IL VERO SCOPO DELLA GRIGNETTA D'ORO è STATO RAGGIUNTO

[alison]

...SI avete letto bene, lo scopo vero del premio Grignetta d'oro è stato raggiunto, le idee si sono scambiate e son nate amicizie.
Rossano e Ezio, si sono conosciuti e, hanno deciso di legarsi alla stessa corda...
ne nato un capolavoro di misto estremo....
lo scopo è stato raggiuno.
al prossimo miting.

ps. le polemiche sono gia volate via...i fatti rimangono.

l'amicizia è quel che conta....

[como999]

...SI avete letto bene, lo scopo vero del premio Grignetta d'oro è stato raggiunto, le idee si sono scambiate e son nate amicizie.
Rossano e Ezio, si sono conosciuti e, hanno deciso di legarsi alla stessa corda...
ne nato un capolavoro di misto estremo....
lo scopo è stato raggiuno.
al prossimo miting.

ps. le polemiche sono gia volate via...i fatti rimangono.

l'amicizia è quel che conta....

Grandissimo Alison, un intervento che denota una visione netta, precisa e pulita dello scopo del meeting!!!

Almeno tu non hai mangiato moscerini come qualcun altro!!!

[xee]

http://www.planetmountain.com/News/shownews.lasso?l=1&keyid=35332



...Da sotto è un postaccio, sto triangolo nero

[Siloga66]

xee!!! di che triangolo nero parli?

[xee]

8O xee!!! di che triangolo nero parli?

Silo mannaggia attè

Quello che sta sulla parete nord del monte Emilius

[trek2005]

8O xee!!! di che triangolo nero parli?

quoto Siloga...

ne son rimasto incuriosito anche io....

"da sotto è un postaccio, sto triangolo nero"....Xee, son parole tue
ed io non sono per niente d'accordo....specialmente da sotto

mi sembro la versione "maschile" di Cozza....

[Siloga66]

Riassumendo: xee, ha un triangolo nero, che a dir suo, è un postaccio.
Santamaresamartireezoccoladisinistra, che robe a sto mondo.

[quchibu]

alison,
sarà pure che questo fosse il vero scopo del Grignetta...


ma, la butto là, senza pretese che sia un discorso coerente,
solo una sensazione...

inizio ad averne un pò le palle piene di un certo alpinismo che ancora sulle doppie in discesa è già comunicato, fotografato, raccontato, mediatizzato, intervistato, sponsorizzato, cotto, mangiato, digerito e via altro...

proprio il contrario (almeno per quello che comunica ciò che fai) da ciò che fai tu, peraltro. Che invece ammiro moltissimo proprio perchè è senza tempo e senza tempi.

Si per carità. Saranno forti fortissimi estremi.

Ma.

[alter-ego]

alison,
sarà pure che questo fosse il vero scopo del Grignetta...


ma, la butto là, senza pretese che sia un discorso coerente,
solo una sensazione...

inizio ad averne un pò le palle piene di un certo alpinismo che ancora sulle doppie in discesa è già comunicato, fotografato, raccontato, mediatizzato, intervistato, sponsorizzato, cotto, mangiato, digerito e via altro...

proprio il contrario (almeno per quello che comunica ciò che fai) da ciò che fai tu, peraltro. Che invece ammiro moltissimo proprio perchè è senza tempo e senza tempi.

Si per carità. Saranno forti fortissimi estremi.

Ma.

bravo qu...cazz non riesco a scriverlo! dal mio punto di vista non è per forza un male comunicare, ma continuo a preferire chi lo fa in modo trasparente e non facendolo trasparire velatamente, dicendo all'amico di inviare il pezzo, di scriverlo qui o là, e poi fare la parte del modesto. E ce ne sono tanti in questa categoria. Dall'altra parte colui che non dice nulla, che ha fatto una scelta di non comunicabilità e che è coerente con quella. Massimo rispetto per costoro, non ammirazione, ma rispetto. Ma sono pochi, pochissimi.
Secondo me negli ultimi tempi è venuto a galla un curioso fenomeno, che sono sicuro che corrisponde alla senzazione di qu...: da una parte l'alpinismo ultramediatizzato dei Bole e degli Huber, dall'altra parte uno pseudo contro-alpinismo, su obiettivi minori, ugualmente mediatizzato, ma che fa leva sul fatto di dire "guardate, io faccio qualcosa di diverso, in qualche modo di più puro, di non mediatico". Ma in realtà poca differenza ce stà tra i due


M

[quchibu]

Io metto solo un nome a far da contraltare alle sensazioni che, a pelle, mi ispira questo alpinismo.

Quello di Renato Casarotto.

Non perchè non ce ne siano altri, e uno è proprio Alison.
Mi viene da chiamarlo alpinismo dell'anima, o del sogno.
Alpinismo visionario, nel senso di chi ha una visione e la segue.

