuttavia la predisposizione individuale verso questa malattia viene aumentata da fattori come obesità, invecchiamento, temperamento e alimentazione sbagliata. Anche l?alcool, un pasto particolarmente abbondante che includa alimenti ricchi di purina, o qualsiasi stress fisico o emotivo possono scatenare un attacco di gotta.
Bisogna sottolineare l?importanza dei liquidi nel prevenire la formazione, nei reni e nel tratto urinario, dei cristalli che causano la gotta. Una perdita di peso graduale per le persone sovrappeso può prevenire gli attacchi di gotta, mentre un dimagrimento troppo improvviso può scatenarli, a causa dell?effetto stressante che ha sul corpo. Esistono dei farmaci per calmare il dolore e gli altri sintomi della gotta, ma hanno tutti effetti collaterali e nessuno di loro è curativo.
La dieta più spesso raccomandata alle persone che soffrono di gotta esclude le purine, sostanze a partire dalle quali viene formato l?acido urico, che sono molto abbondanti in certi alimenti. L?alcool deve essere evitato, insieme alle bevande che contengono caffeina e al cioccolato, perché stimola la produzione di acido urico. Gli altri alimenti che dovrebbero essere evitati a causa del loro contenuto di purina sono il brodo e i sughi di carne, le interiora, i prodotti da forno dolci, i crostacei, le acciughe, le sardine e le aringhe, le cozze, i funghi e gli asparagi. Bisognerebbe evitare anche la carne, la farina bianca e i dolci, le torte e le crostate, gli alimenti lievitati, il pesce, la farina d?avena, il cavolfiore, il pollame, i fagioli secchi, gli spinaci e i piselli. Alcuni ricercatori ritengono che la quantità di acido urico presente nel cibo sia troppo bassa per poter causare la gotta e che la causa reale sia una scomposizione insufficiente delle proteine nel corpo. Una dieta carente di proteine o una che abbia troppi o troppo pochi aminoacidi isolati può causare la formazione di quantità eccessive di acido urico. In ogni caso, se si preferisce la dieta a basso contenuto di purine, bisognerebbe integrarla con tutte le vitamine e i minerali, e in particolar modo le vitamine del complesso B e la vitamina E. La frutta, la verdura e i succhi favoriscono l?eliminazione dell?acido urico. Gli alimenti che neutralizzano l?acido urico sono le fragole, le ciliegie (250 g al giorno) e il succo di sedano (aumenta l?eliminazione dell?acido urico). I semi, le noci, i succhi di verdura e i cereali hanno effetti benefici.
Le sostanze nutritive possono essere d?aiuto. L?acido pantotenico è necessario per la trasformazione dell?acido urico in composti innocui, urea e ammoniaca. Molti malati di gotta presentano una carenza di vitamine B dovuta all?accumulazione di acido urico. La vitamina B6 ha un ruolo nella sintesi delle proteine. Lo stress esaurisce rapidamente l?acido pantotenico e le altre vitamine B. Una carenza di vitamina E favorisce la formazione di acido urico in eccesso.
Le erbe e le altre sostanze naturali che possono essere d?aiuto sono la bardana, il centonchio, l?equiseto, le alghe e l?ortica (diminuisce il dolore). Le noci sono indicate per uso esterno. Le compresse di carbone diminuiscono i livelli di acido urico. I rimedi omeopatici sono Colchicum 6C, Ledum 6C, Urtica urens e Arnica 30C.