due chiacchiere x passare il tempo

Arrampicata e alpinismo su roccia in montagna

Messaggioda BAT » mer dic 15, 2004 10:47 am

stefanop ha scritto:
quilodicoequilonego ha scritto:
Drugo Lebowsky ha scritto:ah! principiante!

vuoi mettere 20 e passa metri sul primo tiro della Navasa in Rocchetta?
...un 8-10 metri sulla Priolo ai Lastoni?
...un dieci metri sulla Franz finendo quasi piantato sul ghiaione?


...e 15m sulla cascata e portato in salvo ( all'ospedale ) dalla morosa ? :twisted:


:D Caro le..le..lebrososchi.... :roll: ti sei già dimenticato torre venezia, torre Sprit... le scale di casa... :D e all'inizio di tutto quando cadendo dalla culla hai battuto la testa? :lol: :lol:
ma...ma... luce del primo mattino pensavo fosse via sportiva


Sì, probabilmente il primo volo l'ha fatto cadendo dalla culla!!! Con effetti devastanti!!!
Avatar utente
BAT
 
Messaggi: 901
Images: 36
Iscritto il: mer dic 31, 2003 12:25 pm
Località: Padova

Messaggioda sergio63 » mer dic 15, 2004 13:41 pm

Un volo sulla Loss-Pilati al Dain 7-8 m su chiodi a pressione senza un graffio....
Uno sulla Maestri al Limarò dieci metri su un dado solo sbucciature...
Un volo sul sella durante la naia anche lì 7-8 m e ammaccature varie (se cambia il tempo anche adesso l'osso sacro...) ma dalla voglia di arrampicare non ho neanche marcato visita.... :?
L'ultimo volo nel 95 sulla via delle Guide in Presanella: mi sono attaccato a un chiodo per vedere cosa c'era sopra ed è uscito .... dieci metri con atterraggio su placca inclinata dolori sparsi una costola andata e pausa di due mesi ma ho finito la via che diamine....

da allora basta per fortuna

P.S.
in quanto a non poter far niente, in val del Sarca si arrampica benissimo
con clima ideale (domenica scorsa Genoma al pian della paia altamente consigliabile... :wink: )
Avatar utente
sergio63
 
Messaggi: 386
Iscritto il: lun nov 03, 2003 17:02 pm
Località: Giudicarie (TN)

Messaggioda stefanop » mer dic 15, 2004 15:09 pm

quilodicoequilonego ha scritto:...ogni volta che ho rischiato e che, comunque sia andata, sono stato fortunato, ho avuto la sensazione di aver bruciato molti bonus, che invece gli altri mantengono, e di avere meno possibilità di salvarmi in futuri casi simili.
Un'altra cosa che sento, e che molti amici e parenti mi sottolineano, è che questi fatti siano avvertimenti, avvisi che non puo' sempre andare bene.

Avete anche voi questi presentimenti ? (che mi fanno quasi venir voglia di smettere)


:roll: Si...direi che questa descrizione calza abbastanza con le mie sensazioni dopo un forte rischio.
:? Io poi istintivamente cerco di analizzare la dinamica di quello che è accaduto, sia per vedere cosa ho sbagliato,
ma anche ( :oops: ricerca spesso impossibile) cercando nelle mie abilità o riflessi il motivo per cui infondo è andato tutto bene (o meno peggio),
minimizzando quindi il fattore fortuna ( :( che è cieca, anche se a volte non sembra),
:roll: forse ... chissa...per risparmiare i buonus citati da quilodicoequilonego.
:? Ma poi pian piano il ricordo si affievolisce e.....

E poi le varie fasi della normalizzazione
1° mai più (ma non troppo convinto)
2° riprendo però (e giù propositi)
3° e chi mi ferma più (e senza accorgerti ti ritrovi in gioco come prima).
Avatar utente
stefanop
 
Messaggi: 583
Images: 29
Iscritto il: ven ago 06, 2004 18:32 pm
Località: veneto

Messaggioda Drugo Lebowsky » mer dic 15, 2004 18:12 pm

stefanop ha scritto: :? Io poi istintivamente cerco di analizzare la dinamica di quello che è accaduto, sia per vedere cosa ho sbagliato,


...ma cosa vuoi analizzare che per riattivarti i neuroni (due , forse tre...) ti dovresti ubriacare di Gerovital!!! :twisted:
Avatar utente
Drugo Lebowsky
 
Messaggi: 8881
Images: 77
Iscritto il: ven feb 06, 2004 16:20 pm

Messaggioda Drugo Lebowsky » mer dic 15, 2004 18:21 pm

BAT ha scritto:Sì, probabilmente il primo volo l'ha fatto cadendo dalla culla!!! Con effetti devastanti!!!


