Le stronzate di Ferrara

[al]

è specifico della cultura della nostra epoca un approccio all'idea della vita e della morte affidato a un giudizio soggettivo, basato su una idea di vita più o meno degna di essere vissuta.

in che senso scusa? e la rupe tarpea dove la mettiamo?

cultura della nostra epoca.

Poi se tu ti vesti da centurione per andare a lavorare non so cosa farci.

[Freespirit]

perchè dare ancora importanza ai "giornalisti" di regime?
e poi "il foglio" ma chi cazzzo l'ha mai comprato "il foglio".
giornale PAGATO da noi colllioni!
parassita!

quoto in toto......ma soprattutto perchè dare soldi pubblici a giornali che nessuno compra e nemmeno si trovano nelle edicole????

[giorgiolx]

è specifico della cultura della nostra epoca un approccio all'idea della vita e della morte affidato a un giudizio soggettivo, basato su una idea di vita più o meno degna di essere vissuta.

in che senso scusa? e la rupe tarpea dove la mettiamo?

cultura della nostra epoca.

Poi se tu ti vesti da centurione per andare a lavorare non so cosa farci.

scusa, è specifico della nostra epoca però è una cosa che è fatta da millenni...

ah, la rupe tarpea era in grecia non a roma

[Vigorone]

Forse si offenderebbe di più se lo chiamassero excomunista, quale invece è

E' bene ricordare che Ferrara non e' stato solo comunista, ma capogruppo del PCI al comune di Torino e responsabile del coordinamento FIAT.

[giorgiolx]

anzi. la leggenda narra che in varie popolazioni primitive e nomadi ogni coppia di genitori tiene un figlio piccolo a testa...i successivi vengono uccisi fin tanto che il più grande non impara a camminare da solo e diventare un po indipendente

[Freespirit]

Forse si offenderebbe di più se lo chiamassero excomunista, quale invece è

E' bene ricordare che Ferrara non e' stato solo comunista, ma capogruppo del PCI al comune di Torino e responsabile del coordinamento FIAT.

un tipo coerente

[al]

è specifico della cultura della nostra epoca un approccio all'idea della vita e della morte affidato a un giudizio soggettivo, basato su una idea di vita più o meno degna di essere vissuta.

in che senso scusa? e la rupe tarpea dove la mettiamo?

cultura della nostra epoca.

Poi se tu ti vesti da centurione per andare a lavorare non so cosa farci.

scusa, è specifico della nostra epoca però è una cosa che è fatta da millenni...

ah, la rupe tarpea era in grecia non a roma

scusa, cioè, non vorrei sembrarti oltremodo pedante, ma wikipedia dice:
"La Rupe Tarpea (latino: Saxum Tarpeium) è la parete rocciosa posta sul lato meridionale del Campidoglio a Roma, dalla quale venivano gettati i traditori condannati a morte, che in tal modo venivano simbolicamente espulsi dall'urbe."

rimane il fatto che una cosa è ammazzare uno nato, un'altra è abortire.

poi trascuri un dettaglio che si chiama cristianesimo.

[giorgiolx]

ops...intendevo quella spartana

[Luca A.]

Cosa pensate di quello che dice Ferrara a proposito della strage di bambini del Connecticut?

Per quelli che non hanno seguito due piccoli estratti:

credo che le stragi dei bambini nella società ricca e pacificata siano diretta conseguenza della sordità morale con cui abbiamo ratificato l?aborto di massa

ritengo anche utile l?idea di armare i maestri o volontari scuola per scuola, altro che ridurre a sudditi incapacitati a portare armi i cittadini americani

C'è qualcuno che la pensa come lui?
Io personalmente credo che uno che va e fa secche 30 persone sia vittima di un corto circuito mentale, di una grave patologia psichiatrica, e che se l'arma più potente che riesce a trovare è una cerbottana e dei chicchi di riso è molto meglio.
E che la ratifica dell'aborto di massa non c'entri una bella sega di niente!

Non capisco perché la sordità morale possa essere da Ferrara riferita all'aborto (forse avvicinabile all'omicidio secondo molte concezioni) ma non all'omicidio laddove è conclamato e palese.
Insomma dà del sordo morale a chi tollera l'aborto ma lui propone di armare le maestre e i bidelli in modo che -se necessario- possano sparare a un alunno pericoloso. E questa per lui non sarebbe sordità morale. Forse perché l'alunno è già nato e non merita la protezione dovuta ai feti, la sua vita è un po' meno "sacra".

Si commenta da sé la mostruosità pedagogica di un sistema in cui l'educatore (maestro, allenatore di minibasket, catechista dell'oratorio) gira armato tra i bambini e i ragazzi, applicando un deterrente violento di quel genere anziché l'autorevolezza serena che è tra le prime caratteristiche basilari di una figura educativa. Una educazione alla paura insomma. In poche righe, piazza pulita di secoli di cammino della pedagogia.
Sono curioso di capire quale educazione ai rapporti umani può venire da un sistema di quel tipo, e quale concetto di "cittadinanza" ha questo personaggio per il quale chi non gira armato è un "suddito incapacitato" e non un libero cittadino. Evidentemente il balordo di periferia con il coltello a serramanico in tasca è cittadino a più titolo di me che giro disarmato e sono pure obiettore di coscienza. De gustibus, anzitutto. E poi molti auguri a chi deve tenere insieme un popolo di bulli armati, dove l'equilibrio è garantito dal fatto che io non sparo al vicino di casa antipatico non perché ho rispetto per la sua vita ma per la sola ragione che so che probabilmente è armato anche lui e risponderebbe al mio fuoco.

Credo però che Giuliano Ferrara sia MOLTO più intelligente di quel che vuol far qui credere, e che stia semplicemente, in malafede, blandendo la destra grossolana e pistolera che gli compra il giornale, e i cattolici meno avveduti con cui già ha flirtato (peraltro facendo un flop clamoroso) anche con una lista antiabortista presentatasi alle scorse elezioni.
Non è scemo, tutt'altro. E' un gran furbo e basta.