chiodare sì chiodare no

[VECCHIO]

Siamo pieni di chiodi fissi.
Quando l'uomo vuol fare qualcosa, ma non riesce a farla con i suoi mezzi fisici perchè non ne ha le doti, allora, se ha intelligenza, trova "scorciatoie".
Preuss nell'attività dello scalare era totalmente contrario alle "scorciatoie" (chiodi) e credeva solo in se stesso, ma è morto molto presto.
Ciò che si può fare solo con i propri mezzi è pura espressione artistica, usandone altri si scade, ma trovare un luminoso equilibro vitale è solo dei grandi.
Allora si discute e si litiga e nascono antipatie, ma in alpinismo la discussione è sempre sul nulla della conquista dell'inutile e così diventa impossibile da fare.
Tutti noi uomini abbiamo i nostri chiodi fissi.
Ci basta un neurone (chiodo) per appenderci e sparare di tutto.

[Rampegon]

Siamo pieni di chiodi fissi.
Quando l'uomo vuol fare qualcosa, ma non riesce a farla con i suoi mezzi fisici perchè non ne ha le doti, allora, se ha intelligenza, trova "scorciatoie".
Preuss nell'attività dello scalare era totalmente contrario alle "scorciatoie" (chiodi) e credeva solo in se stesso, ma è morto molto presto.
Ciò che si può fare solo con i propri mezzi è pura espressione artistica, usandone altri si scade, ma trovare un luminoso equilibro vitale è solo dei grandi.
Allora si discute e si litiga e nascono antipatie, ma in alpinismo la discussione è sempre sul nulla della conquista dell'inutile e così diventa impossibile da fare.
Tutti noi uomini abbiamo i nostri chiodi fissi.
Ci basta un neurone (chiodo) per appenderci e sparare di tutto.

[guido67]

vorrei avere da voi una risposta sincera,visto come credo che siate persone con una certa esperienza in questo bel gioco dell'arrampicata...
quanti di voi non devono la loro vita almeno 2 o 3 vole a quelle placchette
metelliche che almeno all'inizio delle voste esperienze vi hanno concesso di progredire nella tecnica del.. salire? o mi volete far credere di essere sempre "volati" su protezioni da voi messe??
io credo si debba magari con l'accordo dei Comuni interessati arrivare ad un compromesso dove ci siano zone non chiodabili per la passione di chi come voi vede l'arrampicata in un certo modo, e zone dove chi come me non deve dimostrare a nessuno di essere salito su una via chiodata senza moschettare, ma eventualmente sara' e rimarra' una MIA soddisfazione personale, ma c.qe preferisce che questi ci siano, consentendo in sicurezza anche a chi, vuoi per come dice qualcuno"fegato" o capacita' tecniche scarse, di divertirsi e tornare a casa dalle proprie famiglie..schiodare a priori e non rispettare il lavoro altrui che spesso fa a proprie spese non lo condivido. un saluto a tutti

[brando]

non per rompere le balle, guido, ma hai sbagliato topic... l'argomento è talmente vecchio e ritrito che qui ormai facciamo filosofia mista cazzeggio, se vuoi discutere seriamente (sempre che trovi qualcuno con la voglia di farlo) forse converrebbe che scrivessi in uno degli n-mila topic sull'etica che ci sono nel forum... topic che immagino avrai letto, vero?

ah, magari presentati và

[sergio-ex63-ora36]

vorrei avere da voi una risposta sincera,visto come credo che siate persone con una certa esperienza in questo bel gioco dell'arrampicata...
quanti di voi non devono la loro vita almeno 2 o 3 vole a quelle placchette
metelliche che almeno all'inizio delle voste esperienze vi hanno concesso di progredire nella tecnica del.. salire? o mi volete far credere di essere sempre "volati" su protezioni da voi messe??
io credo si debba magari con l'accordo dei Comuni interessati arrivare ad un compromesso dove ci siano zone non chiodabili per la passione di chi come voi vede l'arrampicata in un certo modo, e zone dove chi come me non deve dimostrare a nessuno di essere salito su una via chiodata senza moschettare, ma eventualmente sara' e rimarra' una MIA soddisfazione personale, ma c.qe preferisce che questi ci siano, consentendo in sicurezza anche a chi, vuoi per come dice qualcuno"fegato" o capacita' tecniche scarse, di divertirsi e tornare a casa dalle proprie famiglie..schiodare a priori e non rispettare il lavoro altrui che spesso fa a proprie spese non lo condivido. un saluto a tutti

io arrampico (arrampicavo... ) su un po' di tutto spit compresi...gli unici voli seri (tre) li ho fatti uno su un cordino messo in clessidera, uno su un friend, e uno su un chiodo normale solo l'ultimo era già li...

poi per quello che scrivi si vede che hai un po' di confusione in testa...ma tanta...sembri quasi un giornalista....

in quanto a dimostrare qualche cosa...anche questo fa parte della tua confusione....

i comuni...per carità di dio lasciali stare...ti piace cosi tanto vivere ad ordinanze?

