
io l'ho attraversato due estati fa (da Akka, Routesvagge, Rapadalen, Aktse, fino a Saltoluokta). posto veramente fantasico, selvaggio, senza sentieri o bivacchi, (solo un punto telefonico di emergenza nel centro dell'area, vicino all'unico ponte, a tre giorni di cammino dal swntiero segnato e dal rifugio più vicino). per 7 giorni si cammina seguendo il corso dei fiumi, attraverso campi di pietre, torbiere, giungle di betulla launginosa...
nel punto telefonico c'è un libro dove scrivere i propri commenti sul giro, e non c'erano scvritte di italiani!! da almeno 8 anni!!!
lo stesso anche nei rifugi incontrati giorni dopo, lungo il Kungsleden: le poche scritte di italiani non nominavano neanche il Sarek.
e così sono curioso di sapere: SONO SATO IL PRIMO ITALIANO A FARE QUEL GIRO?

fatemi sapere!!