Fattaccio di vita

[n!z4th]

ma che è un rockover?

[Dav77]

allietato dalla gioiosa notizia esprimo le mie congratulazioni al futuro padre.

[n!z4th]

allietato dalla gioiosa notizia esprimo le mie congratulazioni al futuro padre.

c***o sembra un telegramma di condoglianze.

[bummi]

Con "arricchisce" intendevo arricchisce di casini, guai, preoccupazioni, stress, debiti, ulcere e mal di testa ... Ma nel complesso anche di un qualcosa che altrimenti sarebbe mancato, un qualcosa che è nella natura umana

Mmm... vediamo un po'...

Casini: arrotondamenti

Guai: nel senso che un figlio ti mette o si mette nei guai? Io mi metto spesso nei guai, non mi piace la vita piatta. Sono finito a Londra e mi sono messo subito nella merda, nel senso che nel cortile della casa in cui vivevo ci galleggiava la merda... si stava da dio

Preoccupazioni: l'ho detto, sono fatalista, sara' per la mia storia personale. Uno fa le cose come meglio crede, sperando che vada sempre tutto per il meglio, ma alla fine ci tocca accettare molte cose. Ed io ho accettato molte cose. La bimba e' forse la prima cosa veramente bella che mi capita. E' chiaro che mi preoccupero' per lei, gia' mi preoccupo adesso!

Stress: mmm... dormo sei ore a notte, lavoro (si fa per dire) nella City, che non e' certo un posto rilassante e dal cesso dell'ufficio conduco altri "cinque" business in combutta con il fratello, la sera arrampico dalle 6 alle 22 e ceno alle 23 (yes, un'ora per arrivare a casa), poi altri riordini tra carteggi vari, un po' di cazzeggio e di nuovo a nanna dopo l'una, sveglia alle 7. Il sabato, quando mi va, per "rilassarmi" vado al mercato del pesce (piu' grande d'Europa) e mi alzo alle 5 (il mercato apre alle 5 e chiude alle 8 ). La domenica se il tempo permette mi alzo di nuovo alle 7 e vado nella piu' vicina falesia... 3 ore di macchina, quindi 6 in tutto. E riinizio la settimana. In ferie il telefono squilla sempre, ma almeno ho le ferie. Mio fratello non ha ferie e tiene ritmi il doppio dei miei. Siamo una famiglia malata. E pensare che io nel mio DNA ho scritto "fancazzista"... vallo a trovare un sudamericano che lavora. La bimba? Un delta Ma piu' realisticamente ho intenzione di rallentare di brutto magari tornare in Italia e provare ad inventarmi un modus vivendi piu' normale. Gli inglesi mi hanno anche un po' rotto i marroni... e se proprio non funziona perche' l'Italia sprofonda nel baratro, tornero' nella Perfida. Vedi sopra.

Debiti: spero di no. Se faccio i debiti non e' colpa della bimba, sono io che sono un c******e. Sono rimasto qui sacrificando anzi perdendo moltissimo e per sempre soprattutto a livello affettivo con il solo scopo di evitare cose come i debiti. Non certo perche' penso che l'Inghilterra sia un bel paese e gli inglesi persone simpatiche.

Ulcere: l'ultima volta che ho avuto un'ulcera (modestamente mi e' successo pure quello) e' stata al CERN di Ginevra. Avevo convinto la scuola che visitare il CERN sarebbe stato "interessantissimo". Quella mattina stavo male, ma per non saltare la gita, che ovviamente interessava solo a me, ho ingurgitato un cocktail di farmaci a base di FANS. Risultato: ricovero d'urgenza nella clinica forse piu' cara del mondo a Ginevra. Ho dirottato tre pullman di studenti e la mia socia (era gia' socia allora) ha raccolto una colletta per pagare il conto dell'ospedale. Misteriosamente la mia socia e' anche l'unica "amicizia" che mi porto dietro dal liceo... Di ritorno in macchina con mio padre non penso di avere mai ricevuto cosi' tanti insulti di fila in vita mia: 5 ore, una maratona che neanche Eminem sarebbe capace. Tutti meritati. Dite che la bimba mi causera' ulcere peggiori? Possibile. Questo lo concedo.

