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da **PIER** » mer mar 16, 2005 22:11 pm

Se qualcuno di voi ha fatto ultimamente la Nord dell'Ortles e potesse darmi qualche info gli sarei veramente grato.
grazie

da **simo il 4 CG** » gio mar 17, 2005 9:52 am

maxxo l'ha fatta qualche anno fa...
grande maxxooooooooooooooooooooo

da **Earon** » gio mar 17, 2005 10:25 am

simo il 4 CG ha scritto:maxxo l'ha fatta qualche anno fa...
grande maxxooooooooooooooooooooo

Max s'è sparato la Nord dell'Ortles?!?!?!?!?! stigaz....

Che via, la Ertl?

da **Jocondor** » gio mar 17, 2005 11:18 am

simo il 4 CG ha scritto:maxxo l'ha fatta qualche anno fa...
grande maxxooooooooooooooooooooo

Miii, Maxxo!
Mi ci porti?
Anche la N del gran Zebrù mi andrebbe bene!

da **Earon** » gio mar 17, 2005 11:22 am

Jocondor ha scritto:
simo il 4 CG ha scritto:maxxo l'ha fatta qualche anno fa...
grande maxxooooooooooooooooooooo

Miii, Maxxo!
Mi ci porti?
Anche la N del gran Zebrù mi andrebbe bene!

proporrei un allegra cordata a tre, con maxxo che tira da primo e ci paranca tiro per tiro, noi comodamente su un bob, a prendere il sole.....

da **degasperi stefano** » gio mar 17, 2005 11:24 am

ho salito la nord l'anno scorso seguendo la via ertl con la variante messner sul serracco. La via, grazie alla neve caduta ed al freddo era perfetta. Il serracco evitabile per chi non se la sente è molto sostenuto ma con i nuovi atrezzi le cose sicuramente sono molto più semplici che ai tempi di messner. Non so se tu vuoi salirla in inverno e se è cosi io aspetterei perchè con il vento che ha fatto quest'inverno potrebbero esserci grosse cornici e col caldo probabili crolli. Noi abbiamo impiegato 5 ore dalla base della parete. Calcola che siamo partiti da solda non stop andata e ritorno. Pericoli se sei veloce sono pochi valutando bene le condizioni. Tanti si trovano indifficolta alla prima strozzatura 70 gradi seguita da un traverso ma dipende da te e dalle condizioni. se vuoi sapere qualcosa in più sono a tua disposizione. ciao e buona salita

da **Earon** » gio mar 17, 2005 11:32 am

degasperi stefano ha scritto:ho salito la nord l'anno scorso seguendo la via ertl con la variante messner sul serracco. La via, grazie alla neve caduta ed al freddo era perfetta. Il serracco evitabile per chi non se la sente è molto sostenuto ma con i nuovi atrezzi le cose sicuramente sono molto più semplici che ai tempi di messner. Non so se tu vuoi salirla in inverno e se è cosi io aspetterei perchè con il vento che ha fatto quest'inverno potrebbero esserci grosse cornici e col caldo probabili crolli. Noi abbiamo impiegato 5 ore dalla base della parete. Calcola che siamo partiti da solda non stop andata e ritorno. Pericoli se sei veloce sono pochi valutando bene le condizioni. Tanti si trovano indifficolta alla prima strozzatura 70 gradi seguita da un traverso ma dipende da te e dalle condizioni. se vuoi sapere qualcosa in più sono a tua disposizione. ciao e buona salita

scusa, giusto per curiosità.... con la variante messner come è classificabile la salita in difficoltà di ghiaccio? 4, 4+, 5? sulla cai-tci, mi pare che la variante sia data come ED-.... che ne pensi?

da **degasperi stefano** » lun mar 21, 2005 23:04 pm

il ghiaccio è l'unica materia che cambia non di anno in anno ma di giorno in giorno. Io ho trovato il serracco con ghiacco perfetto è sostento perche strapiombava di continuo. Le difficoltà ormai dipendono dal tuo allenamento. Se fai cascate di 5 o 5+ da primo con protezioni distanti non hai problemi. Calcola il dislivello totale zaino ec. Il serracco erano duelunghezze e mezzo e ne strapiombava per 2 se hai quakcun che ti dà il cambio sulla salita è una cosa altrimenti diventa tutto non più difficile ma più impegnativo. In ogni caso quando sei sul posto valuta bene perchè la ritirata dal serracco non è un problema ma perdi tantissimo tempo. messner aveva usata molti chiodi noi solo 5 + soste. Devi essere veloce e sicuro di te stesso