primarie

Spazio per messaggi e discussioni a tema libero.

Messaggioda PIEDENERO » lun nov 26, 2012 23:35 pm

sergio-ex63-ora36 ha scritto:
PIEDENERO ha scritto:
arteriolupin ha scritto:Io ci sono andato, ho votato, ho lasciato un contributo e, credendo ancora nella rappresentatività popolare e nelle aggregazioni di pensiero, sono convinto di ciò che ho fatto.

In più, avendo molto da criticare, preferisco farlo dall'interno, partecipando, nel mio piccolo..

Se uno ritiene questa forma di partecipazione inutile, prego...
Io la ritengo utile, o - almeno - voglio sperare che lo sia.

Provengo pur sempre da quella corrente ideologico che credeva nel futuro radioso...


Saluti a tutti.

la COOP sei TU...
http://www.corriere.it/economia/12_nove ... 6bba.shtml


e allora?
non ho capito cosa centra... :roll:
per il resto sono contento di essere socio di almeno tre cooperative...tutte e tre fondate (anche) dai miei nonni più di cent'anni fa...che oltre a lamentarsi muovevano anche il culo... :twisted:

una volta la parola cooperativa aveva un' accezione positiva. adesso è sinonimo di sfruttamento. prova a essere assunto da una cooperativa, non tanto le coop supermercato ma le cooperative di manovalanza.
dx, sx, centro di qua e di là.
è un mondo che cerca di difendere i propri interessi. cerca di mantenere tutto quello che in questi anni di spartizioni della cosa pubblica e privata si è conquistato.
spero tanto che volga al termine.
chi va a votare alle primarie secondo me ha interessi personali o di casta e non ideali da difendere. esattamente come gli altri, ma si sente migliore....c***o sto diventando marxista! 8O
Avatar utente
PIEDENERO
 
Messaggi: 7963
Images: 4
Iscritto il: gio set 22, 2011 18:26 pm
Località: Sodor

Messaggioda sergio-ex63-ora36 » lun nov 26, 2012 23:38 pm

PIEDENERO ha scritto:
...
c***o sto diventando marxista! 8O


no qualunquista... :twisted:
Avatar utente
sergio-ex63-ora36
 
Messaggi: 2598
Images: 22
Iscritto il: mar apr 25, 2006 0:58 am
Località: Giudicarie (TN)

Messaggioda El Rojo » lun nov 26, 2012 23:43 pm

?Dovunque regni lo spettacolo, le uniche forze organizzate sono quelle che vogliono lo spettacolo?

Questa frase dei Commentari di Guy Debord va interpretata in modi differenti, diversi anche dalle intenzioni dell?autore. Debord metteva l?accento su come differenti forze dello spettacolo si contendessero il dominio, per operare politiche del tutto simili, nella società dello spettacolare integrato. Società che altro non era che un dispositivo di potere coordinato tra concentrazione di potere nella produzione di significati spettacolari e diffusione microfisica dei suoi effetti. Qui Debord, interpretato meno alla lettera e in toni meno apocalittici, faceva capire come nelle società contemporanee la coesione politica, e anche quella sociale di qualunque segno, non possa essere separata da quella spettacolare.


Il possesso di una evoluta logistica dello spettacolo è quindi garanzia di potere politico ma anche della riuscita, quello spettacolo che rappresenta il campo di forza della coesione sociale. Fa politica chi è in grado di mettere assieme spettacolo e logistica intesi come tecnologie della creazione e del mantenimento del campo di forza della coesione sociale. Un quarto di secolo dopo i Commentari, con l?esplosione di diverse generazioni di tecnologie della comunicazione, vanno rivisti sia i concetti di spettacolo che di logistica in rapporto alla politica istituzionale.
Le primarie di centrosinistra rappresentano quindi un buon punto di osservazione dei cambiamenti di questi concetti. E questi cambiamenti sono il vero dato politico delle primarie visto che il grosso delle politiche su lavoro, fisco, bilancio in Italia (quello che sarebbe il nucleo di un programma elettorale) passa tra Ecofin, eurogruppo e Bce e le esigenze di un sistema bancario europeo in preda a tossicità di ogni genere. Tutti temi solo minimamente sfiorati alle primarie, cosa che ha contribuito a renderle uno spettacolare integrato, di una nuova generazione, ma del genere ?strapaese inconsapevole della politica?. Genere che, nato per contrastare la cosiddetta antipolitica, alimenta così i processi di regressione cognitiva dell?elettorato che ha partecipato all?evento. Siamo quindi di fronte a mutazioni tali, nella rappresentazione della coesione sociale tramite una matura logistica della cosiddetta partecipazione democratica, da farci pensare che all?elettorato di centrosinistra sia stata data una iniezione letale di realtà aumentata da renderlo politicamente e socialmente morto.