Casso!
Credevo di essere figlio unico ed invece...

BAT!!! FRATELLO MIO!

... solo che cadendo, io ho sbullonato la zucca,
mentre TU hai piantato le terga sul biberon :twisted:
(e non era di plastica... :twisted: )

comunque è vero: il primo volo in effetti lo ho eseguito cadendo di testa dal "caregòn"...che ci sia un qualche effetto a posteriori???
Avatar utente
Drugo Lebowsky
 
Messaggi: 8881
Images: 77
Iscritto il: ven feb 06, 2004 16:20 pm

Messaggioda BAT » mer dic 15, 2004 21:37 pm

:mrgreen:
Avatar utente
BAT
 
Messaggi: 901
Images: 36
Iscritto il: mer dic 31, 2003 12:25 pm
Località: Padova

Messaggioda drstein » gio dic 16, 2004 2:23 am

In montagna mai per ora, e spero di continuare (tocc..)!. E faccio molta fatica a lasciarmi andare le volte che vado in falesia, diciamo che se posso evito (e so di precludermi molti miglioramenti, fermandomi prima del limite).. le volte che non sono riuscito ad impietosire il compagno qualche voletto di 3-4 metri l'ho fatto per forza.
A parte questo, uno brutto e stupido è stato all'inizio di una via lunga, in parete striata al Muzzerone, quando ancora arrampicavo da poco: non trovando l'attacco tra le frasche sono salito in un punto in cui probabilmente di vie non ce ne sono proprio (è tutto dire), puntando poi ad uno spit avvistato in lontananza, tanto è facile.. peccato che fosse anche un po' marcio. Non so quanti metri fossero, però ho avuto il tempo di rendermi conto che avevo un blocchetto di roccia in mano pensando incredulo "c***o, sto volando". Poi le frasche mi hanno raddrizzato e depositato sulla cengetta, al prezzo di uno strappino sui pantaloni. Pirla! Ne ho fatto tesoro, ma mi è andata molto bene (il tiro l'ho poi ripreso dal suo inizio e finito, poi a casa).
Avatar utente
drstein
 
Messaggi: 322
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Pr

Messaggioda dademaz » gio dic 16, 2004 11:54 am

ma alura:
bhe in falesia a nastro.
in montagna: non molti. su spit mi pare un 6-8 metri. poi uno su chiodo marcio (che ha tenuto) di 4-5 metri a causa di un appiglio che mi si è rotto in mano!
poi un 5-6 metri su friend ed un 6-8 metri su nut medio-piccolo (molto contento che abbia tenuto...non me l'aspettavo).
mentre da solo: una volta in falesia autoassicurato circa 3-4 metri....certo che da solo volare ti fa cacare sotto un bel po', almeno a me!!!!
e poi da solo slegato: rottura appiglio a 20 metri da terra.....scivolata di un paio di metri e bloccaggio furioso! altra volta rottura appiglio ad un 100 metri da terra e sbandierata paurosa, ma niente volo, fortunatamente!!!!
a bhe poi una volta su ghiaccio un 6 metri circa su vite, che ha tenuto, alè!

davide
Avatar utente
dademaz
 
Messaggi: 2252
Images: 6
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Varese

Messaggioda rufus64 » gio dic 16, 2004 12:13 pm

Che belle esperienze!!!
Devo dire che, per quanto mi riguarda, in montagna non sono mai volato (e non so se riuscite a sentire il rumore provocato dallo sfregamento della mia mano sinistra sui miei attributi, atto che serve a ritardare il piu' possibile tale evento).
In falesia, invece, una quantita' infinita. :(
In questo caso e' bello analizzare le varie reazioni. A volte muto come un pesce pensando a che bella cazzata che ho fatto, a volte urlando come un orso in calore che avvista l'orsa a distanza. La seconda reazione provoca, in genere, forte spavento nei vicini arrampicatori e in colui che mi fa da sicura... :roll:
Rufus
Avatar utente
rufus64
 
Messaggi: 18
Iscritto il: mar set 07, 2004 18:08 pm
Località: Roma

Messaggioda Siloga66 » gio dic 16, 2004 17:52 pm

Allora:

- volo n°1: Marmolada par. sud: tentativo di aprire una variante su una via classica. Pianto un chiodo, poi mi lancio su una placca. A 8 metri dal chiodo, non riesco più a salire, e.......mi accorgo che ne ho piene le p...e a scendere. Stò li qualche minuto indeciso, poi scendo finchè son capace, poi dò una spintina con le mani e vado giù a candela. Il chiodo poi si muoveva tutto nella fessura. Sotto c'era una sosta con un chiodo e due friend. Volo di 6-7 metri.Nessuna conseguenza.

