Cornaget

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Messaggioda ongo » lun giu 25, 2012 13:06 pm

granparadiso ha scritto:
ongo, sinceramente non è che abbia capito bene dove siete passati, anzi non ho capito proprio, quindi non credo che io possa mai passare sulle tue traccie.
Ti faccio solo i complimenti per la tua passione di andare alla riscoperta di certi antichi percorsi, chiamarli sentieri sarebbe una definizione fin troppo riduttiva.

Dai zio, raccogli su la roba e andiamo a cercare qualche segno bianco/rosso, o al limite un ometto va, giusto per farla difficile! :wink:

ps.
curiosità, a che ora siete partiti e quanto ci avete impiegato?

Ciao

Da stai de Nuci, dove hai visto la nostra auto, parte un sentiero che una volta aveva il numero cai 385 e che nelle vecchie cartine è ancora segnato; la relazione la trovi su Dolomiti Or. vol II del Berti. Con il sentiero ex 385 raggiungi la Sella del Turlon e poi ti applichi sulla relazione del Visentini che ti porta in vetta. Non è una gita impossibile, so bene di cosa è capace Falco, e mi pare che tu sia leggermente più fanciullo; portatevi kala che le cose le sa e stando davanti ripulisce l'itinerario dalle zecche.
Noi ci si è messo 5 ore e 45 minuti comprese le soste; qualche sborone ha lasciato un bigliettino in cima scrivendo che ha fatto il nostro stesso itinerario in 4 ore! Se fai fede alle relazioni citate esse dicono che il tempo necessario è di 6 ore.
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Messaggioda Falco5x » mar giu 26, 2012 7:39 am

ongo ha scritto:portatevi kala che le cose le sa e stando davanti ripulisce l'itinerario dalle zecche

Magari l'anno prossimo, allora.
Si può fare portando una portantina? perché solo così potremmo godere della compagnia di kala, vsto il trend del suo autolesionismo negli ultimi 2 anni.
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Messaggioda ongo » mar ott 16, 2012 19:39 pm

Cenglòn da la Frata

Ovvero salita al M. Cornaget per versante scorretto.

Mi sono reso conto che era vero ciò che mi diceva Tullio Trevisan
riguardo al fatto che l'esplorazione del gruppo delle Pregoiane non era terminata con il lavoro che avevano fatto lui e Fradeloni: allora non ci credevo. Ora però che ho un'idea geografica più precisa del gruppo montuoso ho notato che vi sono zone che non sono state esplorate e questo mi ha permesso di portare a casa alcune realizzazioni di assoluta novità: vedi Cima Sic e Cimità http://latanadellorso.altervista.org/Cimita/Report.html
Ora ho un'altra primizia da raccontarti.

La zona di partenza è quella di casera Settefontane dove s'inerpica la traccia urfida che percorre la Costa dei Madracs; nome (=costa dei serpenti), ripidezza e selvaggia vegetazione danno bene l'idea in che giungla si entra.

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Dalla Costa dei Madracs verso il Turlon e i Vieres di primo mattino

Tra la Costa dei Madracs e il gran costone che scende da Cima di Pradus (in carta Landre de Pantiane e Bosco Cicut) viene giù precipitiso il Ciol de Cicut con numerosi salti, forre e la cascata finale, che è la prima che s'incontra salendo lungo il Ciol de Sass.

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Dalla Costa dei Madracs il Ciol de Cicut; da sinistra la Cima di Pradus, la Forca di Pradus (1900 m circa) in capo al Ciol, il M. Cornaget, la Forcella Savalon, il Cimon de le Tempie.

Il sentiero della Costa dei Madracs è conosciuto dai locali come accesso alternativo alla Forcella Savalon, ma il percorso non è chiaro e anche chi lo conosce il più delle volte torna indietro dopo essersi perso. Io l'ho usato in modo improprio per entrare già alto nel Ciol de Cicut, altrimenti raggiungibile dal Bosc de Cicut ma con gran dispendio di energie e tempo. Per entrare nel Ciol dalla Costa dei Madracs ho utilizzato tracce di animali che mi hanno condotto nell'alveo senza perdere quota.

Immagine
La porzione terminale del Ciol de Cicut; la Forca di Pradus è sulla sinistra della piramide centrale.

