La maestra con il chador mette paura

Spazio per messaggi e discussioni a tema libero.

Messaggioda aculnaig » mar mar 23, 2004 16:13 pm

pietrodp ha scritto:
aculnaig ha scritto:
pietrodp ha scritto:... tanto che anch'io ne faccio uso spesso et volentieri


Okkio che questa sera al bearzi potrei diventare credente!


:lol: Perche' credi che io aspetti sempre che siano usciti tutti i preti prima di provare una via dura?! :lol:


:lol: :lol: :lol: :lol:
Avatar utente
aculnaig
 
Messaggi: 10890
Images: 44
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Bologna, San Lazzaro di Savena

Messaggioda steazzali » mar mar 23, 2004 16:42 pm

io ho abitato per 6 mesi in marocco e la differenza tra velo, burka, e chador non l'ho ancora capita...spesso si intendono cose diverse... comunque per quanto ne so io il velo è quello sopra la testa come lo portava la mia nonna e allora non vedo dove sia il problema se una maestra lo indossa... il chador dovrebbe essere quella parte di velo che copre il viso e non sarei molto d'accordo perchè le espressioni del viso non si vedono e per quanto riguarda il burka dovrebbe essere quella specie di tenda che si mettono addosso a coprire tutto il corpo rete sugli occhi compresa e a me fa paura ancora adesso....
Avatar utente
steazzali
 
Messaggi: 1873
Images: 80
Iscritto il: lun feb 02, 2004 18:21 pm
Località: mantova

Messaggioda dogon » mar mar 23, 2004 19:06 pm

Buzz ha scritto:
dogon ha scritto:8O siamo una civiltà talmente fragile da lasciarci spaventare da un chador?!
Immagine


forse ti è sfuggito che da qualche lustro è in atto, per motivazioni strutturalmente economiche ma che a livello sovrastrutturale si manifestano con implicazioni sociali anche filosofiche e religiose, una vera e propria guerra per il controllo delle risorse del pianeta...

ciò potrà, a fini meramente giustizialisti, anche farci schierare dalla parte dei poveri del mondo, ma si da il caso che in questa particolare epoca storica costoro abbiano fatto propria la bandiera dell'integralismo, della reificazione della libertà individuale, del fondamentalismo...

in questo contesto la posta in gioco è la nostra libertà, (dei nostri figli) i nostri valori,
tutto ciò che abbiamo costruito dall'epoca dei " Lumi "... quel poco almeno che abbiamo in questo senso, con tutte le contraddizioni possibili e tutto il male possibile, e che tuttavia ci permette quella libertà che oggi ci fa stare qui a discutere...

quindi:
non IMPEDIRE AGLI ALTRI DI ESSERE, ma semplicemente difendere con forza i nostri valori, per me è un dovere che impone lungimiranza nelle scelte che si fanno.

Per questo plaudo alla politica di uno stato come la francia.
Uno stato, ricordiamolo, che alla democrazia moderna ha dato i natali e non per caso.

Non mi sfugge assolutamente quanto dici, ...sono cresciuto in quest'angolo del mondo, non me ne faccio colpe e devo ammettere che in fondo mi trovo pure abbastanza bene, e vorrei anch'io preservare le libertà che ci siamo guadagnato (o che altri hanno conquistato per noi).
Non credo che accettare un chador (non si sta parlando di burqa o di niqad) possa essere intrepretato come segno di resa, al contrario il divieto può favorire forme minori di integralismo. Credo che di errori ne abbiamo già fatti abbastanza (in altro 3D si parla di medio-oriente) e onestamente non vorrei essere costretto a vivere in trincea, come già fanno in Israele, i prossimi anni della mia vita o lasciare in eredità una soluzione di tale tipo alla mia nipotina di 4 mesi ed ai suoi coetanei.
________________________________________
Se un uomo non e' disposto a rischiare per le proprie idee, o le sue idee non valgono niente, o non vale niente lui. (E.P.)
Avatar utente
dogon
 