Mal di testa: al liceo svenivo. I miei si sono cagati addosso. Sono stato x-scannerizzato, risonanzo-magnetizzato, elettro-encefalato ripetutamente per un anno di fila. Hanno scoperto una cicatrice nel mio cervello forse il risultato di un parto non ortodosso... ci mancherebbe. Da allora mi sveglio con nausea e voglia di vomitare e mi addormento "sveglio" con sintomi di epilessia. Lo scorso anno ho anche avuto una crisi di vertigini e sono rimasto slivellato per settimane. La bimba mi fara' di peggio? Mi sa che dovro' concedere anche questo.

Insomma che cosa volete che sia... come dice il Dr House della Gialappa's: "di qualcosa bisogna pur morire"

Ecco, ora tieni presente che tutto quello che hai vissuto finora non è assolutamente nulla in confronto alle esperienze che vivrai.

[Enzolino]

Innanzitutto congratulazioni!
Sono innamorato pazzo di mio figlio ... e penso che se avessi avuto una figlia mi sarei rimbambito di piu' ...

Non vorrei metterti delle paranoie, ma userei delle precauzioni per quanto riguarda il parto in casa.
La madre di mia moglie ha havuto tre figlie, tutte con parto naturale.
Mia moglie non ha mai avuto problemi durante la gravidanza. Zero nausea, zero mal di testa, tutto perfetto.
Durante il parto, pero', l'apertura era troppo piccola ed alla fine ha dovuto fare il cesareo. Il bambino per lo stress ha defecato e respirato il meconio (miscela di feci piu' liquido amniotico) che si e' attaccato agli alveoli e, alla nascita, non era in grado di respirare. Se non fossero intervenuti in tempo i medici con la macchina per l'ossigeno non ce l'avrebbe fatta. E' stato una settimana a rischio elevato e cura intensiva e non sto a raccontare il resto ...
Ora, a tre anni, e' pieno di salute e corre come un matto ...

Questo per metterti in guardia sul fatto che comunque il parto e' un momento molto delicato ...

All'inizio per me e' stato uno stress ... adesso, persino quando vado ad arrampicare, non vedo l'ora di finire per giocare con mio figlio ... e' veramente uno spasso ...

[ncianca]

Non vorrei metterti delle paranoie, ma userei delle precauzioni per quanto riguarda il parto in casa.

Lo so. Ma non è una mia scelta. Anche se mi piace abbastanza il modo in cui viene gestito il parto a casa sull'isola. Ti mandano comunque due ostetriche e non iniziano neanche se non se la sentono. L'ospedale è a meno di 5 minuti di ambulanza (andata e ritorno). Meno della metà dei parti a casa ha in realtà successo. Il resto finiscono in ospedale prima ancora di iniziare.

[Enzolino]

Non vorrei metterti delle paranoie, ma userei delle precauzioni per quanto riguarda il parto in casa.

Lo so. Ma non è una mia scelta. Anche se mi piace abbastanza il modo in cui viene gestito il parto a casa sull'isola. Ti mandano comunque due ostetriche e non iniziano neanche se non se la sentono. L'ospedale è a meno di 5 minuti di ambulanza (andata e ritorno). Meno della metà dei parti a casa ha in realtà successo. Il resto finiscono in ospedale prima ancora di iniziare.

Ah ... OK ...
Mi preoccuperei se fossi ad un'ora dall'ospedale ...

[Vigorone]

Che dire... chapeau!!

Ho aspettato un po' a rispondere, credo che un figlio che arriva in famiglia (in qualsiasi modo) sia uno degli eventi piu' "importanti" e "significativi" della vita.

In bocca al lupo e stai tranquillo, l'umanita' fa figli e figlie da migliaia e migliaia di anni e, nel complesso, tutto è andato bene.

Da padre felice (molto felice) di un bel bimbo e una bella bimba l'unica cosa che mi sento di dire e' rallenta i ritmi e passa del tempo con tua figlia (cosa che peraltro forse ti verra' naturale...).

