cinzi ha scritto:nikibo ha scritto:il punto è che secondo me un recipiente con dentro una molla precaricata si comporta anche lui come una molla, avrà quindi una variazione di volume proporzionale ad E e se togli la molla ecco che lui tornerà indeformato com'era prima.
Se però assumi che il recipiente sia un 'corpo infinitamente rigido' (il caso ideale) allora io direi che non ne ho la più pallida idea
ma per caricata intendi elettricamente o compressa???perchè il recipiente mi pare che sia di vetro
intendo compressa, da bravo meccanico deficiente considero trascurabili i fenomeni chimici.....credo che il discorso dell'acido serva solo a dire che togli la molla dal recipiente senza intervenire 'meccanicamente'.