da cuorpiccino » mar set 28, 2004 13:24 pm
Il carsismo fà due cose:
1 scioglie il calcare (chimicamente)
2 depone il calcare
la reazione chimica è sempre la stessa, ma ovviamente cambiano i parametri a contorno (non solo la concentrazione delle diverse molecole, ma anche il variare della temperatura sposta la reazione).
La responsabile è l'acqua piovana, sempre un po' acida, che si infiltra dall'alto e, per gravità, scende, fino ad una sorgente, un rigagnolo sotterraneo, o fino alla falda idrica di base che magari alimenta qualche sorgente al piede delle montagne.
Un condotto carsico è un canale nel quale scorre, o scorreva, l'acqua in una grotta. Comincia a formarsi quando l'acqua scorre in microfratture allargandole piano piano sciogliendo il calcare.
La forma del condotto (in sezione) è rotonda se l'acqua scorre in pressione, altrimenti è ovale (a meno di irregolarità dovute ad anisotropie della roccia tipo fratture).
il modo di manifestarsi del carsismo non è che cambia con la quota, ma in alta montagna c'è molta meno vegetazione e quindi le forme carsiche in superficie sono più evidenti. Un inghiottitoio o una dolina sopra il limite della vegetazione, o al più con un po' di prato, non puoi non vederli. In un bosco è tutto molto più mascherato.
Per inciso, le terre rosse (tipo il rosso di alcune chiazze della Croda Rossa D'Ampezzo) sono terreni residuali, le impurità contenute nel calcare e che non vanno in soluzione. I sedimenti del carsismo sono stalattiti, stalagmiti, travertini e, un po' impropriamente, i depositi delle frane che.
Ho visto interventi scientifici e seguito alcuni seminari sul carsismo. Alla fine chi studia il carsismo sul terreno è, nel 90% dei casi, speleologo.
Il più grande alpinista è quello che si diverte di più