Messaggi: 2159
Images: 4
Iscritto il: mer ott 30, 2002 14:13 pm

Messaggioda Davide62 » mar mar 23, 2004 21:43 pm

Ma sapete che vi leggo con sincera ammirazione e imparo un sacco di cose :?:
L'intelligenza non è sufficiente per capire le cose, bisogna saper osservare tutto da diverse angolazioni.....ergo: da voi imparo.
Avatar utente
Davide62
 
Messaggi: 10597
Images: 113
Iscritto il: dom lug 28, 2002 18:37 pm
Località: Provincia di Varese

Messaggioda Roberto » mar mar 23, 2004 22:34 pm

Davide62 ha scritto:Ma sapete che vi leggo con sincera ammirazione e imparo un sacco di cose :?:
L'intelligenza non è sufficiente per capire le cose, bisogna saper osservare tutto da diverse angolazioni.....ergo: da voi imparo.
Dipende 8)
"LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE"
L' unico modo per essere liberi è essere colti (J. Martì)
Avatar utente
Roberto
 
Messaggi: 51739
Images: 500
Iscritto il: mer lug 31, 2002 23:41 pm
Località: Padania meridionale (Nord di Roma)

Messaggioda Zio Vare » mer mar 24, 2004 10:05 am

Per togliere un po' di dubbi sul copricapo in questione: ho visto sul giornale la foto di Fatima Mouayche, la maestra in questione che non è stata accettata dalla scuola per lo stage. Il foulard si chiama hijab ed ha un aspetto simile a questo

Immagine

... niente uomo nero, niene viso coperto, niente occhi che spuntano da una fessurina. Se su quel hijab ci fosse stato scritto Versace o Valentino l'avrebbe comprato anche il dirigente scolastico di quella scuola visto che è una questione di stile? :?
Zio Vare
 
Messaggi: 9851
Images: 141
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda scheggia » mer mar 24, 2004 10:16 am

Zio Vare ha scritto:Per togliere un po' di dubbi sul copricapo in questione: ho visto sul giornale la foto di Fatima Mouayche, la maestra in questione che non è stata accettata dalla scuola per lo stage. Il foulard si chiama hijab ed ha un aspetto simile a questo

Immagine

... niente uomo nero, niene viso coperto, niente occhi che spuntano da una fessurina. Se su quel hijab ci fosse stato scritto Versace o Valentino l'avrebbe comprato anche il dirigente scolastico di quella scuola visto che è una questione di stile? :?


secondo me è più una questione di principi... e di ripicca... per quel che mi riguarda è in italia e si deve comportare da italiana... e per educare i bambini italiani servono maestre italiane e di cultura italiana... e non maestrucole che peché sono un ciulo di anni che sono in italia volgiono mettersi al pari... perché hanno una sola cosa in testa l'islam!
se state pensando che io sia razzista vi state sbagliando, sono le persone di cultura islamica che ti obbligano a comportarti così!
Avatar utente
scheggia
 
Messaggi: 18714
Images: 50
Iscritto il: mer apr 30, 2003 10:59 am
Località: Sbarua - Torino

Messaggioda clod » mer mar 24, 2004 10:24 am

Ci scandalizziamo se giustamente viene vietato di insegnare col velo(simbolo religioso musulmano) quando se me ne andassi in giro per una piazza in un paese islamico con un simbolo della mia cristianità in evidenza rischierei la pena di morte... Ma l' orgoglio per le nostre tradizioni dove l' abbiamo lasciato????
Ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate un colpevole non c'è che da guardarsi allo specchio.



