Radio Holzer ha scritto:Per me è ancora presto (forse..!). Ho sviluppato un teorema che è quello di verificare ogni anno (per il futuro) se si è in grado di scendere gli stessi gradi della propria età. Penso che tra 6/7 anni, potrebbe cominciare il declino. Per ora, a 47 anni, scendo i 47° con discreta sicurezza. Certo i 55° a 55 anni, sarà un pò + dura. Escludo (penso...) i 60° a 60 anni. Quindi per me scendere è ancora un gran piacere1
In più, ho il mito dello sci di fondo Scandinavo. Che là è un'altra cosa. Pianure di centinaia di km, con boschi e luoghi incontaminati a perdita d'occhio. Là mi verrebbe più voglia. Ma le foto tue mi solleticano. Prossimamente, ci penso. Di sicuro. Tutto quello che mi porta "fuori" in natura e silenzio, mi piace. E ne ho uno smodato "bisogno"!
Ciao!!
Guarda Holzer, anch'io sono un seguace della tua teoria sui gradi....
Però ti assicuro che l'altopiano di Asiago ha poco da invidiare alla scandinavia come piste di fondo, anzi ho idea che abbia qualcosa in più, visti gli scorci bellissimi sulle dolomiti di cui si può godere....
L'area di Campomulo per esempio, che è quella delle foto di ezy, ti permette di fare anelli di decine di km in mezzo a boschi incontaminati, incontrando poca gente (escluse feste di natale) a una quota media di 1400 m con puntate fino a 1900, e innevamento che negli ultimi anni non è mai mancato, a volta anche abbondante come in pochi posti delle alpi.
Insomma, un giro per provare il fondo in quei posti lo consiglierei a chiunque.
Andrea