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Qui mi sono indirizzato non perché non avevo niente altro da fare bensì a causa di una osservazione pregressa che mi aveva svelato un cengione che pareva chiamarmi; esso mette in comunicazione la cresta de La Frata di Barbin con la Forca di Pradus.

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Ecco il Cenglon dalla Forca di Pradus.

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Il primo giallastro tratto del Cenglon da la Frata; in capo la Forca di Pradus e tutto a sinistra la Cima di Pradus.

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A parte due brevi tratti con caratteri di cengia il resto è una larga bancata di ghiaie e zolle erbose.

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Al termine del Cenglon un canalino che termina con una placca ripida con appigli e appoggi rovesci pronti a staccarsi; sapevo che proseguendo sul Cenglon sarei giunto sulla cresta tra La Frata di Barbin e il Cornaget, cresta già percorsa http://latanadellorso.altervista.org/Co ... eport.html ormai qui ero e in un attimo di catarsi ho salito la placca...

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...uscendo al cospetto della parete sud del Cornaget.

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Mi giro per fotografare la Frata di Barbin e relativa cresta con quadrupede.

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Dalla vetta uno squarcio mi permette di vedere la sottostante forcella Savalon e il Cimon de le Tempie

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Qualcuno mi ha preceduto...

E' pure venuto su di recente un c******e che ha spento la cicca tra le rocce della vetta e l'ha lasciata lì.

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Mi consolo con un'altra schiarita che mi fa vedere Cima Sic http://latanadellorso.altervista.org/ci ... eport.html

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Decido di scendere per il Ciol di Savalon...

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...discesa infinita, per niente facile; fortuna che una famiglia di camosci mi ha indicato la via migliore.

Dati: 1600 m di dislivello; 5 ore e mezza in vetta, 3 per la discesa; unica difficoltà sul canalino con placca marcia.
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Messaggioda Falco5x » mar ott 16, 2012 22:00 pm

Dannato selvatico orsaccio, sempre il primo della classe vuoi essere eh! :D
Grandissimo ongo!

Solo un paio di domande a caldo.

ongo ha scritto:Immagine
Dalla Costa dei Madracs il Ciol de Cicut; da sinistra la Cima di Pradus, la Forca di Pradus (1900 m circa) in capo al Ciol, il M. Cornaget, la Forcella Savalon, il Cimon de le Tempie.

Forse volevi dire "da destra a sinistra", oppure non ho capito niente? :oops:



ongo ha scritto:Immagine
...uscendo al cospetto della parete sud del Cornaget.

Confesso che non ho letto tutte le tue precedenti imprese, ma per arrivare qua la via più "semplice" mi parrebbe essere il ciol della Fratta, o sbaglio?




ongo ha scritto:Immagine
Qualcuno mi ha preceduto...

Hai svelato la mia identità segreta, contento? Adesso mi metteranno la kriptonite verde nel caffè :cry:
E allora per rifarmi rivelo che il "Preziosi" altri non è che .... il granparadiso!!! (tiè!)




ongo ha scritto:Decido di scendere per il Ciol di Savalon...

Immagine
...discesa infinita, per niente facile; fortuna che una famiglia di camosci mi ha indicato la via migliore.

Ma questo Ciol di Savalon è forse il canale tra il cimon delle Tempie e la torre dalla Meda? a suo tempo io salii proprio per di là, certo non nel centro ma lungo la rampa erbosa adiacente alla Torre partendo dal sentiero per il biv Goitan, e non mi parve granché. Però se ti sei cacciato proprio al centro in modo da godere fino in fondo della bieca fessura allora capisco meglio il commento e osservo: ma non ne avevi già abbastanza della fetente salita che avevi appena fatto?



Ad ogni modo, per queste tue imprese mi scappello tanto di cappella; quella affrescata da Michelangelo, s'intende. :wink:
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Messaggioda ongo » gio ott 18, 2012 12:46 pm

Falco5x ha scritto:Dannato selvatico orsaccio, sempre il primo della classe vuoi essere eh!

No sono fuori classe, nel senso di espulso, emarginato.

ongo ha scritto:Immagine
Dalla Costa dei Madracs il Ciol de Cicut; da sinistra la Cima di Pradus, la Forca di Pradus (1900 m circa) in capo al Ciol, il M. Cornaget, la Forcella Savalon, il Cimon de le Tempie.