Euro freaks climber
Avatar utente
clod
 
Messaggi: 6667
Images: 155
Iscritto il: dom mar 07, 2004 15:19 pm
Località: Albese con Cassano (COMO)

Messaggioda Enzolino » mer mar 24, 2004 10:31 am

Beh ... hanno fatto bene ad impedirle fare la maestra d'asilo ... fa proprio paura! 8O
... poi i bambini ... cosi' vulnerabili, cosi' incapaci di crescere in una societa' multi-razziale, -culturale, -ecc
Io ho sempre visto i miei genitori e mia sorella nudi. Da piccolo (sino a circa 3-4 anni) andavo in spiaggia nudo (abitavo su una citta' sul mare). Non capivo perche', anche d'estate, bisognasse mettersi un tessuto addosso ma poi, per non sentirmi diverso, l'ho fatto anche io. Penso agli indigeni e mi chiedo quante sovrastrutture ci siamo costruiti ...
Ed ora si guarda ad un foulard come ad un simbolo di non so che' ...
Ma perche' non ci guardiamo noi stessi un attimino? Non ci rendiamo conto che siamo intrisi, saturi, traboccanti di simboli (o se preferiamo maschere?).
Pero' il foulard fa paura ai bambini ... :lol:

Non capisco poi perche' si ha tanta paura della diversita' e si usa la mancanza di liberta' in altri stati per esercitare lo stesso stile in Italia. Ma che razza di ragionamento e' questo? Ho dormito in casa con mussulmani per piu' di un anno e' avevo una fiducia CIECA nei loro confronti perche' erano persone veramente oneste. Magari ce ne fossero di piu' persone come loro!

Mah ...

Ciao

Lorenzo
Enzolino
 
Messaggi: 3756
Iscritto il: lun set 01, 2003 10:01 am
Località: Galgenen (CH)

Messaggioda aculnaig » mer mar 24, 2004 10:35 am

Enzolino ha scritto:Beh ... hanno fatto bene ad impedirle fare la maestra d'asilo ... fa proprio paura! 8O
... poi i bambini ... cosi' vulnerabili, cosi' incapaci di crescere in una societa' multi-razziale, -culturale, -ecc
Io ho sempre visto i miei genitori e mia sorella nudi. Da piccolo (sino a circa 3-4 anni) andavo in spiaggia nudo (abitavo su una citta' sul mare). Non capivo perche', anche d'estate, bisognasse mettersi un tessuto addosso ma poi, per non sentirmi diverso, l'ho fatto anche io. Penso agli indigeni e mi chiedo quante sovrastrutture ci siamo costruiti ...
Ed ora si guarda ad un foulard come ad un simbolo di non so che' ...
Ma perche' non ci guardiamo noi stessi un attimino? Non ci rendiamo conto che siamo intrisi, saturi, traboccanti di simboli (o se preferiamo maschere?).
Pero' il foulard fa paura ai bambini ... :lol:

Non capisco poi perche' si ha tanta paura della diversita' e si usa la mancanza di liberta' in altri stati per esercitare lo stesso stile in Italia. Ma che razza di ragionamento e' questo? Ho dormito in casa con mussulmani per piu' di un anno e' avevo una fiducia CIECA nei loro confronti perche' erano persone veramente oneste. Magari ce ne fossero di piu' persone come loro!

Mah ...

Ciao

Lorenzo


Bravo!
Avatar utente
aculnaig
 
Messaggi: 10890
Images: 44
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Bologna, San Lazzaro di Savena

Messaggioda MarcoS » mer mar 24, 2004 10:36 am

insegnanti italiani per cultura italiana...gia'

poi porti i bimbi a fare il compleanno da macdonald,
tutto il giorno alla tv cartoni giapponesi o telefilm USA, al cinema (quasi) tutto USA, musica inglese e americana, felpette lonsdale...scarpe nike...coca cola, sprite.

__________________

reitero: il velo puo' essere anche un simbolo religioso ma non e' solo quello. E' anche un simbolo di identita' culturale.

