Poveri, poveri calciatori

[gab_go]

Pensate un po', non hanno un contratto collettivo che li tuteli...
Addirittura avrebbero rischiato di dover pagare qualche spicciolo in più rispetto ad ora, ma hanno ragione, le paghino i ricchi quelle tasse, non si può sempre prendersela con i giovani che in questo paese sono già bistrattati.

Scusate, ma questa cosa mi mette nervoso. A Trieste uno dei facchini delle ferrovie non pagati da tre mesi ha tentato il suicidio buttandosi dal sesto piano, le paghe media bastano a malapena per mangiare, e questi bambini viziati, che ogni due anni truccano i campionati, vengono messi in panchina perchè fanno più festa che allenamento, etc. etc, questi si mettono a scioperare.
Non solo, sembra che sia in ballo la pace nel mondo se non parte questo c***o di campionato.
Niente abolizione di province e piccoli comuni, niente tagli alla politica...
E adesso sento che aumentano l'IVA, giusto per essere equi e far pagare un po' tutti...


Ma porca vacca, ma che c***o di paese è questo????????????

[Nat__]

Hai detto giusto, purtroppo, che c...o di paese è mai questo????

Alla fine chi paga davvero l'IVA sono i consumatori, giusto per equità fiscale, ricordiamo quanto questa possa incidere su un reddito mensile di 900/1000 euri e quanto incide su una mensilità di 5000....

Ma che se ne vadano tutti affffff......


(lo potevo dire???)

[Franz the Stampede]

Devo dire che i soldi sono l'aspetto che alla fine mi ha fatto odiare il calcio dei club, anche se alla fine è un problema di molto sport i squadra.

Preferisco di gran lunga la "meritocrazia" del tennis. Se vinci fai soldi, se perdi no.

[*omar*]

purtroppo fino a che ci saranno persone che vanno allo stadio a vedere tirare due calci al pallone non cambierà niente, siamo noi che dobbiamo sciperare
il calciatore è, alla fine, un lavoro come un altro: partite a porte chiuse e paga da 1000euro

[sergio-ex63-ora36]

io fossi capace di giocare a calcio farei esattamente come loro...

insomma tutta invidia...

[*omar*]

si invidia di stropicciarsi le veline

[gatto alpestro]

Se, e dico se, i calciatori hanno un contratto che prevede che le tasse le paghi la società FANNO BENE A SCIOPERARE. Se c'è un contratto di lavoro che prevede qualcosa, questa cosa va fatta, indipendentemente che il lavoratore sia un precario malpagato o un calciatore. Ci mancherebbe che chi è pagato bene non possa scioperare con una motivazione valida. Si comincia a negare il diritto di sciopero ai calciatori e poi si va giù fino all'ultimo lavoratore.
Prendersela con chi lavora perchè guadagna tanto è da sciocchi: siamo noi che gli abbiamo creato queste condizioni: ci lamentiamo e poi tiriamo fuori cento euro per una maglietta di una squadra. Se non vogliamo giocatori strapagati smettiamo di tirar fuori soldi per il calcio.
Non guardiamo più il calcio di alta serie e andiamo a vedere le squadrette di dilettanti.
Calderoli si lamenta dei giocatori, ma quanto guadagna lui, senza neppure avere il talento di un calciatore bravo? E' solo una tecnica per distrarre l'attenzione dal fatto che nella manovra non si vanno a colpire i veri super-ricchi (che non sono i calciatori, ma quelli che li pagano) e gli evasori fiscali. Il calciatore fa da bersaglio per l'ira popolare che andrebbe indirzzata a chi ha fatto il buco nel bilancio dello stato.
La verità è che il calcio è una delle tante religioni dell'Italia. Ci lamenteremmo se il calciatore fosse nostro figlio? Quello che ci scoccia è che non c'è la partita da vedere, non che i calciatori guadagnano.

ps: ricordatevi che gli sportivi più pagati sono i golfisti.

[Sbob]

Quoto il gatto alpestro.

I calciatori hanno fior di contratti, ma almeno hanno raggiunto onestamente il loro posto, sono stati selezionati per merito, e col loro lavoro sono in grado di far girare un sacco di soldi. Come tutti lottano per i loro diritti, e anche se guadagnano gia' piu' che bene fanno benissimo.
Ma in fondo sono un facile bersaglio, perche' tutti invidiano i loro stipendi, e invidiano il fatto di poter essere pagati per giocare.

Quando si tratta di "tirare la cinghia", cosa c'e' di meglio che prendersela con i calciatori? Almeno tutti si dimenticano di politici, imprenditori, evasori, gioiellieri che guadagnano meno di un operaio...