E mi raccomando facci sapere l'evoluzione del fattaccio di vita!!!!

[Dav77]

Sono innamorato pazzo di mio figlio ...

non so se sia una cosa del tutto sana eh ?

[Franz the Stampede]

Ulcere: l'ultima volta che ho avuto un'ulcera (modestamente mi e' successo pure quello) e' stata al CERN di Ginevra. Avevo convinto la scuola che visitare il CERN sarebbe stato "interessantissimo". Quella mattina stavo male, ma per non saltare la gita, che ovviamente interessava solo a me, ho ingurgitato un cocktail di farmaci a base di FANS. Risultato: ricovero d'urgenza nella clinica forse piu' cara del mondo a Ginevra. Ho dirottato tre pullman di studenti e la mia socia (era gia' socia allora) ha raccolto una colletta per pagare il conto dell'ospedale. Misteriosamente la mia socia e' anche l'unica "amicizia" che mi porto dietro dal liceo... Di ritorno in macchina con mio padre non penso di avere mai ricevuto cosi' tanti insulti di fila in vita mia: 5 ore, una maratona che neanche Eminem sarebbe capace. Tutti meritati.

ODDIO questa è bellissima, meno male che sto lavorando da casa oggi e non devo soffocare le risa

[ncianca]

Che dire... chapeau!!

Ho aspettato un po' a rispondere, credo che un figlio che arriva in famiglia (in qualsiasi modo) sia uno degli eventi piu' "importanti" e "significativi" della vita.

In bocca al lupo e stai tranquillo, l'umanita' fa figli e figlie da migliaia e migliaia di anni e, nel complesso, tutto è andato bene.

Da padre felice (molto felice) di un bel bimbo e una bella bimba l'unica cosa che mi sento di dire e' rallenta i ritmi e passa del tempo con tua figlia (cosa che peraltro forse ti verra' naturale...).

E mi raccomando facci sapere l'evoluzione del fattaccio di vita!!!!

Tu almeno mi capirai sulla gita scolastica al CERN...

Si' si' sono tranquillo. Anzi tranquillissimo...

In realta', forse qualcuno ricordera', avevamo scelto di adottare. Abbiamo iniziato l'iter nel 2008 combattendo una jihad ferocissima contro TdM, assistenti sociali e psicologi. Il tutto fatto a distanza poiche' il consolato italiano a Londra non ha strutture adeguate. L'Inghilterra non ha un accordo bilaterale con il Peru' (paese da noi scelto) e quindi l'iter ci e' giusto costato un po' di fatica e due lire in trasferte. Punto di criticita' insormontabile: la decisione della socia di dare precedenza all'adozione rispetto alla figliazione biologica. Corsi, contro corsi, incontri, scontri... l'azione di terrorismo degli operatori e' stata portata avanti su tutti i fronti senza preoccuparsi minimamente del fatto che io stesso sono adottato e potrei anche avere qualche ferita ancora aperta. Iddio sia lodato che non e' cosi' altrimenti adesso sarei alla ricerca della mia madre biologica invece di passare le sere in salotto a parlare con mia mamma di passeggini e carrozzine. Ad un certo punto sono arrivati a dire che non avrebbero mai dato l'idoneita' a mia madre prendendosela con lei e mia nonna, che comunque non c'e' piu' da oltre 25 anni, quindi un po' di rispetto potevano anche mostrarlo, ed andando a discutere persino il metodo educativo della mia bisnonna! Esageruma nen... Non paghi della mia non reazione si sono scagliati contro la socia e la sua famiglia andando a toccare anche i loro credo religiosi, le loro scelte di crescere i figli insieme a tanti affidamenti. Nota bene: dietro di noi un manifesto che inneggiava all'affidamento come la cosa migliore da fare. Gente malata... forse un tale sbiellamento era necessario per convincermi della totale mancanza di ogni capacita' intellettiva di chi opera nel settore. Sul fronte figlio poi sono stati ingiusti, razzisti, sessisti e chi piu' ne ha piu' ne metta. I bambini adottati ai loro occhi sono innanzitutto inferiori ed i genitori sempre incapaci. I bambini, sempre a detta loro, non ti riconoscono come genitori, ti sfidano, ti rovinano l'esistenza mettono in crisi le famiglie e portano quasi sempre alla rottura della coppia. Forse, dico io, allargano anche il buco nell'ozono. Di sicuro aumentano l'entropia