Guardiamo di capirle queste mutazioni. Partiamo dal concetto di realtà aumentata. La augmented reality non è la realtà virtuale, non è un ambiente di immissione in un reale del tutto diverso da quello convenzionale. E? piuttosto un corpo di tecnologie, già in atto da tempo ed in permanente evoluzione, che sovrappone la realtà digitale a quella convenzionale. Lo smartphone, ancora più del tablet a causa della sua maggiore praticità, è il terreno sul quale si sviluppa la realtà aumentata. Il modello è quello dello smartphone inteso come occhio attraverso il quale la realtà convenzionale può essere, nel momento in cui è percepita, aumentata di segni, indicazioni, strumenti di lettura, di relazione e di orientamento. L?archetipo di questo modello è google maps montato a suo tempo sull?Iphone 3. Gli sviluppi possibili di questo archetipo sono ovviamente infiniti. Eventi come le primarie ci mostrano la produzione di una realtà aumentata in politica che è un fenomeno differente, un?evoluzione dello spettacolare integrato di Debord. In quest?ultimo lo spettacolo era un fenomeno, di rappresentazione del mondo annullata nelle immagini tradizionali del cinema e della tv, concentrato nei poteri che lo governavano e diffuso nell?eco della narrazione sociale. Oggi, la produzione di segni, indicazioni, strumenti di lettura, relazione ed orientamento della realtà aumentata, che ha lo smartphone come paradigma, diviene strategico nella produzione di contenuti nella politica istituzionale. Non è un dato alla moda ma un preciso tratto antropologico: alla personalizzazione dell?offerta politica, il candidato che mette in ombra i contenuti (che comunque politicamente, come abbiamo visto, non ci sono), corrisponde la possibilità di personalizzare dati e indicazioni del candidati sui propri oggetti privati di comunicazione. Che, in questo modo, permettono di vedere la realtà in modo diverso, aumentato in contenuti. L?uso non solo massiccio ma ostentato di twitter nelle primarie di centrosinistra mostra l?adeguamento di questo genere di politica istituzionale a questo paradigma. Gli stessi successi di Renzi, che ha usato in modo più evoluto strategie di penetrazione digitale nelle zone del paese dove il digital divide è minore rappresentano un segnale in questa direzione.


Le primarie: una regressione antropologica che nega la democrazia

Il genere di spettacolare integrato prodotto dal centrosinistra è quindi un tipo di spettacolare dove la coesione sociale ed elettorale è operata attraverso l?estetica, assieme alle tecnologie, della realtà aumentata. Lo stesso spettacolo originario, la serata su Sky, che serve anche per alimentare le altre forme di coesione spettacolare, le più tradizionali, ha assunto tratti significativi di questa estetica. Segnatempo marcati ovunque come in un tablet o in uno smartphome, candidati rappresentati entro un format personalizzabile.
Le primarie rappresentano quindi una revisione del concetto di spettacolo ma anche di logistica, che diviene logistica della percezione piuttosto che dell?immaginario. Una logistica dove il candidato più che immaginato deve essere percepito ovunque, in tv e sui propri dispositivi personali. Logistica e spettacolo, in questo modo, tendono naturalmente verso un tipo di rapporto sociale che è una forma democratica di negazione della democrazia. Guardiamo infatti alle modalità organizzative delle primarie. A quelle tradizionali, organizzazione dei volontari e dei seggi, si sono infatti fermamente sovrapposte, sovrastando la dimensione del volontariato, tutte le forme logistiche flessibili del project-financing, dello sponsoring, dello spin-doctoring, dell?uso degli influencer in rete, della programmazione televisiva pay e generalista. Come sappiamo è dalla forma organizzativa non dai contenuti, che comunque qui non c?erano, che si comprende se c?è democrazia reale. Bene, tutte queste forme di logistica flessibile egemoni nell?evento primarie presuppongono un rigido controllo verticale dei contenuti da diffondere,da far circolare e da finanziare. Basta immaginare il contrario per capire cosa sono le primarie del centrosinistra: si pensi che razza di casino sarebbe accaduto se solo la logistica delle primarie avesse esaltato, dandogli la scena, i contenuti prodotti dagli utenti supporter di uno dei candidati. Se in prima serata tv fosse finita la dichiarazione di un follower di Bersani ?ripristiniamo l?articolo 18, basta con il governo delle banche? (e ce ne sono non pochi), o di Vendola ?Renzi è uno di destra e non dobbiamo allearci con lui? (anche qui ce ne sono non pochi). Sarebbe stata un?operazione di realismo non di realtà aumentata ma l?intero mosaico dei contenuti da vendere attraverso questa complessa logistica della percezione sarebbe rimasto sinistrato. Più difficile sarebbe stata la dinamica fluida del project-financing (chi finanzia contenuti non controllabili nè dallo sponsor nè dallo sponsorizzato), dello spin-doctoring (chi si mette a governare contenuti che non controlla) e di tutti i dispositivi della logistica che sono la vera anima di questo genere di scenografia elettorale.


