era uno spirito libero, di come non ce ne sono più... vie strabiombanti slegato con una scioltezza da brividi, no hand rest a 20 metri su tetto, senza corda!!, 150mt di 6° saliti in 4 minuti... il jumping con la corda da roccia era sicuramente estremo, ma non era il primo ne è stato l'ultimo... gli piaceva il vuoto... come a tutti noi... aveva un pò di palle... come nessuno di noi... rip
ma lo hai mai visto arrampicare dan osman???
non credo che scalare senza corda sia essere incoscienti
penso che se uno non mette in pericolo gli altri (come ad esempio guidare ubriaco) ha tutto il sacrosanto diritto di fare della sua vita quello che vuole
che sia per un'idea, per un'emozione o anche, semplicemente, per un malessere profondo
sono solo ed esclusivamente affari suoi
nessuno dice che sia un modello al quale bisogna ispirarsi,
nessuno dice che quella sia la strada da percorrere per "spostare avanti i limiti" (anche se oggettivamente può accadere che qualcuno non volendo sposti avanti dei limiti)
è solo ed esclusivamente una scelta personale.
Arrampicare senza corda, ben al di sotto del proprio grado, su una via conosciuta... è una questione di concentrazione. Il rischio è bassissimo.
E si ha il diritto di farlo. Se si vuole.
Altrimenti non si avrebbe diritto di fare nulla.
Chiunque, facendo scelte diverse e teoricamente meno pericolose, può dire ad un altro che "sputa sulla vita".
Il fatto di arrampicare per esempio: per molti, una cosa del genere, è uno sport "estremo", un rischiare la vita.
E' forse negabile che l'arrampicata sia uno sport potenzialmente mortale?
E allora?
Dov'è la differenza?
Semplicemente che quello che noi percepiamo nei nostri limiti "sicuri" (e spesso è pura illusione) è accettabile; quello che va oltre no, non lo è.
Ancora una volta la razionalità al servizio della soggettività.
...se "mamo" prende una camomilla e rilegge forse può trovare materiale su cui riflettere...

Hai presente , invece , la bellezza del gesto arrampicatorio di Patrick Berhault , o di Manolo...
...anche loro dei fuoriclasse...che si prendevano i loro rischi (Manolo ancora oggi pur essendo un pò + "anziano")...che scalavano spesso, per vari motivi, senza corda di sicurezza...

Credo fosse + a suo agio Dan Osman slegato su quella via di me sulla mia poltrona preferita
