Stato kit ferrata dopo 10 anni di non utilizzo

Consigli, tecniche, materiali e varie utilità.

Messaggioda Sbob » gio ott 04, 2012 11:48 am

Un imbrago vecchio mi lascerebbe piu' tranquillo per camminare per ghiacciai che per fare ferrate. Nel primo caso le forze di arresto sono modeste, se voli in un crepaccio ti tiene un compagno che sta camminando, quindi piu' di tanto non puo' tirare.
Nelle ferrate in caso di caduta in un tratto verticale le forze sono molto elevate: cadi fino al primo chiodo, e li' il moschettone sbatte violentemente e l'unica cosa a limitare la forza di arresto e' il dissipatore.
Facile o difficile non fa differenza, che sia una parete di settecippiu' oppure una scaletta la forza alla fine e' la stessa.

Aver tenuto la roba in un box potrebbe essere bene (e' al buio) o male (umido?). Sai solo tu come e' messa.
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda sergio-ex63-ora36 » gio ott 04, 2012 13:19 pm

Sbob ha scritto:
sergio-ex63-ora36 ha scritto:anche se il materiale invecchia gli sforzi son sempre quelli (al massimo aumentano nel tempo se il nostro amico ingrassa... :twisted: )

Le forze in una caduta non sono determinate dal peso o dall'entita' della caduta (se non in second'ordine), ma dall'elasticita' della corda e dalla forza esercitata dal freno. Nel kit da ferrata conta soprattutto la seconda, per cui una corda piu' rigida o spelacchiata puo' fare piu' attrito nel freno e aumentare la forza d'arresto.
Aprendo una parentesi, per questo motivo secondo me bisogna fare molta attenzione a mettere un kit da ferrata ad un bambino - il kit frena sempre 600kg, sia con un ciccione che con un bambino, e non so se il secondo ha una schiena che puo' reggere una tale forza.


probabile che calino le resistenze dei materiali anche se in tutta sincerità i tempi dati per i materiali d'arrampicata mi sembrano mooolto cautelativi...(sopratutto per parti poco o per nulla usate)

Considerando che una rottura e' quasi sempre mortale, la cautela e' sensata. Magari mediamente una corda e' buona anche dopo 20 anni, pero' in qualche caso per colpa di caldo/umidita/sole/variazioni nella produzione potrebbe invecchiare molto piu' in fretta.
Se scrivi 5 anni ti devi fidare che *tutti* i pezzi che hai venduto dopo 5 anni conservati in milllemila posti diversi siano ancora buoni.


hai ragione ma io affrontavo il discorso a livello di battuta...altrimenti non finiamo più...

il discorso "peso" del soggetto (più che l'età) letto come capacità di sopportare le forze derivanti dalla frenata è un problema di tutti mica solo dei bambini...
io faccio ferrate (poche) solo con i miei figli...sono sempre stati attaccati e/o assicurati da me fin verso i dieci anni...da quell'età pesano come tante donne...

per curiosità dove prendi il dato di 600 kg(?)
Avatar utente
sergio-ex63-ora36
 
Messaggi: 2598
Images: 22
Iscritto il: mar apr 25, 2006 0:58 am
Località: Giudicarie (TN)

Messaggioda Kinobi » gio ott 04, 2012 13:21 pm

Allora...
le norme EU dicono che per i prodotti Textile (fettuccie) la responsabilità per il produttore è di 10 anni.
Per i Hardware 20 anni.

Allora, tutto il textile (cordini ed imbrago) lo butterei nel ricilabile.
Le altre cose le puoi usare (moschettoni).
O le puoi regalare a chi chioda falesie che dei tuoi moschettoni semi nuovi saprà che uso farne.
E
Avatar utente
Kinobi
 
Messaggi: 6061
Iscritto il: gio apr 10, 2008 14:01 pm

Messaggioda Sbob » gio ott 04, 2012 14:22 pm

sergio-ex63-ora36 ha scritto:per curiosità dove prendi il dato di 600 kg(?)

E' il limite imposto normativa, e non puoi scendere tanto sotto altrimenti dovresti avere metri di lasco, altrimenti il ciccione arriva a fondo corsa.