Per questo si deve parlare di primarie come iniezione fatale di realtà aumentata perchè rappresentano una complessa, implicitamente autoritaria, immissione di contenuti non negoziabili nel proprio corpo elettorale. Il fatto che si parli dell?elettorato, secolarizzando l?uso del concetto, in termini di partecipazione aiuta proprio a comprendere questa dinamica. In termini più squisitamente mutuati dall?antropologia religiosa la partecipazione è quel processo, formalizzato in rito, di assunzione, e di successiva personalizzazione, della parola tramite una funzione. Le persone partecipano tramite le emozioni esperite nella funzione, o il commento entro logica e regole religiose, mentre il governo dei significati e della parola appartiene a chi detiene i dispositivi di funzionamento della funzione (qui l?assonanza tra questi due ultimi concetti dovrebbe aiutare a comprendere il problema). Non è affatto un caso che diversi candidati alle primarie abbiano utilizzato, in differenti coniugazioni, l?esortazione alla ?speranza?. Nella subcultura cattolica, alla quale tutti i candidati hanno fatto esplicitamente riferimento nel cosiddetto Pantheon dei valori, la speranza serve per un governo positivo dell?emozione suscitata nei partecipanti. In un dispositivo rituale dove c?è chi ha il potere reale, del governo della parola e della scenografia, e chi può soltanto partecipare. E la costruzione della parola e l?organizzazione della scenografia non sono controllati dai partecipanti.
Quindi non si sbaglia affatto quando si parla di primarie come fenomeno di regressione antropologica, che finisce per rappresentare il rovescio di una democrazia che invece è un processo di relazione tra uguali, di una parte della società italiana. Una regressione nella trasformazione dei processi di elaborazione collettiva dei contenuti politici che finiscono oltretutto per svanire verso la riproposizione, in forma logisticamente complessa, di una elementare antropologia religiosa dove è netta la separazione tra chi ha potere e contenuti e chi ?partecipa?. Dove svanisce ogni reale contenuto politico, che è oggi è l?Europa non la chiacchiera sulla politica nazionale, per lasciare il posto ad un fluire continuo di commenti di piccoli, inutili fatti banali attorno alle primarie. In un sistema definito di controllo dei contenuti immessi dall?alto verso il basso entro una complessa logistica della percezione. Logistica che permette l?uso dei social network in modo opposto rispetto alla concezione del primato dei contenuti prodotti dagli utenti e all?attivazione di forme complesse di intelligenza collettiva. Qui la complessità della logistica lavora per negare l?intelligenza collettiva.


Come si vede lo spettacolare integrato di Debord ha subito una evoluzione e una differenziazione di modello (sulla differenza tra primarie americane, francesi, italiane ed inglesi è davvero tema a parte). In un paese, l?Italia che, come scriveva Debord è a ?scarsa tradizione democratica?. Il trasferimento di potere, nelle primarie del centrosinistra, dagli elettori agli eletti si configura quindi come un trasferimento di potere non democratico. Operato con le forme spettacolari della democrazia. Gli italiani sono avvertiti: il modo con il quale si governa un partito è lo stesso con il quale, quando si va al potere, si governa un paese.


Nonostante la realtà aumentata, sono sempre di meno. Il cupio dissolvi del popolo di sinistra.

