io una piccola sperienza simile l'ho vissuta in macchina, anche se volare in montagna deve essere ben più terribile.
però ci sono un po' di curiosità sulle quali vorrei confrontarmi.
avevo 18 anni, ero in macchina con altri 3 amici, ero seduto dietro. il tipo che guidava andava forte, ma forte forte, su una strada di campagna. dopo una curva c'era un po' di ghiaia e siamo andati nell'altra corsia dove arrivava un'altra macchina, per schivarla ha sterzato di colpo, ci giriamo in testa coda, finiamo all'indietro giù dall'argine, poi ci capottiamo e la macchina finisce nel fosso.
fin qui saranno stati che so 3 secondi, in effetti se ripenso mi sembrano molti di più, non ricordo di avere avuto paura, mi sentivo in una situazione simile a un video game dove le cose le vedi ma non accadono a te. ricordo alcuni pensieri rassegnati ma non so se ero convinto di morire, niente flashback o film della mia vita. fin qui ero in qualche modo "rilassato" e ricordo bene che ho pensato quasi ridendo "però...bella morte del c***o"
la paura, forte e di colpo è arrivata quando il vetro dietro la mia testa è esploso e ci siamo trovati nell'auto piena d'acqua a testa in giù . non riuscivo a sganciare la cintura, ricordo una fitta d'ira per non riuscire a trovare il bottoncino della cintura mentre ero convinto di soffocare. forse il fatto di non respirare è semplicemente inaccettabile per il cervello. l'acqua che è entrata mi è sembrata un'accelerazione degli eventi pazzesca.

cioè se assimiliamo il periodo dell'incidente a un "volo", ne ricordo una parte silenziosa l'altra terribilmente burrascosa.