Cofferati sindaco con le palle

[troll]

Cofferati sta dimostrando al paese intero che si può essere uomini di parola e una volta tanto prendere atto delle proprie responsabilità .
Dopo tanti fantocci di sinistra e di destra finalmente un uomo vero.
Solo una domanda : ma essere di sinistra vuol dire essere buoni per forza ?

[Roberto]

Solo una domanda : ma essere di sinistra vuol dire essere buoni per forza ?

No e Cofferati lo sta dimostrando

[Herman747]

Se fosse uno che rappresenta il governo al suo posto.... che putiferio mediatico che ci sarebbe....

[Enzolino]

Perche'? Cosa ha fatto?

[il.bruno]

Perche'? Cosa ha fatto?

vuol far rispettare la legge anche ai lavavetri, a quelli che occupano abusivamente le case popolari e vuol far sgomberare dal greto del fiume Reno dei nomadi ivi installatisi (e pronti a morire annegati alla prima piena).
Quindi è diventato cattivo.

[Enzolino]

vuol far rispettare la legge anche ai lavavetri, a quelli che occupano abusivamente le case popolari e vuol far sgomberare dal greto del fiume Reno dei nomadi ivi installatisi (e pronti a morire annegati alla prima piena).
Quindi è diventato cattivo.

Azz ... quindi e' un duro?
In che senso i lavavetri non rispettano la legge? Perche' non rilasciano lo scontrino e non pagano le tasse, oppure perche' attraversano col rosso?
Eh ... si ... ho sempre pensato che Cofferati e' un vero eroe ...

[il.bruno]

vuol far rispettare la legge anche ai lavavetri, a quelli che occupano abusivamente le case popolari e vuol far sgomberare dal greto del fiume Reno dei nomadi ivi installatisi (e pronti a morire annegati alla prima piena).
Quindi è diventato cattivo.

Azz ... quindi e' un duro?
In che senso i lavavetri non rispettano la legge? Perche' non rilasciano lo scontrino e non pagano le tasse, oppure perche' attraversano col rosso?
Eh ... si ... ho sempre pensato che Cofferati e' un vero eroe ...

Non so, è tanto che non passo da Bologna, ma si dice che ce ne siano veramente tanti. Fra l'altro, quando a Milano c'era un problema analogo ricordo che se ne parlava come di un fenomeno organizzato, con alle spalle un racket che rastrella soldi per altre attività illecite.

[Enzolino]

Non so, è tanto che non passo da Bologna, ma si dice che ce ne siano veramente tanti. Fra l'altro, quando a Milano c'era un problema analogo ricordo che se ne parlava come di un fenomeno organizzato, con alle spalle un racket che rastrella soldi per altre attività illecite.

Ah ... il mio riferimento sono Atene, dove a volte ho veramente bisogno di dare una lavata ai vetri e per ora non sono cosi' invadenti ...

[pasasò]

Boh, sarò fuori dal coro, ma vi inviterei un po' a riflettere sul significato di legalità e democrazia e su quanto queste siano rispettata dalle varie fasce sociali.
Ora noi, afflitti dal delirio post-moderno di sicurezza, facilmente spariamo a zero su lavavetri opprimenti e rumeni abusivi che sopravvivono in situazioni veramente precarie cercando con escamotages giornalieri di uscire da un inferno reale. Insomma, su coloro che, al centro o alla perifieria del nostro impero, sopravvivono da perdenti nelle pieghe di una società che sembra non offrirgli opportunità. Come prima cosa quindi metterei sul banco degli imputati la nostra democrazia e il nostro ordine sociale che genera precarietà diffusa ed esclusione sociale, sulle leggi come la Bossi-Fini che, nonostante gli intenti, oiginano clandestinità e cacciano milioni di persone in una spirale di ricatto ed abusi.

E poi che cos'e la legalità se non un prodotto dei rapporti sociali e di forza, quando per esempio anche un reato come il falso in bilancio è un concetto frutto del suo tempo, essendo prima punibile penalmente ed ora non più. Per non parlare, citando fatti del passato, degli atti di occupazione delle terre nel meriodione italiano da parte dei braccianti, sostenute anche dai dirigenti del Pci e per cui il popolo della sinistra non si sarebbe mai permesso di parlare nei termini di attacco alla legalità, dato che era evidente la derivazione dall'esigenza di rompere con un sistema ingiusto come il latifondo.

Credo quindi che Cofferati si sia fatto prendere troppo la mano, anche per motivi strettamente di leaderscip politica, su un tema molto delicato che meriterebbe analisi approfondite.
E sinceramente ho molta paura quando si cavalvano repressivamente le fobie ataviche della gente.

[Enzolino]

Pasaso',

in linea di principio avresti perfettamente ragione.

Tuttavia esistono casi alquanto frequenti, fuori confini italiani, vedi Asia, Sud America, America Latina, Messico, ecc in cui i servizi in strada si son trasformati da arroganza a criminalita' vera e propria, in cui non e' raro che, chi si accosta alla macchina, inviti con una pistola il conducente ad abbandonare l'auto. E questo l'ho sentito da testimoni oculari.

Non so chi di voi ha visto "La citta' di Dio", ambientato in Brasile.

Ovviamente l'Italia non e' il Brasile, per cui eventualmente quelle della gente sono vere e proprie fobie ma, non vivendo a Bologna, penso che sia meglio evitare sul nascere la degenerazione verso certe situazioni estreme.

L'Italia per fortuna non e' la Svizzera, dove un lavavetri probabilmente farebbe fatica persino ad entrare, pero' spero anche che non diventi come il Brasile.

