[Completo] "Ho azzerato di tutto"

[Roberto]

Ho azzerato di tutto

Una volta cercavo di sembrare uno capace, di quelli che sanno il fatto suo, non dico che mi davo delle arie, speravo, mi illudevo di apparire diverso da quello che mi sentivo di essere. Qualcuno la chiamerebbe insicurezza, e forse ha ragione, anche se credo fosse solo giovinezza. Oggi sono maturato e ho rinunciato a sembrare quello che non potrò mai essere, rivendico il mio status di pippa.
...

[Drugo Lebowsky]

ah beh... se xe par quèo.... .. ho anticipato la tua senescenza di anni

un mese fa un amico ('stardo ) mi invita
mi tocca andare (sic!)
mi propone una rosa di vie
penso che la scelta di minor danno sia la carlesso in valgrande
i ricordi erano vecchi di quattro lustri abbondanti
bene
quel giorno ho inaugurato il sottolivello IV+A0


tanto...
macchissenecjava!
(basta sapere, che una cosa è arrampicare, altra cosa è il semplice salire )

ps: tu non sei una pippa semplice
sei una pippa caiana!

[muretto]

Oggi sono maturato e ho rinunciato a sembrare quello che non potrò mai essere, rivendico il mio status di pippa.
...

Maestro, queste sagge parole ci fanno sentire parte di un unicum (non l'amaro) spazio-temporale che parte da Newton e arriva, tramite il tunnel di neutrini gelminiano, ad Antonio Ereditato (il fisico italiano che ha appunto progettato il suddetto tunnel).

E' proprio questo turbinio di neutrini che richiede una nuova interpretazione epistemologica, di ispirazione popperiana oserei dire, dell'essere pippa.

Infatti abbiamo osservato, sperimentalmente, in falesia, che Ella è una grandissima pippa arrampicatoria, e questo, invero, nessuno potrà metterlo in dubbio o confutarlo in alcun modo. Tuttavia, in base al criterio di falsificabilità del suddetto Popper, basta anche una sola osservazione che contraddica la teoria per mettere in discussione l'intero impianto scientifico, e quindi considerare la sua pretesa pippaggine come NON dimostrabile scientificamente.
Il problema dunque è: esiste una prova sperimentale, basta una, che il candidato abbia prestazionato in un qualunque ambiente arrampicatorio?

Chi sa parli, è in gioco il futuro dell'epistemologia, e anche la credibilità scientifica del Maestro.

(chiedo scusa a tutti, mangio poco, ho dei continui scompensi neurocognitivi)

[Drugo Lebowsky]

...
( ho dei continui scompensi neurocognitivi)

parla potabile
limitati a dire che sei da neuro

[muretto]

...
( ho dei continui scompensi neurocognitivi)

parla potabile
limitati a dire che sei da neuro

si, infatti al Santa Lucia mi chiamano neuretto
Però in questo caso qualcosa non ha funzionato. Ho riletto, il tutto ha un perfetto senso logico. AIUTOOOOOO chiamo subito il medico, non vorrei che peggiorasse ....

[EasyMan]

Maestro, queste sagge parole ci fanno sentire parte di un unicum (non l'amaro) spazio-temporale che parte da Newton e arriva, tramite il tunnel di neutrini gelminiano, ad Antonio Ereditato (il fisico italiano che ha appunto progettato il suddetto tunnel).

E' proprio questo turbinio di neutrini che richiede una nuova interpretazione epistemologica, di ispirazione popperiana oserei dire, dell'essere pippa.

Infatti abbiamo osservato, sperimentalmente, in falesia, che Ella è una grandissima pippa arrampicatoria, e questo, invero, nessuno potrà metterlo in dubbio o confutarlo in alcun modo. Tuttavia, in base al criterio di falsificabilità del suddetto Popper, basta anche una sola osservazione che contraddica la teoria per mettere in discussione l'intero impianto scientifico, e quindi considerare la sua pretesa pippaggine come NON dimostrabile scientificamente.
Il problema dunque è: esiste una prova sperimentale, basta una, che il candidato abbia prestazionato in un qualunque ambiente arrampicatorio?

Chi sa parli, è in gioco il futuro dell'epistemologia, e anche la credibilità scientifica del Maestro.

(chiedo scusa a tutti, mangio poco, ho dei continui scompensi neurocognitivi)

eh? Ma chi sei l'Architetto di Matrix

Una volta cercavo di sembrare uno capace, di quelli che sanno il fatto suo, non dico che mi davo delle arie, speravo, mi illudevo di apparire diverso da quello che mi sentivo di essere. Qualcuno la chiamerebbe insicurezza, e forse ha ragione, anche se credo fosse solo giovinezza. Oggi sono maturato e ho rinunciato a sembrare quello che non potrò mai essere, rivendico il mio status di pippa.
...

Topic molto profondo ....
Ultimamente mi sono accorto che come vivevo un pò di anni fà l'arrampicata era lontano da quello che sentivo e sento.
Non fatta di gradi(ni), performance e gruppi un pò anonimi ma di sensazioni, libertà, verità e armonia. Ricercando un piacere che fà diventare una cosa semplice d'immenso valore.

