La riforma in senso proporzionale passa con 160 sì della Cdl
Dopo 12 anni di maggioritario si tornano a votare i partiti
Senato, via libera definitivo
alla nuova legge elettorale
ROMA - Il Senato ha dato il via libera definitivo alla nuova legge elettorale proporzionale. I sì sono stati 160, i no 119, sei gli astenuti.
La riforma è stata approvata con i soli voti della Casa delle libertà e non sono state apportate modifiche rispetto al testo approvato alla Camera dei deputati. Entrerà in vigore non appena sarà promulgata dal presidente della Repubblica.
Con le nuove regole spariscono i collegi uninominali, sostituiti dalle circoscrizioni, nelle quale ogni partito presenterà liste "bloccate" di candidati. Gli elettori dunque tornano, dopo dodici anni di maggioritario, a votare per i partiti. Sulla base delle percentuali ottenute dalle forze politiche, saranno poi ripartiti i seggi in Parlamento.
Previste "soglie di sbarramento", sia alla Camera che al Senato, per i partiti e per le coalizioni di partiti. Per entrambi i rami del Parlamento si attribuirà anche un premio di maggioranza allo scopo di garantire la governabilità.
(14 dicembre 2005)
gran bell'esempio di democrazia...


