Muro in palestina...

[Earon]

MURO in PALESTINA

David Rizzi e Dario Franchetti due cooperanti italiani con la passione per l'arrampicata che si sono incontrati in palestina e hanno deciso di scalare questo assurdo muro

QUANDO 12 Luglio 2004, 16:00 pm
DOVE Territori Palestinesi Jerusalemme Abu Dis

Qui Dario risiede e David ha l'ufficio. In questa zona migliaia di palestinesi sono stati chiusi in un ghetto da un muro di 9 metri. Quando questo sarà terminato la popolazione sarà totalmente isolata, perderà l'accesso a ospedali, scuole e altri servizi essenziali, si perderanno posti di lavoro e molte famiglie saranno separate.
La corte internazionale dell'Aya ha dichiarato l'illegalità del muro e ne ha chiesto l'abbattimento. Il governo se ne frega, dice che è una questione di sicurezza interna e forte dell'appoggio statunitense ne continua la costruzione. La stessa corte suprema israeliana ha riconosciuto le pesanti conseguenze sulla popolazione palestinese e chiesto di ritracciare appena 20 km di percorso sui 700 previsti in questa prima fase.
La chiamano barriera antiterroristi ma basta guardare il suo tracciato rispetto alla linea verde (linea dell'armistizio del 1949 e confine internazionalmente riconosciuto tra israele e i territori) per capire che l'unico scopo di questa barriera è l'annessione di altra terra palestinese e il furto di ulteriori risorse idriche. Nessuno nega il diritto agli israeliani di costruirsi un muro difensivo se lo ritengono necessario alla propria sicurezza, ma non è ammissibile che questo sia tracciato in territorio palestinese sottraendo alla cisgiordania vasta parte del suo territorio, campi agricoli, serre, pozzi e mettendo seriamente a rischio la vita e l'economia di un popolo già duramente provato da una sanguinosa occupazione militare.

alcune foto al link
http://www.rocciaeresina.it/Articoli/muro/muro.htm

[Siloga66]

Accidenti. E noi litighiamo per uno spit o meno su una certa via.

[clod]

Bella iniziativa.

Peccato che questo non ci abbia insegnato nulla...

[Roberto]

I muri si possono abbattere, prima o poi, anche questo crollerà!

[clod]

I muri si possono abbattere, prima o poi, anche questo crollerà!

Sì, ma intanto quante vite ci andranno di mezzo?

Mi stanno sul c***o quei bastardi di palestinesi che sfruttano la fame e l'ignoranza della loro gente per portare avanti questa situazione insostenibile.

E mi stanno anora più sul c***o gli israeliani che si lamentano tanto della shoa ma che poi sono anni che adottano comportamenti da nazisti con i palestinesi anche qui sfuttando paure ancestrali e l'indottrinamento religioso del proprio popolo.

Io non ho una ricetta per uscire da questo vicolo cieco, non mi reputo abbastanza vicino a quei luoghi, a quelle culture e alle loro storie, passate e presenti. Mi sembra pazzesco che dopo tutti questi anni non ne abbiano le palle piene di ammazzarsi... Ci vuole tanto a capire che così ci smenano tutti?

[Earon]

I muri si possono abbattere, prima o poi, anche esto crollerà!

i muri sono fatti per essere abbattuti...

dispiace appunto che berlino non abbia insegnato proprio un c***o...

[brunoz]

Ciao !!

Certo, certo, i muri di cemento armato si possono abbattere...
... e i muri "dentro" noi (cioè, in questo caso dentro loro)
Miao

[an3a]

bella iniziativa, davvero.

[vecioalpin]

Iniziativa originale, e qual'e' il grado proposto
A parte gli scherzi, è vero che la Storia insegna che i muri prima o poi vengano abbattuti, non semplifichiamo però il problema arabo-israeliano con un pò di vittimismo da una parte e arroganza dall'altra perchè è molto piu' complesso. Da entrambe le parti ci sono vittime e carnefici.

[dogon]

Bella iniziativa.

Peccato che questo non ci abbia insegnato nulla...

Ogni muro ha la sua storia, e certo quello di Berlino non può essere paragonato a quanto stanno costruendo gli israeliani.
Quello di Berlino è caduto da solo, simbolo della sconfitta del comunismo realizzato, non divideva popoli con radici, idee, religioni diverse, ma un unico popolo. Per assurdo, finito l'ottimismo kohleriano, quel muro, divenuto invisibile, ha ricominciato ad esistere, dividendo forse più di prima.
Come hanno già detto altri, cadranno molti muri di cemento, ma è non è altrattanto facile far cadere muri invisibili, frutto di secolari, o almeno pluridecennali incomprensioni. E sono quelli i muri da abbattere.
Certamente non credo che il muro in Palestina farà dormire sonni più tranquilli ad Israele, e forse la schiacciante vittoria di Hamas ne è almeno in parte una prima conseguenza.

[clod]

Bella iniziativa.

Peccato che questo non ci abbia insegnato nulla...

Ogni muro ha la sua storia, e certo quello di Berlino non può essere paragonato a quanto stanno costruendo gli israeliani.
Quello di Berlino è caduto da solo, simbolo della sconfitta del comunismo realizzato, non divideva popoli con radici, idee, religioni diverse, ma un unico popolo. Per assurdo, finito l'ottimismo kohleriano, quel muro, divenuto invisibile, ha ricominciato ad esistere, dividendo forse più di prima.
Come hanno già detto altri, cadranno molti muri di cemento, ma è non è altrattanto facile far cadere muri invisibili, frutto di secolari, o almeno pluridecennali incomprensioni. E sono quelli i muri da abbattere.
Certamente non credo che il muro in Palestina farà dormire sonni più tranquilli ad Israele, e forse la schiacciante vittoria di Hamas ne è almeno in parte una prima conseguenza.

Lo so che sono due realta completamenti diverse. Ma per la mia esperienza quando si parla di muro è difficile non ricordarsi di questo muro, anche se ero un bambino e capivo ben poco di quello che stava succedendo realmente ho ancora dei ricordi abbastanza vivi di quei giorni. Quello per la mia esperienza è un riferimento obbligatorio, sicuramente simbolico. E soprattutto di speranza. Di sicuro un muro fisico e reale non può certo dare una mano ad abbatter quel muro invisibile di cui parli. E la schiacciante vittoria di hamas ne è un segno.

[dags1972]

Certamente non credo che il muro in Palestina farà dormire sonni più tranquilli ad Israele, e forse la schiacciante vittoria di Hamas ne è almeno in parte una prima conseguenza.

beh da gaza dove il muro è completo anzi prosegue persino in mare in una variante sottomarina non passano + terroristi suicidi...

in cisgiordania la situazione è ben diversa si dividono campi, fiumi, città e strade