
da Pierluigi Vesica » mar set 27, 2005 11:24 am
Silvio ha scritto:
da brunoz » mar set 27, 2005 11:38 am
da dogon » mar set 27, 2005 13:24 pm
da cuorpiccino » mar set 27, 2005 13:41 pm
da aculnaig » mar set 27, 2005 14:06 pm
da il.bruno » mar set 27, 2005 14:07 pm
aculnaig ha scritto:E sto pensando seriamente di restituire la mia carta di identità che serve, ormai, solo per dormire negli alberghi.
da MarcoS » mar set 27, 2005 14:29 pm
il.bruno ha scritto:aculnaig ha scritto:E sto pensando seriamente di restituire la mia carta di identità che serve, ormai, solo per dormire negli alberghi.
Ma a cosa dovrebbe servire di diverso
da il.bruno » mar set 27, 2005 14:39 pm
MarcoS ha scritto:il.bruno ha scritto:aculnaig ha scritto:E sto pensando seriamente di restituire la mia carta di identità che serve, ormai, solo per dormire negli alberghi.
Ma a cosa dovrebbe servire di diverso
scherzi, vero?
da MarcoS » mar set 27, 2005 14:52 pm
da Spider » mar set 27, 2005 14:52 pm
il.bruno ha scritto:... proprio non ho capito che cosa c'entra la carte d'identità. Essa è uno strumento che serve a certificare la propria identità quando richiesta, ad esempio in albergo, la polizia, in comune ecc. ecc.. Non ho capito che cosa c'entra tutto questo con l'indignazione. Ma appunto, fa niente.
da Paolo Marchiori » mar set 27, 2005 14:54 pm
Spider ha scritto:
E onestamente non posso che essere d'accordo.
Io nell'ambiente universitario e lavorativo frequento abbastanza regolarmente persone straniere, e non ne posso più di sentirmi ridere dietro, ti assicuro che insieme a Bush siamo la barzelletta di tutto il mondo.
da Spider » mar set 27, 2005 15:05 pm
Paolo Marchiori ha scritto:Spider ha scritto:
E onestamente non posso che essere d'accordo.
Io nell'ambiente universitario e lavorativo frequento abbastanza regolarmente persone straniere, e non ne posso più di sentirmi ridere dietro, ti assicuro che insieme a Bush siamo la barzelletta di tutto il mondo.
verosai quante persone ho conosciuto qui a Bruxelles ( e non solo) che ci pigliano per il culo?
![]()
Il brutto è che fanno bene...
da fab » mar set 27, 2005 15:05 pm
Ma perchè da loro và tutto alla grande?!Paolo Marchiori ha scritto:Spider ha scritto:
E onestamente non posso che essere d'accordo.
Io nell'ambiente universitario e lavorativo frequento abbastanza regolarmente persone straniere, e non ne posso più di sentirmi ridere dietro, ti assicuro che insieme a Bush siamo la barzelletta di tutto il mondo.
verosai quante persone ho conosciuto qui a Bruxelles ( e non solo) che ci pigliano per il culo?
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Il brutto è che fanno bene...
da Baldazzar » mar set 27, 2005 15:09 pm
Paolo Marchiori ha scritto:Spider ha scritto:
E onestamente non posso che essere d'accordo.
Io nell'ambiente universitario e lavorativo frequento abbastanza regolarmente persone straniere, e non ne posso più di sentirmi ridere dietro, ti assicuro che insieme a Bush siamo la barzelletta di tutto il mondo.
verosai quante persone ho conosciuto qui a Bruxelles ( e non solo) che ci pigliano per il culo?
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Il brutto è che fanno bene...
da alfaomega » mar set 27, 2005 15:10 pm
fab ha scritto:Ma perchè da loro và tutto alla grande?!
Questa politica straniera è così ineccepibilmente più pulita della nostra?
O forse dovremmo cominciare ad essere noi i primi a reagire e a non farci prendere più per il culo dagli altri!?
Non penso che la politica sia solo un problema di casa nostra, penso solo che noi Italiani siamo i più bravi a piangerci addosso!
