Ciao Ambrogio...

[Cusna]

dolore, non ci si vuole credere...una mattina dal sapore amaro questa!
poche parole ancora incredule, non ci voglio credere ma Ambrogio Fogar non c'è piu...
sono cresciuto con le sue avventure,avventure solitarie, mi e credo ci, ha fatto sognare tutti con la trasmissione "Jonathan dimensione avventura" in questi anni la pazza ricerca di tutti i suoi libri, nei momenti piu sognanti vedevo il Surprise veleggiare in mari lontani.
la forza che sapeva infondere, una persona che come lui ha vissuto per il suo fisico,e trovandosi tetraplegico non ha ceduto al desiderio dell'eutanasia ci ha insegnato molto sul fatto di non mollare...
ricordo che a una mia lettera che gli scrissi su una rivista mi rispose cosi:
"la solitudine cercata e non subita è un bene prezioso"
devo dire che oggi mi sento un po' meno forte,non voglio ancora crederci.

spero solo che Ambrogio questa notte nella sua casa di Milano, abbia ritrovato la sua surprise in fondo all'oceano...

è vero era principalmente conosciuto per le sue avventure come marinaio ma fece anche molto alpinismo, e poi un avventuriero come lui, forse l'ultimo cosi polivalente, merita di essere ricordato anche da un forum di sola montagna...mi piacerebbe un ricordo anche da chi ha piu anni di me, un ricordo piu nitido del mio...[/img]

[dags1972]

[BBB]

Ho letto adesso.
C'è da dire però che forse ora troverà unpo' di pace, puvraaz.

[brunoz]

Ciao a tutti !!
Mi spiace tanto... ma era vera vita quella che stava vivendo?? Non sono capace di pensarmi in quello stato...
Miao

[zausau]

evidentemente era vita ....

[Spider]

Un paio d'anni fa era uscita una sua intervista http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... ogar.shtml , la prima dopo anni di silenzio, in cui parlava del suo stato e di come lo stava affrontando, con una forza d'animo e un coraggio assolutamente sconvolgenti, ma contemporaneamente con un'umanità disarmante, con la consapevolezza dell'eterno viaggiatore che si trova improvvisamente, tragicamente e definitivamente immobilizzato... E con la coscienza che, di tutti i viaggi e le avventure, questa era la più grande e difficile.
Allora, leggendola, non ero riuscito a trattenere le lacrime.

Oggi provo un gran vuoto, ma anche tutto sommato serenità.
Ciao Ambrogio.

[biemme]

ciao cusna,
questa notizia mi giunge improvvisa e provo un gran dispiacere, forse anche per la pietosa seconda parte di vita cui lo sfortunato fogar era stato costretto, e comunque penso che meriterebbe a pieno titolo di essere spostata (forse puoi farlo) in un'altra area del forum (generale o news) rispetto a questa, generalmente riservata a "minchiate, cazzi e lazzi"

secondo me fogar è stato un vero grande, ci ha fatto entusiasmare in tanti, e altrettanti ne ha indirettamente avviati, come solo messner e pochi altri hanno saputo fare, a praticare sport nella natura, mare, montagna o distese desertiche o artiche che fossero. A pensarci bene, erano tempi in cui la tv non era solo piena di immondizia come quella di oggi.

Io non pratico la vela, ma chi ha detto che vela e montagna non sono la stessa cosa ? Io ci trovo molte affinità, del resto cambia solo il terreno di gioco, ma motivazioni, emozioni, paesaggi e ambienti non devono esser poi così diversi

saluti
biemme

[Cusna]

pratico vela saltuariamente e solo da " secondo" ma sentire la portanza delle vele che si riempiono, i fruscii e i rumori di quando sei in navigazione, guardare la scia dietro poppa e realizzare che stai progredendo senza inquinare,immaginarti anche un po Fogar, bhe...tutte sensazioni uguali a come ammiro il mondo da un 4000o una curva in neve fresca!
Grazie ancora per quello che hai trasmesso...
comunque sono a posto con me stesso, so che non ho fatto troppo tardi a fargli sapere quanto lo stimo, sono contento di non aver rimpianti nei suoi confronti, e la sua risposta tramite lettera qualche anno fa...è uno dei miei ricordi piu belli

[Spider]

«Da bambino sfondavo i muri di casa con la fantasia, vedevo l?oceano e in mezzo c?ero io che navigavo»


..."Ci sono cose che si scelgono e altre che si subiscono. Nell?oceano ero io a scegliere, e la solitudine diventava una compagnia. In questo letto sono costretto a subire, ma ho imparato a gestire le emozioni e non mi faccio più schiacciare dai ricordi. Non mi arrendo, non voglio perdere...».


«Io resisto perché spero un giorno di riprendere a camminare, di alzarmi da questo letto con le mie gambe e di guardare il cielo».




«se potete, non dimenticatemi»






...

[Davide62]

Un saluto doveroso ad una persona che ha tanto amato la vita.
Sicuramente ha finito di travagliare.

[Sbambi]

Grazie per averci fatto sognare!
Ti auguro buon riposo caro Ambrogio...

[lavoisier]

"Jonathan" è uno dei miei ricordi d'infanzia e ricordo come fosse ora la sigla d'apertura...
Un saluto grande ad Ambrogio, uno degli ultimi avventurieri del nostro tempo, uno che non ha perso la forza di lottare neppure quando la vita l'ha costretto (proprio lui, che aveva girato mezzo mondo) immobile su un letto.

Ora ha ripreso finalmente a viaggiare...

Ciao!

[Freespirit]

ciao Ambrogio!

...

[red]

ciao Ambrogio.
ci hai insegnato l'importanza di non arrendersi. mai.

[Brozio]

l'ho sempre ammirato molto mi dispiace un sacco era un grande!!!

[Zio Vare]

[La Marmotta]

ero piccola piccola ma ricordo tutt'ora le sue immagini, mi dispiace molto!

[Siloga66]

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[heliSilvia]

Non ha mai smesso di lottare .....
Silvia

[marinoroma]

aveva una voce cosi' calma e chiara, mi faceva sognare

ciao Ambrogio

comunque sono a posto con me stesso, so che non ho fatto troppo tardi a fargli sapere quanto lo stimo, sono contento di non aver rimpianti nei suoi confronti, e la sua risposta tramite lettera qualche anno fa...è uno dei miei ricordi piu belli

parole sante, é importante comunicare la propria stima alla gente che ci fa sognare. Sono mesi che lascio vagare per casa una lettera per Bonatti. Mi hai convinto a spedirla oggi stesso....