La letteratura americana sulle primarie, che si dispone su quattro decenni di case studies, ci insegna che si tratta più di fenomeni di radicalizzazione di una parte del proprio elettorato che di vera e propria costruzione di un consenso largo. Quello avviene, semmai, successivamente in fase elettorale. In questo senso i dati definitivi sull?affluenza alle primarie sono impietosi. Nonostante la più grossa campagna di mobilitazione al voto su più piattaforme (dalle piazze, ai social network, ai giornali, alla tv pay e generalista) anche queste primarie confermano un dato oggettivo di declino dell?affluenza per questo tipo di elezioni. Su dati ufficiali, queste primarie di coalizione hanno raggiunto lo stesso numero di partecipanti di quelle, con il solo Pd, del 2009 (3.100.000). E? evidente che nello stesso Pd, pur al centro di tutte le dinamiche spettacolari, c?è stato un calo di affluenza. E le primarie del 2009 rappresentavano il punto più basso di affluenza, in questo genere di elezione, raggiunto da quel partito. Rispetto alle ultime primarie di coalizione, quelle del 2005, il calo è spettacolare. Una perdita di più di un quarto dei votanti, circa un milione e duecentomila voti di meno, quando nel 2005 il dispositivo di propaganda per questo genere di elezioni non era sofisticato come oggi. Una perdita ma con anche anche una infiltrazione di elettorato di centrodestra, come da numerose testimonianze, come mai era accaduto nelle precedenti primarie. Eppure non è mancato l?effetto Orwell con i media che, durante la giornata elettorale, hanno parlato continuamente di boom votanti, riprendendo le indicazioni degli spin-doctor dei candidati, cercando di creare un? onda che trascina verso il voto. Le file, frutto di una organizzazione approssimativa sul terreno (a logistica sofisticata corrisponde qui organizzazione deficitaria sul territorio) hanno fatto quindi parte della scenografia non della realtà. Vedremo quale effetto farà la scenografia sull?elettorato al momento delle elezioni politiche. Del resto siamo di fronte ad uno spettacolo politico che, come negli Usa, gonfia i palinsesti e attrae audience e quindi pubblicità. Le primarie si mostrano così, sul piano della mobilitazione reale, un istituto già usurato, nell?intenzione originaria di raccogliere consensi allargati, nel momento in cui sembra raggiungere il suo acme spettacolare. Eppure, questione da non trascurare, i follower di ogni genere sono stati valorizzati in maniera maggiore rispetto al passato.


I numeri che ci danno una partecipazione sostanzialmente in calo radicalizzano così l?esperienza di chi ha partecipato creando la distanza con gli altri. Che può essere o non essere colmata nel momento elettorale. Nel 2006, dopo le primarie boom del 2005, ad esempio il centrosinistra sostanzialmente riuscì a far eleggere un governo debole che durò poche decine di mesi. Dal punto di vista dei numeri siamo quindi di fronte a modalità di mobilitazione politica minore nella società degli user generated contents. Magari di una minoranza non democratica, strategica per vincere le elezioni in una società politicamente frammentata ma neanche da scambiare per una maggioranza. Dal punto di vista dei risultati arrivano al ballotaggio due candidati di destra. Entrambi assolutamente compatibili con procedure e dettati politici Ue, Bce, Ecofin che hanno portato l?Italia in una contrazione economica permanente che rischia di produrre disastri sociali impensabili per questo paese. Che dalle primarie esca un pd più bersaniano o renziano, onestamente, è solo un problema di organigramma interno a quel (si fa per dire) partito.


Sugli altri candidati che hanno avuto funzione decorativa merita spendere due parole su Nichi Vendola. Che due anni fa era un possibile, candidato vincente alle primarie del centrosinistra. Ed oggi è rimbalzato, dopo una serie di errori e travisamenti, alla condizione del Bertinotti di 15 anni fa. Quello costretto a stare in una coalizione, erodendo il proprio elettorato, maledicendo e votando leggi come la Treu sugli interinali. E a differenza del Bertinotti del ?97, Vendola oggi è senza un partito strutturato, con la capacità di mobilitazione ormai completamente subordinata alla copertura del suo personaggio nei talk show. Come si capisce non solo dalla dismissione degli user generated contents delle fabbriche di Nichi, fondamentali per l?ascesa del personaggio, ma anche dalla spiegazione che Vendola dà del suo flop elettorale. Ovvero quella di non essere stato coperto a sufficienza dai grandi media. Nel complesso siamo di fronte al cupio dissolvi del popolo di sinistra. Con questa espressione, a partire dagli anni ?80, si è sempre indicato l?elettorato di sinistra in grado di fare massa ben oltre l?adesione militante ai partiti progressisti. Questo genere di tipologia di popolazione, comunque numericamente in regressione, è invece oggi servito, come materia grezza per un processo di costruzione autoritaria del consenso, in forma democratica, grazie a nuovi dispositivi spettacolari, stranianti e cognitivamente regressivi.
Ultima modifica di El Rojo il lun nov 26, 2012 23:46 pm, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
El Rojo
 
Messaggi: 829
Iscritto il: sab nov 12, 2011 0:28 am
Località: Yuma

Messaggioda Cosacco » lun nov 26, 2012 23:45 pm

MarcoS ha scritto:
Cosacco ha scritto:La sveglia data da chi? Lega? 5 stelle?
Le primarie con le loro pecche sono comunque strumento di democrazia....la polemica dei due euro e' una sciocchezza bella e buona.


no, da quello che succederà (e prego di avere torto marcio). se ancora non basta quello che già sta succedendo da un po'.

democrazia... ancora ci credi. tenero....