Attraverso solo una pausa obbligata sento di potermi riavvicinare in maniera più autentica, anche se sono appena all'inizio.

[muretto]

Maestro, queste sagge parole ci fanno sentire parte di un unicum (non l'amaro) spazio-temporale che parte da Newton e arriva, tramite il tunnel di neutrini gelminiano, ad Antonio Ereditato (il fisico italiano che ha appunto progettato il suddetto tunnel)......

eh?

E' poco chiaro? In effetti la risposta del drugo e la mia controrisposta chiariscono in modo inequivocabile quello che volevo dire

[PIEDENERO]

E' proprio questo turbinio di neutrini che richiede una nuova interpretazione epistemologica, di ispirazione popperiana oserei dire, dell'essere pippa.

... Tuttavia, in base al criterio di falsificabilità del suddetto Popper, basta anche una sola osservazione che contraddica la teoria per mettere in discussione l'intero impianto scientifico, e quindi considerare la sua pretesa pippaggine come NON dimostrabile scientificamente.
(chiedo scusa a tutti, mangio poco, ho dei continui scompensi neurocognitivi)

..... ma qui casomai si applica la teoria PIPPERIANA....è più consona alla materia...

[bummi]

Ho azzerato di tutto

Una volta cercavo di sembrare uno capace, di quelli che sanno il fatto suo, non dico che mi davo delle arie, speravo, mi illudevo di apparire diverso da quello che mi sentivo di essere. Qualcuno la chiamerebbe insicurezza, e forse ha ragione, anche se credo fosse solo giovinezza. Oggi sono maturato e ho rinunciato a sembrare quello che non potrò mai essere, rivendico il mio status di pippa.
...

Caro collega,
io che sono una vera pippa di quelle con la P maiuscola (considerato che sono anche conosciuto come er P.I.P.), posso asserire se non addirittura affermare che, io che ho azzerato di tutto e forse anche di più, continuo a illudermi di essere qualcosa di diverso da quello che irrimediabilmente appaio.
Questa inguaribile ambizione, questa costante illusione di poter elevare le mie capacità, unite a un immancabile senso di inadeguatezza che si materializza ogniqualvolta mi trovo dinnanzi ad una parete di roccia, che sia di pochi cm o di centimaia di metri, fanno di me la pippa più autentica. Ti invito a impegnarti ulteriormente per sviluppare ancor di più la tua autocoscienza di pippa, perchè una vera pippa non rinuncia mai, semmai rimanda alla volta successiva.

[Roberto]

Vorrei sopecificare che il concetto di pippa io lo intendo riferito alla mentalità, il modo di affronatre la vita, gli altri, la società. Personalmente ho una serie di fallimenti alle spalle che mi rendono consapevole del mio stato di pippa. Fallimenti che mi hanno quasi costretto a cercare in un gioco, poco serio e parecchio egocentrico come l' alpinismo, una specie di valvola di sfogo, una rivalsa a compensare la mia inettitudine alla vita. I risulati che ho avuto, sono nulla in confronto alle prove fallite che la mia bastonata dignità ha subito.
Ho azzerato di tutto, cercato di evitare, rinunciato, scantonato e sperando di non darlo a vedere.

[Drugo Lebowsky]

[PIEDENERO]

Vorrei sopecificare che il concetto di pippa io lo intendo riferito alla mentalità, il modo di affronatre la vita, gli altri, la società. Personalmente ho una serie di fallimenti alle spalle che mi rendono consapevole del mio stato di pippa. Fallimenti che mi hanno quasi costretto a cercare in un gioco, poco serio e parecchio egocentrico come l' alpinismo, una specie di valvola di sfogo, una rivalsa a compensare la mia inettitudine alla vita. I risulati che ho avuto, sono nulla in confronto alle prove fallite che la mia bastonata dignità ha subito.
Ho azzerato di tutto, cercato di evitare, rinunciato, scantonato e sperando di non darlo a vedere.

per capire. sono i fallimenti che ti hanno reso consapevole di essere pippa o ti sei sempre considerato tale ma hai abilmente mentito a te stesso e ora guardando alle spalle stai tirando le somme?
la parola fallimento implica che c' era un progetto di vita, un' aspettativa che è stata disattesa. se è cosi perchè poi parli di aver rinunciato, scantonato?
siksikà

[EvaK]

Vorrei sopecificare che il concetto di pippa io lo intendo riferito alla mentalità, il modo di affronatre la vita, gli altri, la società. Personalmente ho una serie di fallimenti alle spalle che mi rendono consapevole del mio stato di pippa. Fallimenti che mi hanno quasi costretto a cercare in un gioco, poco serio e parecchio egocentrico come l' alpinismo, una specie di valvola di sfogo, una rivalsa a compensare la mia inettitudine alla vita. I risulati che ho avuto, sono nulla in confronto alle prove fallite che la mia bastonata dignità ha subito.
Ho azzerato di tutto, cercato di evitare, rinunciato, scantonato e sperando di non darlo a vedere.

quoto.....
in questo momento sento che sto azzerando la vita. Spit più spit meno, poi vado ad arrampicare e sento che è solo un altro azzeramento, cercando di rendere serio qualcosa che serio non è, solo perchè quel gioco poco serio sono capace di giocarlo, nei miei limiti.

