Scusate il ritardo....
Ho poi fatto la via e mi pare vivamente consigliabile. Roccia molto buona (ma non ottima come sulla Decima), pochi chiodi. 10 in tutto, di cui 4 alle soste. Soste sempre ottime, via tutto sommato sicura. Non l'ho trovata particolarmente severa a parte il tiro piu' duro (ho concatenato due tiri saltando una sosta scomoda, ne esce un tiro di 45 mt), che trovo continuo, poco chiodato, ben proteggibile ma con fatica (era purtroppo pure bagnato...).
Attacco: dall'attacco della Solda' si traversa per facile sentiero a sx in leggera discesa sotto la parete, fino a raggiungere (qualche ghiaione sblisgoso alla fine) un camino profondo dall'aspetto terrificante. A dx del camino c'e' uno spigolo poco pronunciato. Subito a dx delle spigolo c'e' un diedrino superficiale, all'apparenza sbricioloso ma in realta' piu' solido di quel che sembra. Si sale molto facilmente nel diedro, dopo una ventina di metri ci si sposta a sx sullo spigolo e si raggiunge una sosta con due chiodi buoni. Da li' con un altro facile tiro si raggiungono i prati della cengia.
Dalla cengia abbiamo attaccato direttamente il colatoio nero (c'e' una variante apparentemente piu' semplice a dx). C'e' un tettino alla partenza dalla cengia ma si suepra facilmente (sul quinto) attaccando a dx e poi traversando subito a sx. Il resto della via e' facilmente individuabile.
Mi e' piaciuta, piu' alpinistica di Decima, Solda' etc. Meriterebbe una bella fila di fix, diventerebbe una goduria estrema
Ciao,
Sturno