Dopo due anni di battaglie abbiamo vinto la guerra. Con il decreto in mano abbiamo scelto l'associazione. Un clima diverso. Le altre coppie erano come noi appena uscite da un processo che renderebbe violento Gandhi, ma ormai corazzate e pronte a tutto. Il terrorismo sulle difficolta' gestionali di un figlio pero' non si e' fermato. E questa volta veniva da fonti autorevolissime e non umanoidi acefali: genitori in carne e ossa con trascorsi da brivido. Le storie che ho sentito e le persone che ho conosciuto in associazione hanno azzerato il mio ego. Un esempio su tutti. Uno dei capi dell'associazione ha sempre e solo adottato bambini con handicap piu' o meno gravi e gia' abbastanza grandi... PER SCELTA! Ha anche dei figli biologici. Quando mi raccontava della sua storia, ogni parola che diceva pesava come dieci vite e ad ogni minuto mi facevo sempre piu' piccolo. Un uomo con grappoli di coglioni e l'energia di un quasar. Forse una delle persone piu' realizzate che abbia mai incontrato nella mia vita. E non ho conosciuto sua moglie! Alla fine eravamo pronti noi stessi a dare la disponibilita' ad adottare un bambino con qualche "problema" e la socia ancora adesso me la mena la sera quando sfoglia il giornalino dell'associazione. Quattro giorni li' dentro hanno cambiato la nostra vita per sempre. Molte altre coppie che sono arrivate all'adozione seguendo un percorso diverso dal nostro hanno scoperto molto di piu' della possibilita' di diventare genitori.

Poi il fattaccio. Contro ogni legge della scienza e della logica. Evidentemente era destino. Nell'anno in cui avevamo deciso di premere l'acceleratore sul fronte adozione ecco che arriva la figlia biologica. Forse non era nei nostri piani del 2011, ma era sicuramente nell'aria e persino nei verbali degli umanoidi acefali. E' sempre stata nostra intenzione ricalcare il modello di casa mia, anche se invertito nell'ordine degli arrivi. Dopo tre anni di duro addestramento eravamo metaforicamente pronti a combattere una durissima guerra di trincea ed invece ci tocca una semplice operazione di intelligence? Non penso proprio. La verita' e' che il percorso dell'adozione ci ha sicuramente fatto capire molte cose, ma i figli sono sempre figli e in quanto tali totalizzanti. Sono molti gli amici che a sentire le nostre conclusioni sull'adozione liquidavano la questione dicendo "si', ma quello e' se adotti". Magari...

E' come quando ripassi la sequenza di un tiro al limite, pensi ad ogni movimento del passaggio chiave, magari ti fai anche uno schema, ormai la sai, parti convinto, arrivi li' e non capisci piu' un c***o e improvvisi. Allora siamo pronti, anzi no, ma fa lo stesso, improvviseremo e non vediamo l'ora

Si', certo rallentero' e passero' piu' tempo possibile con la prole e la socia. Anche perche' mi servira' presto qualcuno che mi mette i rinvii sui project. A che cosa servono i figli altrimenti?

[ncianca]

Ulcere: l'ultima volta che ho avuto un'ulcera (modestamente mi e' successo pure quello) e' stata al CERN di Ginevra. Avevo convinto la scuola che visitare il CERN sarebbe stato "interessantissimo". Quella mattina stavo male, ma per non saltare la gita, che ovviamente interessava solo a me, ho ingurgitato un cocktail di farmaci a base di FANS. Risultato: ricovero d'urgenza nella clinica forse piu' cara del mondo a Ginevra. Ho dirottato tre pullman di studenti e la mia socia (era gia' socia allora) ha raccolto una colletta per pagare il conto dell'ospedale. Misteriosamente la mia socia e' anche l'unica "amicizia" che mi porto dietro dal liceo... Di ritorno in macchina con mio padre non penso di avere mai ricevuto cosi' tanti insulti di fila in vita mia: 5 ore, una maratona che neanche Eminem sarebbe capace. Tutti meritati.