la Stampa ha scritto:ROMA Eravamo chi al mare, chi in montagna, dimentichi dell'appassionante contesa tra laicismo e valori cattolici: a Ferragosto il governo ha emanato un decreto legge che esenta dal pagamento dell'Ici particolari immobili "utilizzati per le attività di assistenza, istruzione, educazione". Traduzione, le scuole cattoliche non pagheranno l'Ici, piccolo cadeau all'esprit neoreligioso dei tempi. La contesa sul referendum c'era già stata, con l'appello di Ruini al non voto e il disastro elettorale del fronte laico-referendario pro-fecondazione; mentre non era ancora venuto il pronunciamento del presidente dei vescovi, Camillo Ruini, sui Pacs, con il rifiuto di un riconoscimento giuridico-pubblico alle coppie di fatto, specialmente se gay. In quel clima da interregno, il 17 agosto, la maggioranza ha approvato il deceto legge numero 163, intitolato "Disposizioni urgenti in materia di infrastrutture". All'articolo 6 si dispone un'aggiunta agli immobili esentati dal pagamento dell'Ici dal decreto legislativo 504 (del 30 dicembre '92). E indovinate cosa riguarda? Il decreto di esenzione diventa applicabile "anche nei casi di immobili utilizzati per le attività di assistenza e beneficenza, istruzione, educazione e cultura"; con la postilla, politicamente decisiva: "Pur svolte in forma commerciale". Il linguaggio è uno scialbo burocratese che oscura un po' la sostanza, il succo però dovrebbe esser chiaro, o almeno intuibile: poco prima della pausa estiva, sull'onda del successo al referendum, i cattolici dei due schieramenti hanno rinnovato una richiesta che era stata avanzata dall'Udc, e mai evasa dal premier, ossia sgravare dall'Ici le scuole cattoliche. C'era però un problema tecnico: bisognava estendere l'esenzione anche a quelle attività di "assistenza, beneficenza, istruzione, educazione e cultura", che venivano svolte a pagamento. Impegnata in altre riforme, la maggioranza aveva soprasseduto. Ad agosto, ha infine scelto la via del decreto. Forte di un cospicuo appoggio nell'opposizione. Se infatti c'è chi - tra i Ds e Rifondazione - segnala la vicenda e chiede di "vigilare in vista del futuro passaggio parlamentare", c'è anche chi, soprattutto la Margherita, nutre convinzioni opposte. Racconta Egidio Banti, deputato della Margherita, uno dei più attivi sostenitori dell'esenzione alle scuole cattoliche, che "il gradimento per questa misura è assolutamente trasversale. E' ovvio che in tanti di noi della Margherita siamo d'accordo, uomini come Franco Marini, per esempio. Ma in Transatlantico ho chiacchierato spesso anche con colleghi dei ds che non hanno una visione punitiva dei rapporti con la Chiesa. Il sindaco diessino della mia città, Genova, ne è stato un esempio". Tra l'altro, spiega, "il decreto ha valore retroattivo". I comuni dovrebbero restituire dunque tutte le imposte illegittimamente prelevate dal 1993. Il decreto è vivo e opera, la sua conversione in legge si è persa (per ora) nelle nebbie dei calendari della Camera. Che di questi tempi, onestamente, hanno anche altre grane da sistemare, non possono sempre pensare alla Chiesa.
domenica 25 settembre 2005
da fab » mar set 27, 2005 15:16 pm
alfaomega ha scritto:fab ha scritto:Ma perchè da loro và tutto alla grande?!
Questa politica straniera è così ineccepibilmente più pulita della nostra?
O forse dovremmo cominciare ad essere noi i primi a reagire e a non farci prendere più per il culo dagli altri!?
Non penso che la politica sia solo un problema di casa nostra, penso solo che noi Italiani siamo i più bravi a piangerci addosso!
la nostra situazione è tragicomica. questo non vuol dire che da altre parti ci sia l'idillio, ma noi stiamo proprio nella merda.
da Paolo Marchiori » mar set 27, 2005 15:18 pm
Baldazzar ha scritto:Oh bhè, chi se ne frega se ci prendono per il culo, sono poi così messi meglio di noi??? Non credo...
Forse sarebbe meglio dire che l'essere umano in generale (fuori aborigeni, qualche tribù africana e pochi altri) dovrebbe arrossire del proprio essere...
Se un c***o di belga ci prende per il culo ricordagli un po' di che nazionalità erano quei "simpatici" ometti che 5-6 anni fa giocavano alla caccia del bambino con archi e frecce...
da BBB » mar set 27, 2005 15:21 pm
Spider ha scritto:il.bruno ha scritto:... proprio non ho capito che cosa c'entra la carte d'identità. Essa è uno strumento che serve a certificare la propria identità quando richiesta, ad esempio in albergo, la polizia, in comune ecc. ecc.. Non ho capito che cosa c'entra tutto questo con l'indignazione. Ma appunto, fa niente.
Mah, non mi sembra molto difficile.
Dato che la carta d'identità certifica per l'appunto l'identità, e quindi l'essere italiano, per Grillo è diventata una causa di vergogna, un marchio d'infamia, e quindi viene l'istinto di buttarla via.
E onestamente non posso che essere d'accordo.
Io nell'ambiente universitario e lavorativo frequento abbastanza regolarmente persone straniere, e non ne posso più di sentirmi ridere dietro, ti assicuro che insieme a Bush siamo la barzelletta di tutto il mondo.
Con la differenza che Bush fa paura, per cui le barzellette servono a esorcizare il terrore, mentre noi facciamo semplicemente ridere, con la nostra repubblica delle banane che si crede e si atteggia a chissàcosa, siamo il Sancho Panza del Bush Chisciotte.
Come mi rispose una volta un collega americano quando gli chiedevo che ne pensava della guerra:
"cambiamo argomento, per favore, sono stufo di dovermi vergognare del mio Paese"
da Paolo Marchiori » mar set 27, 2005 15:26 pm
fab ha scritto:alfaomega ha scritto:fab ha scritto:Ma perchè da loro và tutto alla grande?!
Questa politica straniera è così ineccepibilmente più pulita della nostra?
O forse dovremmo cominciare ad essere noi i primi a reagire e a non farci prendere più per il culo dagli altri!?
Non penso che la politica sia solo un problema di casa nostra, penso solo che noi Italiani siamo i più bravi a piangerci addosso!
la nostra situazione è tragicomica. questo non vuol dire che da altre parti ci sia l'idillio, ma noi stiamo proprio nella merda.
Appunto! Ma c***o l'hai detto, noi staremo nella merda ma lo sai come stanno gli altri?
No! Non lo sai perchè non te lo vengono a dire, a differenza nostra che non facciamo altro che piangere il pagliaccio che è al nostro governo!
Ricordo ancora al concerto degli Ska-p che quelli sul palco gridavano Berlusconi Merda e tutti sii bravviiiii Berlusca merda!!! Ecco facciamo prendere così, continuiamo a farci sputare addosso!
Spider sei stato in Grecia ultimamente? Sei sicuro che stanno meglio di noi?!
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