[ales]

Se, e dico se, i calciatori hanno un contratto che prevede che le tasse le paghi la società FANNO BENE A SCIOPERARE.
Prendersela con loro perchè guadagnano tanto è da sciocchi: siamo noi che gli abbiamo creato queste condizioni: ci lamentiamo e poi tiriamo fuori cento euro per una maglietta di una squadra.
Se non va bene che il calciatore guadagni tanto, non guardiamo più il calcio di alta serie e andiamo a vedere le squadrette di dilettanti.
Calderoli si lamenta dei giocatori, ma quanto guadagna lui, senza neppure avere il talento di un calciatore bravo? E' solo una tecnica per distrarre l'attenzione dal fatto che nella manovra non si vanno a colpire i veri super-ricchi (che non sono i calciatori, ma quelli che li pagano) e gli evasori fiscali.

La verità è che il calcio è una delle tante religioni dell'Italia. Ci lamenteremmo se il calciatore fosse nostro figlio? Quello che ci scoccia è che non c'è la partita da vedere, non che i calciatori guadagnano.

ps: ricordatevi che gli sportivi più pagati sono i golfisti.

io farei soltanto notare una cosa:
ciò che stanno facendo i calciatori, NON è uno sciopero

- le partite che non sono state giocate saranno recuperate
- a nessun calciatore saranno trattenuti i guadagni per non aver giocato
- questo "sciopero" non crea disagio a nessuno, non lo paragonerei a quello dei trasporti, ad esempio.



se quello che leggo QUI è vero, i calciatori fanno bene a non giocare. Tra l'altro mi pare di aver capito che il problema non sia quello del contributo di solidarietà.



detto questo, a me della questione non frega un c***o, è solo che non ho voglia di lavorare. Sto facendo uno sciopero bianco.

[gatto alpestro]

Quando si tratta di "tirare la cinghia", cosa c'e' di meglio che prendersela con i calciatori? Almeno tutti si dimenticano di politici, imprenditori, evasori, gioiellieri che guadagnano meno di un operaio...

Tu quoti me e io quoto te.
La tecnica della "guerra tra poveri" (anche se il calciatore non è povero, ma è pur sempre un lavoratore a contratto) funziona sempre.
Fra l'altro sospetto che dietro a questo sciopero ci siano motivazioni complesse e lotte di potere, che, al solito, i nostri giornalisti non indagano e non spiegano.

[gab_go]

D'accordo con tutti. é vero che è sacrosanto il diritto allo sciopero ed è vero che i veri ricchi sono altri, ma a me comunque fa incazzare il vittimismo di chi non sta poi per niente male, e l'importanza data alla vicenda (che sicuramente questa discussione alimenta, ma io non sono giornalista...).
Insomma mi fa incazzare che si dia tanto spazio a dei giovani iper-coccolati, che si lamentano.

[ciocco]

E' da decenni che lo dico: i calciatori tutti a lavorare nei campi di patate.
Anzi no, ora che ci penso di patate ne hanno già troppe: allora nei campi di cetrioli!!! Insomma nell'agricoltura, per capirci!

Eh... la fai facile ma guarda che l'agricoltura è per uomini duri e con le palle quadrate!


Al limite potresti consigliare a quelle mammolette di tentare la scalata dell'Everest che senz'altro è meno problematica della gestione di un'azienda agricola!

[Sbob]

Allora, parlando di retribuzioni; è eticamente giusto che un operaio guadagni 1000 ? e il suo manager guadagni 3 milioni? Ma soprattutto è eticamente giusto che guadagni 3 milioni uno che tira calci a una palla?
Sul manager non mi esprimo, perché non voglio fare politica, ma nel caso del tira-calci penso convintamente di no.

Perche' il manager si' e il calciatore no?
Tutti e due hanno un ruolo importante in produzioni importanti (perche' si', lo spettacolo e' importante, non siamo bestie da soma che si accontentano di cibo e acqua).
Tra i due probabilmente e' piu' insostituibile e meritorio il calciatore. Ho visto decine di manager incapaci e predatori che hanno solo portato alla rovina delle loro aziende, mentre i calciatori ben pagati generalmente sono i migliori a fare il loro lavoro.


Il problema principale e' quanto riteniamo giuste le disparita' nella societa'. E' giusto che un amministratore delegato guadagni 100 volte i suoi operai? E' giusto che il calciatore guadagni 100 volte il raccattapalle?

[Kinobi]

Secondo me i pallonari guadagnano troppo.Amen.
E