ODDIO questa è bellissima, meno male che sto lavorando da casa oggi e non devo soffocare le risa

E' perche' non ti ho raccontato di quando ho convinto la scuola che il planetario di Milano era un must... tieni anche presente che ho fatto il liceo classico... ho sbagliato carriera, dovevo fare il politico. Meno arrampicata e piu' f...

Carissimo, sei a tirare zanche sta sera?

[Vigorone]

Che dire... chapeau!!


E mi raccomando facci sapere l'evoluzione del fattaccio di vita!!!!

Tu almeno mi capirai sulla gita scolastica al CERN...

Si, ti capisco alla grande!!! Appena rientrato da visita ad EMBL e DKFZ ad Heidelberg...

Chissa' che bei commenti hai scritto, ma ora non riesco proprio a leggererispondere e poi vado al mare, ci sentiamo lunedi' sera...

[Enzolino]

Ma perche' e' cosi' fottutamente difficile adottare in Italia???

[ncianca]

Ma perche' e' cosi' fottutamente difficile adottare in Italia???

Un indizio. Hai a che fare con gente che fa anche questo: http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 1060.shtml

E' difficile ovunque in realta'. Sull'isola il tutto e' trattato in modo ideologico. Se sei un single ricchione hai forse piu' possibilita' di una coppia giovane con gia' un figlio biologico ultra corazzata da ogni punto di vista. Non so cosa sia peggio. Negli States i bambini si comprano in agenzia come si compra un libro su Amazon. E si restituiscono anche.

Sulla carta il sistema italiano non e' affatto male. Sono le persone che ci stanno dietro a far rabbrividire. Sulla carta l'Italia tutta non e' affatto male... l'abbiamo, anzi, l'hanno pensata benissimo...

[Enzolino]

Ma perche' e' cosi' fottutamente difficile adottare in Italia???

Un indizio. Hai a che fare con gente che fa anche questo: http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 1060.shtml

Questa storia e' allucinante ...

[bummi]

Ma perche' e' cosi' fottutamente difficile adottare in Italia???

Un indizio. Hai a che fare con gente che fa anche questo: http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 1060.shtml

Questa storia e' allucinante ...

Sono senza parole anche io. Pazzesco come si sia riusciti ad arrivare a tanto...

[smauri]

Ma perche' e' cosi' fottutamente difficile adottare in Italia???

perchè l'unica cosa facile da fare è rubare...

guarda anche gli affidi non sono meno... anche se cercano di propinarti il mondo con quest'ultimi

[smauri]

dopo aver risposto ad Enzolino (risposta di pancia per esperienza personale)

ti faccio le mie congratulazioni !!!!!!!!

mi fa sorridere sentendo cosa fa la tua fanciulla (porella mia moglie che appena ha saputo di essere incinta era già KO con anemia e chi più ne ha più ne metta) comunque capisco le tue ansie, ma di fatto ogni gravidanza va a sè, quindi...

quello che verrà poi è tutta una scoperta, certo, tempo ne 'ruba' parecchio a tutto il resto, ma è una grande gioia (almeno lo è per me)...

ancora complimentoni (anche per la scelta di diventare famiglia adottiva!) e in bocca al lupo per tutto !!!!

ovviamente alla fanciulla tutti gli auguri vanno riportati doppi

[smauri]

Ma perche' e' cosi' fottutamente difficile adottare in Italia???

Un indizio. Hai a che fare con gente che fa anche questo: http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 1060.shtml

Questa storia e' allucinante ...

Sono senza parole anche io. Pazzesco come si sia riusciti ad arrivare a tanto...

purtroppo ho visto troppe storie al contrario, bambini LASCIATI nelle famiglie abusanti.