AlpineMan® ha scritto:scusa falco,,non capisco dove vuoi arrivare..
vuoi insinuare che un cittadino ha piu rispetto dell'alpe di noi che ci abitiamo 365 giorni all'anno?
e poi la storia del taglio delle piante,guarda che quelli sono quelli del fondovalle,non sbagliarti..noi dell'alpe si vive dì'altro,e vi e' rispettto anche per un cespuglio di rovi secco..
forse dalle tue parti i cittadini sono dei provetti alpinisti...la mattina fanno le levatacce e fuori dall'uscio pestano le merde dei camosci..ma mi sembra strano..
da noi il cittadino medio lo vedi subito all'alpe...e' imbranato in tutto e per tutto,..
poi be come dici tu..sarebbe la stessa cosa che io montanaro mi orientassi nei canali e vicoli di venessia...chiaramente finirei su "chi la visto"..
bnotte
Spesso i cittadini (non tutti..., molti, almeno quelli come me) amano l'alpe perché per loro è un posto di sogno non di dura realtà quotidiana, e quindi non avendo interessi economici in gioco desiderano che il sogno resti intatto. Il montanaro invece, almeno quello di fondovalle come dici tu, spesso tratta male la montagna perché vi cerca reddito e sfruttamento.
Quelli che come dici tu vivono in alpe e pestano la merda dei camosci sono talmente pochi che non fanno storia, per cui sono contento che siano rispettosi ma sono una forte minoranza.
Riguardo al perdersi in montagna e all'andare in giro sprovveduti, non c'è proprio nessun merito a conoscere il territorio dove si vive. Tu conosci la tua alpe, io conosco la mia Venezia ma sarei scocco se me ne vantassi. La capacità dell'escursionista si vede invece quando va in territori a lui sconosciuti, dotato solo di una cartina (non sempre precisa) e del suo intuito. Ebbene, affermo che questa capacità molti cittadini (come me) ce l'hanno, perché l'hanno sviluppata in anni di pratica.
Lo sappiamo tutti che altri invece dovrebbero andare in giro al guinzaglio di una badante, e d'altra parte con tanti che vanno in montagna è statisticamente certo che ci siano anche degli sprovveduti, ma questo non deve rovinare la reputazione dell'intera categoria dei cittadini.
Conclusione:
non è vero che tutti i cittadini sono uguali.
Cordialmente.
Flavio
Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.