Se l'orgoglio per le tradizioni ESISTE veramente, non ha certo paura di certe stupidaggini. Il guaio e' che detto orgoglio e senso profondo di appartenenza ad una comunita' e ad una societa' l'avete mandato a fare in culo da un bel pezzo, italiani. Per questo vi sentite minacciati, perche' dentro lo sentite di non avere alternative forti da offrire ai vostri figli...solo la televisione e il calcio.
Avatar utente
MarcoS
 
Messaggi: 6675
Images: 159
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: PD

Messaggioda aculnaig » mer mar 24, 2004 10:42 am

MarcoS ha scritto:insegnanti italiani per cultura italiana...gia'

poi porti i bimbi a fare il compleanno da macdonald,
tutto il giorno alla tv cartoni giapponesi o telefilm USA, al cinema (quasi) tutto USA, musica inglese e americana, felpette lonsdale...scarpe nike...coca cola, sprite.

__________________

reitero: il velo puo' essere anche un simbolo religioso ma non e' solo quello. E' anche un simbolo di identita' culturale.

Se l'orgoglio per le tradizioni ESISTE veramente, non ha certo paura di certe stupidaggini. Il guaio e' che detto orgoglio e senso profondo di appartenenza ad una comunita' e ad una societa' l'avete mandato a fare in culo da un bel pezzo, italiani. Per questo vi sentite minacciati, perche' dentro lo sentite di non avere alternative forti da offrire ai vostri figli...solo la televisione e il calcio.


Vediamo un po' cosa rispondono....bella la marcos
Avatar utente
aculnaig
 
Messaggi: 10890
Images: 44
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Bologna, San Lazzaro di Savena

Messaggioda scheggia » mer mar 24, 2004 10:59 am

Enzolino ha scritto:Beh ... hanno fatto bene ad impedirle fare la maestra d'asilo ... fa proprio paura! 8O
... poi i bambini ... cosi' vulnerabili, cosi' incapaci di crescere in una societa' multi-razziale, -culturale, -ecc
Io ho sempre visto i miei genitori e mia sorella nudi. Da piccolo (sino a circa 3-4 anni) andavo in spiaggia nudo (abitavo su una citta' sul mare). Non capivo perche', anche d'estate, bisognasse mettersi un tessuto addosso ma poi, per non sentirmi diverso, l'ho fatto anche io. Penso agli indigeni e mi chiedo quante sovrastrutture ci siamo costruiti ...
Ed ora si guarda ad un foulard come ad un simbolo di non so che' ...
Ma perche' non ci guardiamo noi stessi un attimino? Non ci rendiamo conto che siamo intrisi, saturi, traboccanti di simboli (o se preferiamo maschere?).
Pero' il foulard fa paura ai bambini ... :lol:

Non capisco poi perche' si ha tanta paura della diversita' e si usa la mancanza di liberta' in altri stati per esercitare lo stesso stile in Italia. Ma che razza di ragionamento e' questo? Ho dormito in casa con mussulmani per piu' di un anno e' avevo una fiducia CIECA nei loro confronti perche' erano persone veramente oneste. Magari ce ne fossero di piu' persone come loro!

Mah ...

Ciao

Lorenzo

ma tu con i musulmani con cui hai vissuto hai mai parlato di cose serie... hai mai parlato di religione, di politica, di società???? io si ed ad un ragazzo con cui lavoravo assieme e se ne è tornato in egitto o detto ora che te ne torni da dove sei venuto restaci che di teste di rapa come te non sappiamo che cosa farcene! caspita dobbiamo essere realistici... i musulmani vivono in un medioevo moderno... la religione per loro è tutto! tanto che chiamano p*****a una bambina di 10 anni solo perché porta i pantaloni, bruciano viva una ragazza di 17 perché parlava con un ragazzo cristiano o violentano in gruppo un'altra ragazza musulmana solo perché usciva con un ragazzo cristiano! (per chi non lo sapesse queste sono cose accadute in Francia) ed io dovrei accogliere questi elementi nella mia vita??? con mia sorella che ha paura quando torna a casa dall'università troppo tardi???? con delle sue amiche che sono state molestate mentre tornavano a casa??? ma per la carità non andiamo a fare moralismi sui musulmani, loro se ne fregano completamente di dove sono, sono sempre in una perenne guerra santa per l'espansione dell'islam... e poi non dimenticatevi di quello che hanno fatto in spagna! e di quello che fanno in Kosovo, Albania e Serbia... si perché i cattivoni sono molto più vicini di quello che sembra!!!!
Avatar utente
scheggia
 