L'essere umano è piccolo e debole e per questo ha bisogno di sentirsi forte

[EasyMan]

ehm... non ho capito.
Avevo capito che era uno stato mentale però su come si viveva la verticalità (arrampicata, alpinismo, etc.).

Potresti fare qualche esempio?
Perchè mi vengono in mente solo dei valori che la società ti impone come la carriera, la famiglia, etc. ma non credo che siano questi che determinano il fallimento di una vita.
Ma poi cosa vuol dire fallire nella vita ?? ... u signur mi sento come Marzullo e questo non è bello ho fallito!!

[sö drèc]

Vorrei sopecificare che il concetto di pippa io lo intendo riferito alla mentalità, il modo di affronatre la vita, gli altri, la società. Personalmente ho una serie di fallimenti alle spalle che mi rendono consapevole del mio stato di pippa. Fallimenti che mi hanno quasi costretto a cercare in un gioco, poco serio e parecchio egocentrico come l' alpinismo, una specie di valvola di sfogo, una rivalsa a compensare la mia inettitudine alla vita. I risulati che ho avuto, sono nulla in confronto alle prove fallite che la mia bastonata dignità ha subito.
Ho azzerato di tutto, cercato di evitare, rinunciato, scantonato e sperando di non darlo a vedere.

per capire. sono i fallimenti che ti hanno reso consapevole di essere pippa o ti sei sempre considerato tale ma hai abilmente mentito a te stesso e ora guardando alle spalle stai tirando le somme?
la parola fallimento implica che c' era un progetto di vita, un' aspettativa che è stata disattesa. se è cosi perchè poi parli di aver rinunciato, scantonato?
siksikà

il concetto mentale di ritenersi una pippa è l'unico fallimento....

ma perchè dovrei darmi della pippa...??...per avere la scusa per i miei fallimenti....???

è una metalità perdente....!!

ok nella vita non posso dire di avere centrato tutti i miei obbiettivi...anzi...
ma non ho barato....non ho preso scorciatoie...mi sono impegnato e ho lottato....
anche se il risultato non è arrivato non penso di aver fallito.....
fallire per me è barare...è tirare gli spit senza provare...senza rischiare...
quello che determina un fallimento è il modo d'affrontare una sfida...non il risultato...

[Giorgio Travaglia]

EHI !!!!ma perche tutti sti problemi ??!!
Io ho 20 anni freschi freschi, azzero e metto staffe ovunque ci siano chiodi..
DOV' E' IL PROBLEMA?

[EasyMan]

EHI !!!!ma perche tutti sti problemi ??!!
Io ho 20 anni freschi freschi, azzero e metto staffe ovunque ci siano chiodi..
DOV' E' IL PROBLEMA?

che hai 20 anni

[casoclinico]

Ho azzerato di tutto

Una volta cercavo di sembrare uno capace, di quelli che sanno il fatto suo, non dico che mi davo delle arie, speravo, mi illudevo di apparire diverso da quello che mi sentivo di essere. Qualcuno la chiamerebbe insicurezza, e forse ha ragione, anche se credo fosse solo giovinezza. Oggi sono maturato e ho rinunciato a sembrare quello che non potrò mai essere, rivendico il mio status di pippa.

Vorrei sopecificare che il concetto di pippa io lo intendo riferito alla mentalità, il modo di affronatre la vita, gli altri, la società. Personalmente ho una serie di fallimenti alle spalle che mi rendono consapevole del mio stato di pippa. Fallimenti che mi hanno quasi costretto a cercare in un gioco, poco serio e parecchio egocentrico come l' alpinismo, una specie di valvola di sfogo, una rivalsa a compensare la mia inettitudine alla vita. I risulati che ho avuto, sono nulla in confronto alle prove fallite che la mia bastonata dignità ha subito.
Ho azzerato di tutto, cercato di evitare, rinunciato, scantonato e sperando di non darlo a vedere....

non so se aver riflettuto sulle stesse cose ed esser giunto alle stesse conclusioni con trent'anni di anticipo rispetto a te, debba essere per me ragione di orgoglio o di preoccupazione.
ma in fondo chi se ne fotte.

"Fantozzi lei non ha alcun complesso di inferiorità... lei E' inferiore".

[Giorgio Travaglia]

"Fantozzi lei non ha alcun complesso di inferiorità... lei E' inferiore".

Questa è classe coglionazzo ! classe !

[ales]

"Fantozzi lei non ha alcun complesso di inferiorità... lei E' inferiore".

Questa è classe coglionazzo ! classe !

[youtube]http://www.youtube.com/v/_98OdJ1CWdI&feature=youtu.be[/youtube]