[fedebos]

questo lo hai letto tutto vero?

http://www.forum.planetmountain.com/phpBB2/viewtopic.php?t=1304&start=0

si l'avevo letto e ognuno ha esternato il suo punto di vista facendomi capire ancora meno.. adesso almeno arrivano risposte più chiare che finalmente mi fanno rendere conto delle differenze e soprattutto di com'è nata questa diatriba.
grazie a tutti

[alberto60]

vorrei avere da voi una risposta sincera,visto come credo che siate persone con una certa esperienza in questo bel gioco dell'arrampicata...
quanti di voi non devono la loro vita almeno 2 o 3 vole a quelle placchette
metelliche che almeno all'inizio delle voste esperienze vi hanno concesso di progredire nella tecnica del.. salire? o mi volete far credere di essere sempre "volati" su protezioni da voi messe??
io credo si debba magari con l'accordo dei Comuni interessati arrivare ad un compromesso dove ci siano zone non chiodabili per la passione di chi come voi vede l'arrampicata in un certo modo, e zone dove chi come me non deve dimostrare a nessuno di essere salito su una via chiodata senza moschettare, ma eventualmente sara' e rimarra' una MIA soddisfazione personale, ma c.qe preferisce che questi ci siano, consentendo in sicurezza anche a chi, vuoi per come dice qualcuno"fegato" o capacita' tecniche scarse, di divertirsi e tornare a casa dalle proprie famiglie..schiodare a priori e non rispettare il lavoro altrui che spesso fa a proprie spese non lo condivido. un saluto a tutti

non è obbligatorio salire una via.
Se lo fai, ti impegni a farlo nel rispetto di chi è passato prima e sopratutto di COME E' PASSATO.

Se non te la senti, riconosci il tuo limite e vai da un'altra parte.

Riconoscere il proprio limite non è una vergogna, bensì maturità, alpinistica e umana.

UN LAVORO... come lo chiami te di richiodare a spit e/o chiodi dove altri sono passati senza è un'obrobrio. E' distruggere l'espressione dell'uomo delle sue paure e del suo coraggio.

[Slowrun]

.....

per comprendere le "cose" bisogna studiare, approfondire, non fermarsi a ciò che appare, la storia ed il passato senza dubbio riusciranno a farti comprendere meglio il presente ... poi ovviamente farai e la penserai a modo tuo, comunque la penserai andrà bene.

ma il più grosso errore è parlare e giudicare senza sapere di cosa si parla e cosa si stà giudicando.

Tutto ciò ovviamente riguarda quella "attività" che è in generale lo scalare e l'andar per crode ... se tu parlavi di sport, scusa dimentica ciò che ho scritto !

[guido67]

mi fa piacere sergio tu abbia raggiunto uno stato mentale assoluto per cui
quelli che la pensano diversamente da te siano persone "mentalmente confuse" dopo le tue parole mi sento molto piu' illuminato...
Slowrun credo tu abbia scritto poche righe ma cristalline ed espressive sui diversi punti di vista, grazie e lo dico davvero con sincerita',fa piacere
condividere pensieri diversi con persone educate..
un saluto a tutti

[giorgiolx]

in definitiva...infissi geotecnici si, infissi geotecnici no?

[VECCHIO]

L'uomo che non capisce e concepisce e accetta e vive e ammette il rischio della morte, l'uomo che ha paura di mettere in gioco tutto se stesso, come fa a comprendere qualcosa, anche piccolissima, dell'alpinismo ?


E poi, forse chi vive nella nebbia e nel silenzio della sua mente è più fortunato.
Non vede nulla, non sente nulla..........
Ma siam sicuri che possa capire qualcosa?

[funkazzista]

... l'uomo che ha paura di mettere in gioco tutto se stesso, come fa a comprendere qualcosa, anche piccolissima, dell'alpinismo?

Balle, e scusa per la franchezza.

Come già detto da altri, la parola chiave è "rispetto".
Giochiamo giochi diversi, a volte sullo stesso terreno.
Io gioco un po' a tutto.
Basta un po' di intelligenza, volare basso, non credersi onnipotenti, e rispettare il terreno di gioco altrui.

[grizzly]

L'uomo che non capisce e concepisce e accetta e vive e ammette il rischio della morte, l'uomo che ha paura di mettere in gioco tutto se stesso, come fa a comprendere qualcosa, anche piccolissima, dell'alpinismo ?


E poi, forse chi vive nella nebbia e nel silenzio della sua mente è più fortunato.
Non vede nulla, non sente nulla..........
Ma siam sicuri che possa capire qualcosa?