Messaggi: 18714
Images: 50
Iscritto il: mer apr 30, 2003 10:59 am
Località: Sbarua - Torino

Messaggioda scheggia » mer mar 24, 2004 11:01 am

aculnaig ha scritto:
MarcoS ha scritto:insegnanti italiani per cultura italiana...gia'

poi porti i bimbi a fare il compleanno da macdonald,
tutto il giorno alla tv cartoni giapponesi o telefilm USA, al cinema (quasi) tutto USA, musica inglese e americana, felpette lonsdale...scarpe nike...coca cola, sprite.

__________________

reitero: il velo puo' essere anche un simbolo religioso ma non e' solo quello. E' anche un simbolo di identita' culturale.

Se l'orgoglio per le tradizioni ESISTE veramente, non ha certo paura di certe stupidaggini. Il guaio e' che detto orgoglio e senso profondo di appartenenza ad una comunita' e ad una societa' l'avete mandato a fare in culo da un bel pezzo, italiani. Per questo vi sentite minacciati, perche' dentro lo sentite di non avere alternative forti da offrire ai vostri figli...solo la televisione e il calcio.


Vediamo un po' cosa rispondono....bella la marcos


se per questo si festeggia anche la festa della zucca! Hallowein!!! e tu come ti sei vestito quest'anno???
Avatar utente
scheggia
 
Messaggi: 18714
Images: 50
Iscritto il: mer apr 30, 2003 10:59 am
Località: Sbarua - Torino

Messaggioda Buzz » mer mar 24, 2004 11:03 am

Io sarei in tutto per la massima libertà individuale e culturale.
Per l'integrazione ad ogni livello.
Per la società multi razziale e multiculturale.

Non ho mai avuto, fino ad alcuni anni fa, il minimo "sospetto" verso l'islam.
Gibran, prodotto della cultura dell'islam, è forse uno dei pensatori che più mi toccano l'anima.

Però, c***o!!!

Sono contrario al "porgere l'altra guancia".

Non posso essere tollerante verso l'intolleranza.

In breve mi ritroverei a vivere in una società priva proprio di quei valori (di tolleranza e civiltà) in nome dei quali permetto agli altri di esprimersi culturalmente.

Questo è quello che è avvenuto in tutte le parti del mondo (parlo soprattutto del medioriente e di paesi africani) in cui l'islam ha negli ultimi anni preso il sopravvento sulle culture preesistenti.

ED E' UN DATO DI FATTO!

Allora, si, indubbiamente è un discorso delicato, che presta il fianco a rozzezze, poco adatto a sfumature e nel quale molte posizioni individuali risulteranno schiacciate.

Tuttavia una guerra strisciante (e non solo, purtroppo) è in corso. Non l'abbiamo dichiarata noi (anche se la nostra cultura l'ha provocata, suggendo le risorse del mondo per il proprio benessere) ma ci siamo dentro e, volenti o nolenti, dobbiamo scegliere da che parte stare.