Tenero sto c***o...con simpatia...
Avatar utente
Cosacco
 
Messaggi: 1496
Images: 1
Iscritto il: lun ago 16, 2004 10:48 am
Località: Altedo

Messaggioda PIEDENERO » lun nov 26, 2012 23:46 pm

sergio-ex63-ora36 ha scritto:
PIEDENERO ha scritto:
...
c***o sto diventando marxista! 8O


no qualunquista... :twisted:

no sergio, troppo comodo, così è facile, sta diventando una parola troppo usata, specie quando non si hanno argomenti :twisted: :twisted:
Avatar utente
PIEDENERO
 
Messaggi: 7963
Images: 4
Iscritto il: gio set 22, 2011 18:26 pm
Località: Sodor

Messaggioda sergio-ex63-ora36 » mar nov 27, 2012 0:03 am

PIEDENERO ha scritto:
sergio-ex63-ora36 ha scritto:
PIEDENERO ha scritto:
...
c***o sto diventando marxista! 8O


no qualunquista... :twisted:

no sergio, troppo comodo, così è facile, sta diventando una parola troppo usata, specie quando non si hanno argomenti :twisted: :twisted:


mah...non sono io quello che non fa la fatica di discernere...anche fra i politici...e ammetto che è difficile... :wink:
Avatar utente
sergio-ex63-ora36
 
Messaggi: 2598
Images: 22
Iscritto il: mar apr 25, 2006 0:58 am
Località: Giudicarie (TN)

Messaggioda giorgiolx » mar nov 27, 2012 0:12 am

[youtube]http://www.youtube.com/v/MUd_5tO0G-Q[/youtube]

ehehehe sono anche io socio coop anche se non ci vado più perchè troppo lontano ma non posso che rimembrare questa canzone dei mitici paolino paperino band :D:D:D
vado a uccidere il frigorifero che mi sta fissando

Chianti Risotto Polenta
Avatar utente
giorgiolx
 
Messaggi: 14750
Images: 68
Iscritto il: gio ago 09, 2007 17:10 pm
Località: 1060 West Addison

Messaggioda grip » mar nov 27, 2012 8:25 am

io ho la tessera:

CADORO
CRAI
INTERSPAR
COOP
IPER
IKEA

:lol: :lol: :lol: :lol:

o meglio mia moglie

dice che per certe cose alla coop sono + economici.vedi il pesce.. ma io lE DICO DI NON ANDARCI CHE SONO COMUNISTI E NON CONVIENE UN PAZZO!!

per la qualita' delle carni CRAI tutta la vita
per la gastronomia Cadoro....Iper per i detersivi...Interspar per le promozioni 3x2 Ikea per le polpettine e la carne di Alce.....

8) 8) 8) :lol: :lol: :lol: :lol:
Avatar utente
grip
 
Messaggi: 7451
Images: 16
Iscritto il: ven set 16, 2005 12:34 pm
Località: TREVISO E PROVINCIA

Messaggioda PIEDENERO » mar nov 27, 2012 9:10 am

sergio-ex63-ora36 ha scritto:
PIEDENERO ha scritto:
sergio-ex63-ora36 ha scritto:
PIEDENERO ha scritto:
...
c***o sto diventando marxista! 8O


no qualunquista... :twisted:

no sergio, troppo comodo, così è facile, sta diventando una parola troppo usata, specie quando non si hanno argomenti :twisted: :twisted:


mah...non sono io quello che non fa la fatica di discernere...anche fra i politici...e ammetto che è difficile... :wink:

ho sempre saputo per chi NON votare....
non marxista
non qualunquista
ma disillusionista :(
Avatar utente
PIEDENERO
 
Messaggi: 7963
Images: 4
Iscritto il: gio set 22, 2011 18:26 pm
Località: Sodor

Messaggioda sergio-ex63-ora36 » mar nov 27, 2012 9:11 am

PIEDENERO ha scritto:...

