quilodicoequilonego ha scritto:Roberto ha scritto:Purtroppo è un'utopia, la religione, o meglio, la credenza in una divinità, monoteista o no, è una delle consolazioni di questo povero essere umano, che si illude di essere immortale e non sa accettare che finisce come tutti gli esseri viventi, che muore è basta.flaviop ha scritto:Bisogna eliminare il problema alla radice, eliminiamo le religioni, altrimenti tra poco le brigate del "SACRO CUORE" restituiranno i favori e il grido che si sentirà sarà lo stesso"DIO è GRANDE"
Siamo talmente impauriti davanti alla morte, che ci illudiamo di vincerla con un dio protettore e giusto, che sanerà tutte le ingiustizie di questa vita di merda.
Chi di noi, anche il più ateo, sotto sotto, non ci fa un pensierino, chi di noi non spera che dio ci sia?
...un mio collega, che si era sempre professato ateo, e con che ardore, quando si è ritrovato nel letto di un ospedale in attesa di un'operazione chirurgica molto delicata, si è messo anche lui a sperare che ci sia un Dio. Ed ora che sta bene continua a crederci
La religione è nata con l'uomo e non è scindibile da esso:fino a quando ci domanderemo da dove veniamo e cosa avverrà dopo la nostra morte (spiegazioni che tutte le religioni o credi danno) saremo sempre legati dalla religione.
A lungo mi sono proclamato ateo ed ero ed in parte lo sono fermamente convinto che solo nell'assoluta razionalità l'uomo possa trovare la strada del "giusto" e della saggezza;pero' mi sono accorto che quando sono in momenti di particolare tensione o pericolo (in montagna per esempio) il mio subconscio invoca l'aiuto di un'entita mistica che per semplicità possiama chiamare Dio.Questo fatto mi fa sempre molto sorridere perchè ho sempre ritenuto di non credere in niente!!!!

Per quanto riguarda il caso della maestra è interessante che tutto questo polverone sia stato sollevato da un personaggio di una comunità islamica e che per la maestra non era un problema nell'orario dell'asilo non indossare il "fazzoletto" e indossare il grembiule come tutte le altre maestre.
Alla fine la stupidità di uno (come nel caso del crocefisso) ha fatto scatenare le solite polemiche che invece di avvicinare ed aiutare il dialogo con queste nuove realtà ci allontana e porta molti a prendere le solite posizioni di principio.
Mandi.