Noto ora che c'e' chi ha pensato al problema:
http://www.edelrid.de/epapers/edelrid_2 ... age33.html
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda Sbob » gio ott 04, 2012 14:23 pm

Kinobi ha scritto:Allora...
le norme EU dicono che per i prodotti Textile (fettuccie) la responsabilità per il produttore è di 10 anni.

Vuol dire che il consiglio di cambiare tutto dopo 5 anni scritto sui foglietti e' carta straccia?
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda Kinobi » gio ott 04, 2012 17:26 pm

Sbob ha scritto:
Kinobi ha scritto:Allora...
le norme EU dicono che per i prodotti Textile (fettuccie) la responsabilità per il produttore è di 10 anni.

Vuol dire che il consiglio di cambiare tutto dopo 5 anni scritto sui foglietti e' carta straccia?


Rileggi bene.
E
Avatar utente
Kinobi
 
Messaggi: 6061
Iscritto il: gio apr 10, 2008 14:01 pm

Messaggioda Cosacco » gio ott 04, 2012 20:04 pm

Domanda:
Che cellulare hai?
Nel senso quanto si spende per un cellulare ...è perché si vuole risparmiare sulla sicurezza....
Avatar utente
Cosacco
 
Messaggi: 1496
Images: 1
Iscritto il: lun ago 16, 2004 10:48 am
Località: Altedo

Messaggioda Sbob » gio ott 04, 2012 22:50 pm

Kinobi ha scritto:
Sbob ha scritto:
Kinobi ha scritto:Allora...
le norme EU dicono che per i prodotti Textile (fettuccie) la responsabilità per il produttore è di 10 anni.

Vuol dire che il consiglio di cambiare tutto dopo 5 anni scritto sui foglietti e' carta straccia?


Rileggi bene.
E

Tu dici che per norma EU il produttore è responsabile per 10 anni - ma se scrive "butta tutto dopo 5", che valore ha?
Se dopo 6 anni il cordino si rompe e mi spetascio non possono dirmi "lo dovevi cambiare dopo 5" se sono responsabili fino a 10.
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda Kinobi » ven ott 05, 2012 6:11 am

Sbob ha scritto:
Kinobi ha scritto:
Sbob ha scritto:
Kinobi ha scritto:Allora...
le norme EU dicono che per i prodotti Textile (fettuccie) la responsabilità per il produttore è di 10 anni.

Vuol dire che il consiglio di cambiare tutto dopo 5 anni scritto sui foglietti e' carta straccia?


Rileggi bene.
E

Tu dici che per norma EU il produttore è responsabile per 10 anni - ma se scrive "butta tutto dopo 5", che valore ha?
Se dopo 6 anni il cordino si rompe e mi spetascio non possono dirmi "lo dovevi cambiare dopo 5" se sono responsabili fino a 10.


Più volte ho puntualizzato le differenze.
Sono stufo di ripeterlo.

Ciao,
E
:) :) :)
Avatar utente
Kinobi
 
Messaggi: 6061
Iscritto il: gio apr 10, 2008 14:01 pm

Messaggioda cinetica » ven ott 05, 2012 9:39 am

simand ha scritto:Per completezza di informazioni, tutti gli attrezzi sono stati tenuti in box e, ripeto, se arrivo ad una trentina di utilizzi è già tanto tra:

- roccia
- falesia
- 2 volte per "passeggiata" su ghiacciaio (Cevedale e Capanna Margherita)

Ovviamente mai sollecitati a causa di cadute o simili.

L'esigenza (almeno per il momento) è nata dal fatto che recentemente ho ripreso in modo molto assiduo l'attività escursionistica. Mi chiedevo se potevo provare a fare qualche ferrata semplice... mica robe impossibili!
Oppure ri-utilizzarli magari per qualche progressione su ghiaccio (no pareti).

Insomma... robe molto semplici!
Per il momento l'utilizzo per arrampicata lo escludo.
Al limite... ma proprio al limite... in palestra o falesia.

Ciao!


ma si....se fai robe semplici portati pure tali attrezzi, che tanto non cadi :smt003 :roll:
"Forse essere vivi è proprio questo:andare alla ricerca degli istanti che muoiono". Muriel Barbery dall'Eleganza del Riccio
Avatar utente
cinetica
 
Messaggi: 2159
Images: 27
Iscritto il: ven lug 06, 2007 17:34 pm
Località: Bellinzona

Precedente

Torna a Tecniche e materiali

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.