Hille Werke - Dresda

[gio162]

Hille - Werke Dresda ( una storiella vera )

Il tutto comincia qualche anno fa , quando
rovistando in un mercatino di cose antiche,
ad Arona sul lago Maggiore vedo un oggetto che mi fa
sussultare. E' la targhetta di identificazione
di una macchina utensile sulla quale
sono incisi i seguenti dati : Ditta costruttrice
Hille Werke-macchine utensili di precisione-
Dresden-Deutschland - tipo macchina NK 1
n° serie 199/42 - data collaudio 26/9/1942
-Ma io questa macchina la conosco !- penso fra me e me..
La Hille Werke e' esistita veramente. Fu
fondata nel 1870 a Dresda , aveva sede
in Otto Moore Strasse 10 ed era una delle
migliori ditte tedesche costruttrici di macchine utensili.
Termino' la sua attivita' il 13 febbraio 1945 in seguito ad un
terribile bombardamento anglo-americano che distrusse completamente
Dresda causando almeno 135.000 vittime ( lo stesso numero
causate dalla bomba atomica di Hiroshima ) . La nostra NK 1 ,
che per inciso era una alesatrice ,
ebbe una sorte migliore perche' una volta superati
i collaudi fu spedita , per sua fortuna , in
Italia e precisamente all' Isotta Fraschini di Milano
( aveva sede in via Monterosa ) ex costruttrice
di automobili di prestigio che in seguito agli eventi
di guerra era stata convertita alla produzione bellica
e cioe' motori di aviazione e marini. Molto probabilmente
faceva parte di uno degli ultimi invi di prezioso materiale
che il regime tedesco concedeva al gia' traballante
alleato italiano. All'alba dell' 8 settembre 1943 l' Isotta Fraschini
passo' sotto il controlllo tedesco , come del resto qualsiasi altra attivita '
nel Nord Italia. Tedeschi che che non andavano certo per il sottile
pur di avere la massima produzione dalla fabbrica. La Hille
NK 1 lavora a pieno regime ma all' inizio del 1944 la
situazione divenne drammatica. Allo scopo di evitare i bombardamenti
alleati la fabbrica venne trasferita a Saronno , presso un'altra
unita' dell' Isotta Fraschini dove , infatti,
con un po di fortuna la ns macchina riusci' ad arrivare indenne
alla fine delle ostilita' a differenza di chi l' aveva costruita ,
assemblata , collaudata ... tutti spazzati via dal vortice di fuoco della guerra.
Finito il periodo bellico la ns macchina resto' in attesa degli eventi ma
era una macchina di precisione , di ottima fattura e poteva essere
impiegata per costruire qualsiasi manufatto.
Diede il suo apporto per la costruzione
di alcuni prototipi di motori automobilistici che avrebbero dovuto rilanciare
il marchio Isotta Fraschini ma che per una serie di motivi piu' politici che
economici non furono mai prodotti. La ditta che era diventata a partecipazione
statale , con grande miopia industriale fu chiusa all ' inizio degli anni ' 50
lasciando senza lavoro piu' di 5000 persone. Riapri' qualche anno dopo
ridimensionata totalmente e con la precisa volonta' di non
costruire autoveicoli. ( Fiat docet )
Pulita e oliata a nuovo la Hille NK 1 era pronta a fare il suo dovere.
Si specializzo' nella lavorazione dei basamenti di motori
diesel destinati sia alla locomozione ferroviaria, che ancora oggi prestano
egregiamente servizio in alcune ferrovie locali del ns paese , sia all'uso
marittimo e sia come componenti di gruppi elettrogeni , tutti servizi che fanno parte
della civilta' di un paese. A Saronno la NK 1 lavoro' ininterrottamente dal 1952
sino alla fine degli anni '80. Nel frattempo era stata affiancata da altre' unita'
ben piu' moderne ma con le quali si trovo' oltremodo a suo agio in quanto
parlavano la stessa lingua...arrivarono infatti alesatrici e fresatrici
Werner , Kollmann , Heller , Oerlikon , torni Heinemann , Boheringer ,Heid ,
rettificatrici Karstens , Schaudt....tutte anch' esse di costruzione "made in Germany "
Ando' perfettamente d' accordo anche con chi lavoro' con lei , cito
a memoria i sigg. Vallini , Gentili , Clerici , Mognoni , Legnani , Guzzetti
e altri.
Lei non parlava , cantavano i suoi ingranaggi rettificati , la madrevite
che faceva scivolare silenziosamente la tavola , il divisore ottico in
dotazione. Negli ultimi anni lavoro' sempre meno ma tutti aveva
per lei un riguardo particolare e la trattavano con il massimo
rispetto. Come da parte mia che ho avuto la ventura
di lavorare all ' Isotta Fraschini all ' inizio
degli anni ' 80 come fresatore e di lavorare su una
macchina utensile , la NK 1 appunto , che aveva
compiuto le sue prime evoluzioni ( lungo gli assi x , y , z)
quarant'anni prima a Dresda.
L' Isotta Fraschini di Saronno ha chiuso anch' essa i battenti
nel 1989 disperdendo chissa' dove tutto il suo patrimonio
di storia , conoscenza , cultura sia tecnica che umana
Non so dove sia adesso la Hille Nk1....di lei , della sua storia,
delle sue vicende non mi rimane che una targhetta di identificazione
ma dietro quella targhetta quante storie di uomini , di lavoro , di guerra ,
di morte ,di ri-nascita , di vita....

saluti
gio

[Q]

L'ho letta con piacere. Grazie!