Io non ho intenzione di abdicare.
Voglio lasciare a mia figlia una società in cui è libera almeno quanto lo sono stato io.
Buzz
 
Messaggi: 17391
Images: 110
Iscritto il: lun dic 30, 2002 11:43 am

Messaggioda Enzolino » mer mar 24, 2004 11:24 am

scheggia ha scritto:ma tu con i musulmani con cui hai vissuto hai mai parlato di cose serie... hai mai parlato di religione, di politica, di società????
Ho parlato di religione, di politica di cultura ed ho scoperto una marea di cose:
- Che il prete della mia parrocchia ha detto un sacco di panzane a proposito dell'Islam, intrise di pregiudizi;
- che la nostra societa' e' intrisa di pregiudizi;
- che conoscersi personalmente e' il miglior modo per superare conflitti e pregiudizi;
Ho scoperto anche sose spiacevoli su come l'Islam e' vissuto in ALCUNI stati. Ribadisco ALCUNI e non tutti. Cosa crediamo che un sacco di mussulmani non stiano lottando nei loro stati per la liberta', la democrazia ed uno stato laico? E noi cosa facciamo per aiutarli? Li chiamiamo "teste di rapa"? Complimenti! Intelligenza vivace e ampiezza di vedute! Non credete che il principio di contrapposizione non fa altro che irrigidire chiunque?
Ho parlato con chi e' stato integralista mussulmano e poi ha rigettato quella fede. Ci sarebbe da scrivere volumi sulla natura del fanatismo. Ed e' pieno di mussulmani che, conquistati dalla liberta' di alcuni paesi occidentali, hanno il coraggio di essere quello che sentono di essere: atei, agnostici, ecc. E molti auspicano questa possibilita' nel loro paese di origine.
Mi dispiace dirlo ma un po' ovunque c'e' molta ignoranza a proposito dell'Islam e non solo tra noi ma tra gli stessi mussulmani.
Ammettiamo pure che c'e' una guerra latente tra la cultura dell'intolleranza e quella della tolleranza. Deve quest'ultima contraddire se stessa?

La parola Xeno-fobia letteralmente significa "paura dello straniero". Questa paura, secondo me, e' semplicemente segno della nostra insicurezza e della debolezza dei nostri valori che cerchiamo di compensare con dei surrogati come l' italianita', la bandiera o le presunte tradizioni.
scheggia ha scritto: caspita dobbiamo essere realistici... i musulmani vivono in un medioevo moderno... la religione per loro è tutto! tanto che chiamano p*****a una bambina di 10 anni solo perché porta i pantaloni, bruciano viva una ragazza di 17 perché parlava con un ragazzo cristiano o violentano in gruppo un'altra ragazza musulmana solo perché usciva con un ragazzo cristiano! (per chi non lo sapesse queste sono cose accadute in Francia) ed io dovrei accogliere questi elementi nella mia vita??? con mia sorella che ha paura quando torna a casa dall'università troppo tardi???? con delle sue amiche che sono state molestate mentre tornavano a casa??? ma per la carità non andiamo a fare moralismi sui musulmani, loro se ne fregano completamente di dove sono, sono sempre in una perenne guerra santa per l'espansione dell'islam... e poi non dimenticatevi di quello che hanno fatto in spagna! e di quello che fanno in Kosovo, Albania e Serbia... si perché i cattivoni sono molto più vicini di quello che sembra!!!!
Limito a poche parole la risposta a quello che dici, perche' si commenta da solo. E' pieno di pregiudizi!
Secondo te i mussulmani son tutti come li descrivi tu? Un minimo di onesta' per favore ...
Enzolino
 
Messaggi: 3756
Iscritto il: lun set 01, 2003 10:01 am
Località: Galgenen (CH)

r

Messaggioda Max Grivel » mer mar 24, 2004 11:32 am

Che i musulmani comincino a cambiare loro per primi prima di venir a fare le pulci a noi ed a sputare nel piatto dove mangiano.
Che comincino a modificare quelle loro abitudini da età del bronzo, quei loro comportamenti paleolitici che puntualmente non mancano di manifestare anche nei nostri confronti, nelle nostre città, verso (è successo anche a mia sorella) le nostre donne.
Questi vittimismi mi fanno ridere, fanno leva sulla scusa del razzismo per ottenere quello che vogliono, se quella maestra o tale non vuole lavorare senza il velo che non lavori, evidentemente si vede che non ne ha bisogno, anche a me piacerebbe lavorare in maglietta e devo lavorare in camicia ma non sto li a far casino sui giornali, ho bisogno di lavorare e quindi mi metto la camicia.
Della loro cultura (???) e delle loro tradizioni me ne sbatto altamente le balle
Avatar utente
Max Grivel
 