una volta la parola cooperativa aveva un' accezione positiva. adesso è sinonimo di sfruttamento. prova a essere assunto da una cooperativa, non tanto le coop supermercato ma le cooperative di manovalanza.
dx, sx, centro di qua e di là.
...


una volta le cooperative le facevano non ci si facevano assumere... :evil:
che sia vero che siamo generazioni da pappa pronta? la pappa che c'è in frigo è questa... :?
Avatar utente
sergio-ex63-ora36
 
Messaggi: 2598
Images: 22
Iscritto il: mar apr 25, 2006 0:58 am
Località: Giudicarie (TN)

Messaggioda sergio-ex63-ora36 » mar nov 27, 2012 9:18 am

grip ha scritto:io ho la tessera:

CADORO
CRAI
INTERSPAR
COOP
IPER
IKEA

:lol: :lol: :lol: :lol:

o meglio mia moglie

dice che per certe cose alla coop sono + economici.vedi il pesce.. ma io lE DICO DI NON ANDARCI CHE SONO COMUNISTI E NON CONVIENE UN PAZZO!!

per la qualita' delle carni CRAI tutta la vita
per la gastronomia Cadoro....Iper per i detersivi...Interspar per le promozioni 3x2 Ikea per le polpettine e la carne di Alce.....

8) 8) 8) :lol: :lol: :lol: :lol:


beh se vieni quassù le coop son tutte bianche (collegate alla coop rossa nazionale...) che più bianche non si può... :lol: fondate nell'800 da un prete sponsorizzato dal vescovo...
e per tanti non è solo una tessera sconto...alle assembelee annuali ci vedi ancora tanta gente... :wink:
Avatar utente
sergio-ex63-ora36
 
Messaggi: 2598
Images: 22
Iscritto il: mar apr 25, 2006 0:58 am
Località: Giudicarie (TN)

Messaggioda PIEDENERO » mar nov 27, 2012 9:24 am

sergio-ex63-ora36 ha scritto:
PIEDENERO ha scritto:...

una volta la parola cooperativa aveva un' accezione positiva. adesso è sinonimo di sfruttamento. prova a essere assunto da una cooperativa, non tanto le coop supermercato ma le cooperative di manovalanza.
dx, sx, centro di qua e di là.
...


una volta le cooperative le facevano non ci si facevano assumere... :evil:
che sia vero che siamo generazioni da pappa pronta? la pappa che c'è in frigo è questa... :?

ho lavorato in una coop sociale dove sfruttavano i disabili...un schifo!
sono stato assunto da una coop sociale dove poi ho scoperto che pagavano per metà i contributi e ti obbligavano a diventare socio per fotterti meglio.
da noi lavora una persona assunta da una coop che ha le stesse mansioni di altri ma lo stipendio è molto meno, non ha le ferie, le malattie sono trattate diversamente.....
per noi lavorava un tizio spregiudicato che si è inventato una coop per pagare meno i dipendenti. :evil:
Avatar utente
PIEDENERO
 
Messaggi: 7963
Images: 4
Iscritto il: gio set 22, 2011 18:26 pm
Località: Sodor

Messaggioda giudirel » mar nov 27, 2012 9:37 am

grip ha scritto:da uomo di Destra ...io cmq avrei votato Renzi


Assolutamente corretto.
Da finocchio di sinistra infatti non l'ho votato... ma mi sei talmente simpatico che ho votato una tua conterranea...:D :D :D

grip ha scritto:se come segretario ve ritrovate Bersani tanto valeva...


Non sono d'accordo. Bersani legittimato dalle primarie è diverso che Bersani autocrate o scelto dall'apparato. E spero che Renzi, una volta finita la caciara elettorale, riconsideri la sparata di non partecipare al gruppo dirigente. Il vincitore, in democrazia non piglia tutto... deve considerare le istanze della minoranza.


Apro una parentesi importante. Chi è in debito deve al creditore ed in questo senso il nostro paese ha una sovranità effettivamente limitata che è destinata a condizionare pesantemente le sue scelte politiche. Trastullarsi sull'attribuzione delle responsabilità che ci hanno portato a questo punto piuttosto che su mirabolanti miraggi di default... queste sono cose buone per le chiacchiere da bar e per sfogarsi con gli amici.
Dal governo Berlusconi che era una mandria di buffoni accomunati dall'istinto di rapina (Alì Babà e i quaranta ladroni) siamo passati ad un governo di destra vera, monetarista e repressiva. Ma abbastanza efficace. Pur con grande limite di una maggioranza che non c'è la sua azione è stata coerente... nella sua logica sensata... non demenziale e puro imbonimento come quella del suo predecessore. Infatti i nostri creditori ci tengono alla corda ma non ci stringono la cravatta al collo.
La sfida possibile di un governo di sinistra (ed è per quello che ci vedo più Bersani che Renzi) è di mantenere questa credibilità e di riuscire a far pagare il salato conto che ci costa un po' più a chi a vario titolo ha privilegi ed un po' meno ai lavoratori (e aggiungerei alle aziende... che lavoratori comunque sono).
Il margine di manovra è esiguo, le superpetroliere hanno un raggio di virata di chilometri, ma questa è una strada possibile.
Il resto, ahimè, sono gran chiacchiere...
Ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono e per questo si chiama presente.
Avatar utente
giudirel
 