Ziubelin cosa hai letto ieri di così eroica lotta con l'alpe??!! ...
L'uomo che non mette in gioco tutto se stesso non comprende nulla dell'alpinismo... mah... evabbè... forse vive nelle nebbie, non sente, non vede... chissà se capisce un accidente... ri-mah...
Je ne capisc pà... le sillogism di questo vostro alpinism eroic... sembra quasi che non abbiate mai rampià su qualche via spità, senza paturnie psycho... senza divertirvi. Bohhh... può essere... magari una bella via attrezzata con i fiocchi inox vi turba veramente l'anim... che te posso dì... meglio così troverò meno gggggente...
Altrimenti non vedo come si possa dire che una cosa sia meglio dell'altra... se sono diverse! Puoi dire che atttetipiacedipiù... e va buò... non si discute, ma dubitare che si possa capire qualcosa in genere... solo perchè non si capisce nulla di alpinismo se non si mette in gioco la pellaccia... mah... Permettimi di dubitare... a me sembra ridicul...

[c.caio]

L'uomo che non capisce e concepisce e accetta e vive e ammette il rischio della morte, l'uomo che ha paura di mettere in gioco tutto se stesso, come fa a comprendere qualcosa, anche piccolissima, dell'alpinismo ?

...posso prendere questa tua dissertazione e pubblicarla su altri forum o su facebook con sotto stritto: "una delle piu' grandi stronzate mai lette su un forum"?
Mi dai il permesso? Metto anche il tuo nickname e l'avatar come firma dell'autore.

[giorgiolx]

dai non infierite.....la cosa preoccupante è che il vecchio ogni giorno che passa scrive sempre più ugualos ugualos a ivan guerini

[grizzly]

dai non infierite.....la cosa preoccupante è che il vecchio ogni giorno che passa scrive sempre più ugualos ugualos a ivan guerini

Io invece infierisco... non è più passato dalla Riviera... o, ancora peggio, se è passato non ha detto niente... e quindi non ho potuto pagare la farinata & Pigato... Boh... avrà fatto un bivacco a Pianarella con il fornelletto Meta mentre i climber sportivi erano a Cà d'Alice...

[VECCHIO]

dai non infierite.....la cosa preoccupante è che il vecchio ogni giorno che passa scrive sempre più ugualos ugualos a ivan guerini

Io invece infierisco... non è più passato dalla Riviera... o, ancora peggio, se è passato non ha detto niente... e quindi non ho potuto pagare la farinata & Pigato... Boh... avrà fatto un bivacco a Pianarella con il fornelletto Meta mentre i climber sportivi erano a Cà d'Alice...

No guerini no, dai, pietà !........... mi offendo proprio tanto.......

Non son passato ed ho un caldo pazzesco, dovrei buttarmi in mare, ma il viaggio al caldo...... sono in debito, prima o poi devo rimediare.

Dai non è la cazzata più grande ! I famosi dei media ne scrivono di moooolto più grandi....... e poi è ANTICA, un ricordo dell'altro secolo..... nessuno sa di chi era ?....... uno che ci ha lasciato dappertutto tante bellissime vie che molti ancora oggi possono solo sognare...... perchè non sono state ancora spittate e nemmeno messe in sicurezza.

[giorgiolx]

dai non infierite.....la cosa preoccupante è che il vecchio ogni giorno che passa scrive sempre più ugualos ugualos a ivan guerini

Io invece infierisco... non è più passato dalla Riviera... o, ancora peggio, se è passato non ha detto niente... e quindi non ho potuto pagare la farinata & Pigato... Boh... avrà fatto un bivacco a Pianarella con il fornelletto Meta mentre i climber sportivi erano a Cà d'Alice...

retro-etici quelli allineati da M. Dell'Agnola, che mette in conto con pacatezza cavalleresca, velatamente romantica, il "diritto al rischio" e pseudo-etici quelli che si allineano a Fabio Palma, che sostanzialmente ritiene, con "solo quattro spit al Wenden" , che il rischio sia adattabile alle capacità geo-tecniche della salita.
Ho l'impressione che l'ideologia degli infissi a distanza obbligata, per il fatto di promuovere regole selettive basate esclusivamente su mezzi tecnici "innaturali" sia la testimonianza di un'antietica paradossale, per il fatto che non è possibile realizzare una "difficoltà obbligata" se questa è già insita nello stato di compattezza della natura verticale. SI può solo inventare una difficoltà alterata che, disancorata dal confronto con l'ordine naturale, si riveli illusoria rispetto alle possibilità effettive d'ognuno. L'arrampicata geotecnica ad infissi distanziati a cui oggi molti guardano come etica definita, è retaggio della trasformazione del fatalismo d'un dogma, che invita ad accettare conseguenze inevitabili, in fanatismo d'un culto, che spinge ad obbedire ciecamente alle conseguenze. Ecco perchè la dipendenza dal culto della sicurezza geotecnica, che assolve dalla responsabilità di rischiare, diventa un ottavo elemento configurativo del rischio.

[giorgiolx]

Non son passato .

allenarsi di più

[Davide62]

Io quando non riesco a passare, praticamente ovunque, me ne infischio.
Indifferente ai predecessori non esito un solo istante a mitragliare la roccia per proteggermi.
Me ne infischio se a 50 cm c'è una bella fessura per i dadi o i friend, tanto più che questi ultimi sono buoni solo per trascorrere una serata i birreria.