Forse volevi dire "da destra a sinistra", oppure non ho capito niente? :oops:

La frase inizia con un cenno a un elemento idrografico: sai bene che quando si parla di fiumi o torrenti, canali o fossi, destra e sinistra si intendono orografiche.



ongo ha scritto:Immagine
...uscendo al cospetto della parete sud del Cornaget.

Confesso che non ho letto tutte le tue precedenti imprese, ma per arrivare qua la via più "semplice" mi parrebbe essere il ciol della Fratta, o sbaglio?

Già!




ongo ha scritto:Immagine
Qualcuno mi ha preceduto...

Hai svelato la mia identità segreta, contento? Adesso mi metteranno la kriptonite verde nel caffè :cry:

Ti consiglio di assumere come antidoto ogni mattina una manciata di grani anti limacce.





ongo ha scritto:Decido di scendere per il Ciol di Savalon...

Immagine
...discesa infinita, per niente facile; fortuna che una famiglia di camosci mi ha indicato la via migliore.

Ma questo Ciol di Savalon è forse il canale tra il cimon delle Tempie e la torre dalla Meda? a suo tempo io salii proprio per di là, certo non nel centro ma lungo la rampa erbosa adiacente alla Torre partendo dal sentiero per il biv Goitan, e non mi parve granché. Però se ti sei cacciato proprio al centro in modo da godere fino in fondo della bieca fessura allora capisco meglio il commento e osservo: ma non ne avevi già abbastanza della fetente salita che avevi appena fatto?

Quando sei in forcella Savalon da una parte hai il vallone del Goitan (Cadin de la Meda) dall'altra il Ciol Savalon che si getta direttamente in Settimana



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Messaggioda Falco5x » gio ott 18, 2012 13:26 pm

ongo ha scritto:
Falco5x ha scritto:
ongo ha scritto:Immagine
Dalla Costa dei Madracs il Ciol de Cicut; da sinistra la Cima di Pradus, la Forca di Pradus (1900 m circa) in capo al Ciol, il M. Cornaget, la Forcella Savalon, il Cimon de le Tempie.

Forse volevi dire "da destra a sinistra", oppure non ho capito niente? :oops:


La frase inizia con un cenno a un elemento idrografico: sai bene che quando si parla di fiumi o torrenti, canali o fossi, destra e sinistra si intendono orografiche.


:smt043 :smt044 :smt043 :smt044

Ti sapevo buon arrampicatore su erba e roccia ma non pensavo te la cavassi così bene anche sugli specchi!!!!

Allora d'ora in poi quando guarderò la foto di un bel culo da calendario, prima di dire che sulla chiappa sinistra c'è un interessante tatuaggio dovrò informarmi sull'orografia del luogo dove è stata presa la foto.
Grande ongo!!!!

Sei un vero maestro =D>

:lol: :lol: :lol:


ongo ha scritto:
ongo ha scritto:
Falco5x ha scritto:Decido di scendere per il Ciol di Savalon...

Immagine
...discesa infinita, per niente facile; fortuna che una famiglia di camosci mi ha indicato la via migliore.

Ma questo Ciol di Savalon è forse il canale tra il cimon delle Tempie e la torre dalla Meda? a suo tempo io salii proprio per di là, certo non nel centro ma lungo la rampa erbosa adiacente alla Torre partendo dal sentiero per il biv Goitan, e non mi parve granché. Però se ti sei cacciato proprio al centro in modo da godere fino in fondo della bieca fessura allora capisco meglio il commento e osservo: ma non ne avevi già abbastanza della fetente salita che avevi appena fatto?


Quando sei in forcella Savalon da una parte hai il vallone del Goitan (Cadin de la Meda) dall'altra il Ciol Savalon che si getta direttamente in Settimana


Ah allora adesso mi è chiaro, sei dall'altra parte della forcella Savalon rispetto a quella da cui sono salito io. Come non detto.


Bellissima esplorazione. :wink:
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Messaggioda granparadiso » gio ott 18, 2012 22:15 pm

lo dicevo io che da li si scendeva! :roll:
babbo....
è....
quindi le montagne tengono su il cielo!

(mio figlio dopo aver visto Bonatti e Messner)

Mitakuye oyasin
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