- volo n°2: Punta Vallaccia,spigolo dei fassani: sull'artificiale, per non mettere la staffa su un cuneo di legno smarzo, pianto un chiodo fra legno e roccia. Metto la staffa, carico, ed esce. Dopo son risalito ed ho messo due chiodi fra legno e roccia, e son passato. Volo di 5-6 metri.Nessuna conseguenza.

- volo n°3: Monte Colt, via sportiva: su un tiro di 6b, negli ultimi metri stò troppo sulla destra, e vedo la catena di sosta 3 metri a sinistra, e piu in basso di me. Per raggiungerla (non potevo tornare indietro) salgo ancora un pò per poi attraversare. Mi si rovescia addosso un pilastrino alto circa 1,5 metri, faccio una capriola indietro e cado a testa in giu. A fine volo mi arrivano due blocchi del pilastrino sul teschio (fortuna avevo il casco). Volo di 12 metri. Dolore cervicale per una settimana e strappo alla schiena con difficoltà a mettermi disteso per una settimana o più.

- volo n° 4: in falesia per gioco, di notte, scalo un 6b+ col buio. Dalla sosta chiedo a mio fratello se i capi delle corde toccano il terreno (perchè era veramente buio). Lui stà fumando distrattamente una sigaretta girandomi la schiena. Si gira con la testa annoiato, e mi dice "si,si". In pratica però aveva visto solo un capo toccare il terreno. Io scendo in doppia, e a 5-6 metri da terra, esco dalla corda "corta", arrivando per terra con la schiena, per fortuna il terreno non era molto duro. Conseguenza: per circa 30 secondi non riuscivo a respirare, poi tutto si è risolto.
Basta.
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.
Avatar utente
Siloga66
 
Messaggi: 8295
Images: 133
Iscritto il: ven ott 31, 2003 13:11 pm
Località: Val di Fassa (TN)

Messaggioda Davide62 » gio dic 16, 2004 17:54 pm

andre ha scritto:
Roberto ha scritto:
andre ha scritto:maremma! ma voi siete tutti supereroi! 8O 8O
Sarà che è un annetto buono che arrampico, ma il massimo massimo che mi è capitato di volare, è 2m in falesia e 4 in resina...
MATTI... 8O
Nel 1991 sono piombato giù da una ferrata, mentre andavo ad arrampicare, la conoscevo talmente bene che non ho guardato dove mettevo la mano ed ho mancato un passamano.
Sono caduto in un camino verticale, per circa 20 metri, poi giù per un ripidissimo pendio, fino a fermermi su una cengetta, ottanta metri più sotto.
Mentre cadevo avevo la netta e serena sensazione che sarei morto, mi rendevo conto che non avevo nessuna corda che avrebbe fermato il mio volo, battevo violentemente con la schiena ed il sedere sulle rocce e cercavo di aggrapparmi a degli spuntoni; non sentivo nessun dolore e non ho detto una parola, sentivo solo colpi sordi.
Ad un tratto mi sono ritrovato fermo, un po in bilico su una cengetta in discesa.
Non mi rendevo conto del mio stato ed ho subito pensato che non mi ero poi fatto tanto male, che forse potevo ancora partire per le ferie sul Monte Bianco, previste per la settimana successiva. Poi ho cercato di chiamare il mio compagno, ma la mia voce non usciva dalla mia gola, ero muto. Dopo un po di sforzi e molta fatica, sono riuscito a far uscire una voce tremolante.
Andrea stava già scendendo in doppia, usando le due corda da 50, messe in serie.
Il resto è la solita storia dei soccorsi, solo che il cielo era coperto e l'elicottero non si è alzato, costringendo i soccorritori e me, a scendere nel vallone ripidissimo e di rocce rotte, per poi risalire alla sella.
Me la sono cavata con un po di fratture e molto sangue perso, nel complesso molto bene, visto che sono quà a raccontarlo.


'Azzi roberto!!!ImmagineImmagineImmagine
mi stupisci ogni giorno sempre di più!!
In fondo lo sapevo che tu lo eri... UN EROE!!!
Voglio la tua figurina da attaccare all'album!