Messaggi: 2215
Images: 49
Iscritto il: gio set 08, 2005 10:16 am
Località: Caslino d'Erba

Messaggioda sergio-ex63-ora36 » mar nov 27, 2012 10:13 am

PIEDENERO ha scritto:
sergio-ex63-ora36 ha scritto:
PIEDENERO ha scritto:...

una volta la parola cooperativa aveva un' accezione positiva. adesso è sinonimo di sfruttamento. prova a essere assunto da una cooperativa, non tanto le coop supermercato ma le cooperative di manovalanza.
dx, sx, centro di qua e di là.
...


una volta le cooperative le facevano non ci si facevano assumere... :evil:
che sia vero che siamo generazioni da pappa pronta? la pappa che c'è in frigo è questa... :?

ho lavorato in una coop sociale dove sfruttavano i disabili...un schifo!
sono stato assunto da una coop sociale dove poi ho scoperto che pagavano per metà i contributi e ti obbligavano a diventare socio per fotterti meglio.
da noi lavora una persona assunta da una coop che ha le stesse mansioni di altri ma lo stipendio è molto meno, non ha le ferie, le malattie sono trattate diversamente.....
per noi lavorava un tizio spregiudicato che si è inventato una coop per pagare meno i dipendenti. :evil:


appunto... :roll:
in quanto ad avere le stesse mansioni di altri con meno soldi niente ferie nè malattia mi ci ritrovo...io però sono il capo di me stesso... :?
ps. comunque non mi lamento dei miei "soldi"...
Avatar utente
sergio-ex63-ora36
 
Messaggi: 2598
Images: 22
Iscritto il: mar apr 25, 2006 0:58 am
Località: Giudicarie (TN)

Messaggioda El Rojo » mar nov 27, 2012 12:48 pm

C'è un bel film che si intitola "wall street - il denaro non dorme mai". E durante il film M. Douglas dice " Il denaro è una p*****a che non dorme mai. Ed è gelosa , e se non stai attento e non la riempi di attenzioni un bel giorno ti svegli e lei se n'è andata per sempre".
Ecco questo è il denaro, e la moneta.
Per la sua peculiare "natura" di avere potere sulla mente e sull'anima dell'uomo credo che le "tentazioni" indotte nella natura umana siano infinite quanto i desideri dell'uomo. Attualmente viviamo in un regime di totale schiavitù imposta da potentati economici mondiali che sono totalmente "inebriati", ubriacati dalle lusinghe della baldracca che si moltiplica nei titoli tossici dopati da leve finanziarie di 1:1000 ed oltre hanno reso qualsiasi azione di contenimento e regola impossibile.

Di fronte a questa ubriacatura generale i governi ed i politici sono solo "parte" del festino, dove ogni giorno sono scambiati nel mondo dai 1800 ai 2000 miliardi di dollari di cui i governi non sanno NULLA. Come fanno a governare ?

Le regole di una economia "sana" basata su una ferrea e trasparente gestione e controllo della moneta-meretrice sono al giorno d'oggi quasi un'utopia, proprio perchè la p*****a è sempre più presente, importante ed inarrivabile nella nostra vita di tutti i giorni.

Ciò non toglie che quando questa "bolla", questo bubbone di follia collettiva sarà esploso e prodotto il calo della febbre, la razza umana che sopravviverà credo ci riuscirà a mettere al giusto posto la 'mignotta' ( o farla sparire ..? ) . Forse è nel destino dell'uomo che poi arriveremo ancora ad una altro '29 . Per il momento però ci dobbiamo occupare di questo '29 . E ancora non siamo arrivati al dunque.
Avatar utente
El Rojo
 
Messaggi: 829
Iscritto il: sab nov 12, 2011 0:28 am
Località: Yuma

Messaggioda grip » mar nov 27, 2012 13:31 pm

sergio-ex63-ora36 ha scritto:
grip ha scritto:io ho la tessera:

CADORO
CRAI
INTERSPAR
COOP
IPER
IKEA

:lol: :lol: :lol: :lol:

o meglio mia moglie

dice che per certe cose alla coop sono + economici.vedi il pesce.. ma io lE DICO DI NON ANDARCI CHE SONO COMUNISTI E NON CONVIENE UN PAZZO!!

per la qualita' delle carni CRAI tutta la vita
per la gastronomia Cadoro....Iper per i detersivi...Interspar per le promozioni 3x2 Ikea per le polpettine e la carne di Alce.....