Ciao

Lorenzo

[troll]

senza esagerare adesso con le pistole perchè allora ci sarebbero tante macchine con i vetri oscurati come negli Usa , è sufficente che ve la sfregiano
come purtroppo già avviene .
Per i clandestini sul Reno occorrerebbero alternative valide , io direi che
i consiglieri comunali di Rifondazione potrebbero accoglierli nelle loro residenze tanto per dare il buon esempio ....

[Max Grivel]

Per i clandestini sul Reno occorrerebbero alternative valide , io direi che
i consiglieri comunali di Rifondazione potrebbero accoglierli nelle loro residenze tanto per dare il buon esempio ....

[pasasò]

Dai Troll, lascia l'atto caritatevole almeno a quel vecchio nano pelato a caccia di voti che un paio di primavere fa su una italica banchina si commuoveva per la sorte di alcuni piccoli albanesi...

[Silvio]

Dai Troll, lascia l'atto caritatevole almeno a quel vecchio nano pelato a caccia di voti che un paio di primavere fa su una italica banchina si commuoveva per la sorte di alcuni piccoli albanesi...

già, ma allora il nanetto era all'opposizione.


ora comanda, fa e disfa a suo piacimento.

[pasasò]

queste considerazioni, la mattina presto, sono come una ventata di smog respirata ad alntezza infante nell'ora di punta in centro Roma.

A li mortacci sua!

[aculnaig]

Boh, sarò fuori dal coro, ma vi inviterei un po' a riflettere sul significato di legalità e democrazia e su quanto queste siano rispettata dalle varie fasce sociali.
Ora noi, afflitti dal delirio post-moderno di sicurezza, facilmente spariamo a zero su lavavetri opprimenti e rumeni abusivi che sopravvivono in situazioni veramente precarie cercando con escamotages giornalieri di uscire da un inferno reale. Insomma, su coloro che, al centro o alla perifieria del nostro impero, sopravvivono da perdenti nelle pieghe di una società che sembra non offrirgli opportunità. Come prima cosa quindi metterei sul banco degli imputati la nostra democrazia e il nostro ordine sociale che genera precarietà diffusa ed esclusione sociale, sulle leggi come la Bossi-Fini che, nonostante gli intenti, oiginano clandestinità e cacciano milioni di persone in una spirale di ricatto ed abusi.

E poi che cos'e la legalità se non un prodotto dei rapporti sociali e di forza, quando per esempio anche un reato come il falso in bilancio è un concetto frutto del suo tempo, essendo prima punibile penalmente ed ora non più. Per non parlare, citando fatti del passato, degli atti di occupazione delle terre nel meriodione italiano da parte dei braccianti, sostenute anche dai dirigenti del Pci e per cui il popolo della sinistra non si sarebbe mai permesso di parlare nei termini di attacco alla legalità, dato che era evidente la derivazione dall'esigenza di rompere con un sistema ingiusto come il latifondo.

Credo quindi che Cofferati si sia fatto prendere troppo la mano, anche per motivi strettamente di leaderscip politica, su un tema molto delicato che meriterebbe analisi approfondite.
E sinceramente ho molta paura quando si cavalvano repressivamente le fobie ataviche della gente.

Cofferati ha preso una decisione PER la collettività.
Che non vuol dire tutta la pappardella che hai scritto sopra.
I tuoi sono buonissimi propositi, ma fanno attrito con la verità di tutti i giorni.
Qual'è questa verità?
Che NON tutti i lavavetri sono vittime della ns società opulenta e ingorda, che lungo il Reno c'è prostituzione e droga, ladri e altro e il tuo buonismo (aggettivo per me di valore e alta considerazione) non fa altro che aiutarli a vivere alle spalle di chi realmente necessita di aiuto (e di non affogare alla prima piena - che tu ci creda o no questo a me interessa).

[Max Grivel]

Cofferati mi è sempre stato sui coglioni sin da quando era ai vertici del sindacato l'ho sempre considerato un aizzatore di folle e di potenziali brigatisti.
Per quanto riguarda il rispetto dell'ordine pubblico, degli abusivisti di case popolari, ecc, mi ha stupito, direi che sono pienamente d'accordo con lui.

[pasasò]

Grazie per il buonista ma non mi sento propriamente tale.
Fermo restando che bisogna porre rimedio a certe situazioni per il benessere della collettività, credo che esistaono ladri di galline e ladri di diamanti, ladri per gioco e ladri per necessità e facendo certi distinguo non è che si è rinunciatari o buonisti, ma si è solo persone che cercano di guardare dietro allo specchio della realtà, per affrontare al nocciolo le questioni che si pongono.
Ora io non abito a Bologna ma in linea di principio la risposta di Cofferati mi sembra sbagliata perchè suggerisce una risposta emotiva e repressiva a questioni di natura sociale, che hanno quindi cause più profonde che andrebbero quanto meno prese in considerazione. Reprimere l'attività dei lavavetri e sgomberare le palazzine dei rumeni senza porsi questioni circa lo stato di vita e povertà degli individui mi appare cinico ed egoista, un nascondere il problema inefficiente perchè tali persone cambieranno "attività delinquenziale" e indegno di una repubblica democratica.

[latorre]

Perche'? Cosa ha fatto?

vuol far rispettare la legge anche ai lavavetri, a quelli che occupano abusivamente le case popolari e vuol far sgomberare dal greto del fiume Reno dei nomadi ivi installatisi (e pronti a morire annegati alla prima piena).
Quindi è diventato cattivo.

dalle mie parti per il problema dei "barboni" che dormono sulle panchine il sindaco le ha fatte levare (imbecille!!!) se volete ve lo mando a bologna cosi vi leva tutti i semafori!!!

hi hi hi

[pasasò]

Gentilini Docet!