Dici così perchè non lo conosci :twisted: :twisted: :wink:
Avatar utente
Davide62
 
Messaggi: 10597
Images: 113
Iscritto il: dom lug 28, 2002 18:37 pm
Località: Provincia di Varese

Messaggioda rufus64 » gio dic 16, 2004 18:11 pm

Siloga66 ha scritto:Allora:

- volo n° 4: in falesia per gioco, di notte, scalo un 6b+ col buio. Dalla sosta chiedo a mio fratello se i capi delle corde toccano il terreno (perchè era veramente buio). Lui stà fumando distrattamente una sigaretta girandomi la schiena. Si gira con la testa annoiato, e mi dice "si,si". In pratica però aveva visto solo un capo toccare il terreno. Io scendo in doppia, e a 5-6 metri da terra, esco dalla corda "corta", arrivando per terra con la schiena, per fortuna il terreno non era molto duro. Conseguenza: per circa 30 secondi non riuscivo a respirare, poi tutto si è risolto.
Basta.


Solo per curiosita': cosa hai detto a tuo fratello dopo i 30 secondi di cui sopra?
Sono proprio curioso.... :?: :?: :?:
Rufus
Avatar utente
rufus64
 
Messaggi: 18
Iscritto il: mar set 07, 2004 18:08 pm
Località: Roma

Messaggioda quilodicoequilonego » gio dic 16, 2004 18:42 pm

rufus64 ha scritto:
Siloga66 ha scritto:Allora:

- volo n° 4: in falesia per gioco, di notte, scalo un 6b+ col buio. Dalla sosta chiedo a mio fratello se i capi delle corde toccano il terreno (perchè era veramente buio). Lui stà fumando distrattamente una sigaretta girandomi la schiena. Si gira con la testa annoiato, e mi dice "si,si". In pratica però aveva visto solo un capo toccare il terreno. Io scendo in doppia, e a 5-6 metri da terra, esco dalla corda "corta", arrivando per terra con la schiena, per fortuna il terreno non era molto duro. Conseguenza: per circa 30 secondi non riuscivo a respirare, poi tutto si è risolto.
Basta.


Solo per curiosita': cosa hai detto a tuo fratello dopo i 30 secondi di cui sopra?
Sono proprio curioso.... :?: :?: :?:


...un mese fa' in ospedale, arriva in stanza un altro trentino. Anni fa' in falesia suo fratello gli faceva sicura, quando è arrivato in sosta gli ha detto bòn, ma suo fratello intento a "ciacolar", ha capito di mollare la corda. Volo libero (praticamente senza corda) di 20m, lui per fortuna si è "solo" fratturato il tallone, e suo fratello è scappato 8O
enzo
Avè rot le bale, basta spit 'n Dolomiti, tanto i cavan tuti...
In arrampicata, cosa c'è di più artificiale del trapano ?
VIA TUTTTTTT
It's all in your mind - Jim Bridwell
Avatar utente
quilodicoequilonego
 
Messaggi: 5144
Images: 141
Iscritto il: sab feb 07, 2004 17:36 pm
Località: TN

Messaggioda Siloga66 » gio dic 16, 2004 18:53 pm

La sua risposta: "Ma mi gò vardà.....te giuro che la corda la era lì". Io ho fatto 15 minuti di parolacce, ma può darsi (è passato un pò di tempo) che, come facevamo spesso allora, prima eravamo andati a bere........e poi ad arrampicare in falesia (di notte).
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.
Avatar utente
Siloga66
 
Messaggi: 8295
Images: 133
Iscritto il: ven ott 31, 2003 13:11 pm
Località: Val di Fassa (TN)

Messaggioda paolo 76 » gio dic 16, 2004 18:58 pm

vi hanno informato che lo scopo del gioco e' arrivare in cima, si'?? :mrgreen:

Io applico in pieno la filosofia di drstein69 (leggermente modificata)
drstein69 ha scritto:In montagna mai per ora, e CONTINUERO'. E faccio molta fatica a lasciarmi andare le volte che vado in falesia, diciamo che se posso evito (e so di precludermi molti miglioramenti, fermandomi prima del limite).


L'unico volo degno di questo nome l'ho cacciato alle placche zebrate, sulla variante iniziale di luna'85 quando stavo per prendere la sosta. Gran dolore, belle piaghe, ma niente di che.

...da allora mi viene un groppo in gola ogni volta che grattuggio il grana...

:lol: :lol:
Avatar utente
paolo 76
 
Messaggi: 1805
Images: 44
Iscritto il: gio mar 27, 2003 12:23 pm
Località: Rovereto

Precedente

Torna a Arrampicata in montagna

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.