8) 8) 8) :lol: :lol: :lol: :lol:


beh se vieni quassù le coop son tutte bianche (collegate alla coop rossa nazionale...) che più bianche non si può... :lol: fondate nell'800 da un prete sponsorizzato dal vescovo...
e per tanti non è solo una tessera sconto...alle assembelee annuali ci vedi ancora tanta gente... :wink:



ma gnokka ce ne???

sai noi di destra amici del Cavaliere che dio lo abbia in gloria ora e sempre...
a ste cose ci teniamo :lol:
Avatar utente
grip
 
Messaggi: 7451
Images: 16
Iscritto il: ven set 16, 2005 12:34 pm
Località: TREVISO E PROVINCIA

Messaggioda grip » mar nov 27, 2012 13:35 pm

giudirel ha scritto:
grip ha scritto:da uomo di Destra ...io cmq avrei votato Renzi


Assolutamente corretto.
Da finocchio di sinistra infatti non l'ho votato... ma mi sei talmente simpatico che ho votato una tua conterranea...:D :D :D
--------------------------------------------------------
La Puppato e' stata mia sindaco per una legislatura....poi me son trasferito a vivere nel comune vicino

salita al potere con i verdi...gestisce un'assicurazione.....
ha fatto cose buone e meno buone...come togliere un bel po' di verde da una zona...fare fabbricare ad un suo amichetto e poi assicurare lei tutto l'ambaradam...si dice in giro....

cmq na volta era + attraente...
Avatar utente
grip
 
Messaggi: 7451
Images: 16
Iscritto il: ven set 16, 2005 12:34 pm
Località: TREVISO E PROVINCIA

Messaggioda Falco5x » mar nov 27, 2012 13:38 pm

grip ha scritto:ma gnokka ce ne???

sai noi di destra amici del Cavaliere che dio lo abbia in gloria ora e sempre...
a ste cose ci teniamo :lol:

:lol: :lol: :lol:

Mi vengono in mente i babbuini gregari del branco, che finché il maschio dominante si tromba le femmine stanno a guardare sbavando e sperando che si distragga un momento per approfittarne almeno un po'.

Chissà perché mi è venuto questo pensiero???
Eppure non c'è nessuna attinenza con quanto hai detto, caro grip...


:lol: :lol: :lol:
Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.
Avatar utente
Falco5x
 
Messaggi: 8238
Images: 53
Iscritto il: lun mar 19, 2007 23:28 pm
Località: Mestre

Messaggioda grip » mar nov 27, 2012 13:49 pm

Falco5x ha scritto:
grip ha scritto:ma gnokka ce ne???

sai noi di destra amici del Cavaliere che dio lo abbia in gloria ora e sempre...
a ste cose ci teniamo :lol:

:lol: :lol: :lol:

Mi vengono in mente i babbuini gregari del branco, che finché il maschio dominante si tromba le femmine stanno a guardare sbavando e sperando che si distragga un momento per approfittarne almeno un po'.

Chissà perché mi è venuto questo pensiero???
Eppure non c'è nessuna attinenza con quanto hai detto, caro grip...


:lol: :lol: :lol:



nono io non sto a guardare nonono .... e manco faccio la femmina
Avatar utente
grip
 
Messaggi: 7451
Images: 16
Iscritto il: ven set 16, 2005 12:34 pm
Località: TREVISO E PROVINCIA

Messaggioda giubi_pd » mar nov 27, 2012 14:04 pm

io sono andato a votare, d'altronde se uno lo trovava non corretto dare i 2 beuri, bastava non andare. E anche se sono di centro sinistra, andrò a votare anche a quelle del centro destra, almeno se devo scegliere un avversario, me lo scelgo.
Avatar utente
giubi_pd
 
Messaggi: 1834
Iscritto il: mar gen 17, 2012 13:16 pm
Località: Alla Pendice della trachite

PrecedenteProssimo

Torna a Parole in libertà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.