Messaggi: 1492
Images: 9
Iscritto il: mar ott 08, 2002 14:34 pm
Località: alpeggi Val Grande (Vb)

Messaggioda boozyfede » mer mar 24, 2004 11:34 am

o caxxo scheggia e max grivel d'accordo....... 8O non ci capisco più niente :lol:
"Uscire dal letto e fare di più, allenarsi di più, diventare più forte?questo è il mio vero talento naturale, quello che vorrei dare agli altri?
?la forza che ho sempre avuto dentro?. Jerry Moffat
Avatar utente
boozyfede
 
Messaggi: 1810
Iscritto il: mar giu 10, 2003 17:29 pm
Località: CUNEO

Messaggioda Roberto » mer mar 24, 2004 11:38 am

Ragazzi, non si sta discutendo sull'islam in occidente, sul terrorismo, sulle violenze, ma su una maestra che porta un fazzoletto in testa per tradizione ed una scuola di razzisti che glielo vuole vietare, perché i ragazzini potrebbero essere sconvolti da tale vista, ragazzini che poi, alla sera in tivvù, si vedono Mara Vanier o la DeFilippi... quale è il vero danno?!
"LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE"
L' unico modo per essere liberi è essere colti (J. Martì)
Avatar utente
Roberto
 
Messaggi: 51739
Images: 500
Iscritto il: mer lug 31, 2002 23:41 pm
Località: Padania meridionale (Nord di Roma)

Re: r

Messaggioda Enzolino » mer mar 24, 2004 11:45 am

Max Grivel ha scritto:Che i musulmani comincino a cambiare loro per primi prima di venir a fare le pulci a noi ed a sputare nel piatto dove mangiano.
Che comincino a modificare quelle loro abitudini da età del bronzo, quei loro comportamenti paleolitici che puntualmente non mancano di manifestare anche nei nostri confronti, nelle nostre città, verso (è successo anche a mia sorella) le nostre donne.
Scusa, ma sei in grado di distinguere la liberta' di mettere un foulard con l'arroganza di chi giudica o intimidisce noi, le donne, ecc? E' come se gli iracheni liquidassero la cultura italiana dai carabinieri che ci son la'. Ti rendi conto dei paragoni che fai? Se questa e' la cultura italiana ... benvenuti mussulmani! Se qualcuno mi giudica, se mi impedisce di esprimermi allora son d'accordo, ma son due cose completamente diverse.

Max Grivel ha scritto: Questi vittimismi mi fanno ridere, fanno leva sulla scusa del razzismo per ottenere quello che vogliono, se quella maestra o tale non vuole lavorare senza il velo che non lavori, evidentemente si vede che non ne ha bisogno, anche a me piacerebbe lavorare in maglietta e devo lavorare in camicia ma non sto li a far casino sui giornali, ho bisogno di lavorare e quindi mi metto la camicia.
Io odio la cravatta e, sebbene invitato a farlo, non l'ho mai messa e, tuttavia, credo di fare il mio lavoro egregiamente. Ognuno e' libero di essere una marionetta o un fantozzi, ma non puoi costringere gli altri a fare altrettanto ...
Max Grivel ha scritto: Della loro cultura (???) e delle loro tradizioni me ne sbatto altamente le balle
Vedi che non e' vittimismo sul razzismo? E' pura realta'!
Enzolino
 
Messaggi: 3756
Iscritto il: lun set 01, 2003 10:01 am
Località: Galgenen (CH)

PrecedenteProssimo

Torna a Parole in libertà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.