Per contro un altro: l'alpinismo da redazionale.
L'alpinismo di consumo.

Quello del fare, anzichè dell'essere.


Ma sono solo sensazioni.

[as]

Io metto solo un nome a far da contraltare alle sensazioni che, a pelle, mi ispira questo alpinismo.

Quello di Renato Casarotto.

Non perchè non ce ne siano altri, e uno è proprio Alison.
Mi viene da chiamarlo alpinismo dell'anima, o del sogno.
Alpinismo visionario, nel senso di chi ha una visione e la segue.

Per contro un altro: l'alpinismo da redazionale.
L'alpinismo di consumo.

Quello del fare, anzichè dell'essere.

Ma sono solo sensazioni.

A mio modo di vedere in giro (o almeno italia) ci sono tre tipologie principali di alpinisti
1) Quelli che sono forti e di conseguenza finiscono sui giornali (molto pochi)
2) Quelli che finiscono sui giornali e di conseguenza sono forti (la maggioranza)
3)Quelli che sono forti e che non hanno un grande interesse a essere mediatizzati (sono un infinitesimo pero di solito sono i piu forti)
Mi viene in mente Lorenzo Massarotto una infinita passione e rispetto per la montagna...

... un paio di pantaloni e un pile da mercato di paese, nessun sponsor nessuna marca nessuna patacca...
Io non sono uno che ha dei miti ma mi piace pensare che esistano persone che hanno indicato la strada e a noi non basta far altro che seguirla...
Un po come nella famosa citazione "Nani sulle spalle dei Giganti"
Non ho mai avuto la fotuna di conoscerlo ma lui e' uno dei miei giganti!
Molti non sanno neanche chi sia... molti lo dimenticheranno molto presto... ma io No!

[alison]

ma si Ragazzi, non esistono problemi, OGNUNO è libero di fare quello che vuole, rispettando regole si intende.
Poi che finisca sui giornali o meno...non cè nulla di male, il fatto che appena si ritorni a Valle, tutti sappiano della salita, be...questo è perchè siamo tutti figli del nostro tempo, che corre veloce,veloce!
A mè personalmente piace leggere di salite altrui, mi stimola la fantasia...ci sono quelle che mi fanno borbottare e quelle che mi esaltono...
Il Mass, a suo tempo nonostante non amasse la pubblicita, non ha mai impedito al suo mentore, Leopoldo Roman, di scrivere di lui, dei bellissimi e intelligenti pezzi sulle riviste(internet non esisteva).
Credetemi, sono pochi, i calciatori che segnando un gol non gioiscono...
quindi se le notizie arrivano velocemente, se l'alpinista ne scriva subito o non ne parli affatto...cosa cambia, io, NOI, rimanaiamo con la nostra passione....e come diceva un poeta del nostro tempo, continiamo "OSTINATI E CONTRARI"....
LA STORIA poi si ricordera di quello e non dell'altro..ma è sempre stato cosi!!
PS. avrei dovuto fare il prete, ma ho sempre avuto due difetti.
1 la predica l'avrei capita solo io!!!!
2 mi è sempre piaciuta la f**a!...

PS2
comunque il topic dovrebbe far riflettere sul fatto che un alpinista professionista (ezio) e un dilettante(rossano) si siano uniti grazie ad un raduno, che al dila dei premi a portato alla realizzazione di una grande(o piccola per chi lo ritiene) via!!!

UN salutone a tutti e via a lavorARE (LAZZARONE)
DON IVO

[Marco Anghileri]

... a leggerti sembri quasi una persona seria e con la testa sulle spalle...



detto fra noi caro Don,
proprio per una delle due ragioni che hai detto...

penso che il mondo sia pieno di preti mancati...

[quchibu]

detto fra noi caro Don,
proprio per una delle due ragioni che hai detto...

penso che il mondo sia pieno di preti mancati...

la seconda che ha detto

[Davide62]

Gran bella invenzione.

Complimenti.

[quchibu]

Gran bella invenzione.

Complimenti.

la f**a?

eh si!

son d'accordo!

[AlpineMan®]

sto alison essi che e' orobico,almeno in parte mi apre...pero'..



"alison"

ma si Ragazzi, non esistono problemi, OGNUNO è libero di fare quello che vuole, rispettando regole si intende.
Poi che finisca sui giornali o meno...non cè nulla di male, il fatto che appena si ritorni a Valle, tutti sappiano della salita, be...questo è perchè siamo tutti figli del nostro tempo, che corre veloce,veloce!

attenzione che qua si va sulla strada sbagliata..
perche' purtroppo e' sempre piu la voglia di far notizia...quando invece l'alpinismo dovrebbe essere cosa intima e personale,almeno per me e' cosi,non mi fa na sega se altri non condividono cio che si prova in parete,le emezioni me le tengo per me,era cosi 30 anni fa lo e' tutt'ora!

2 mi è sempre piaciuta la f**a!...

ecco un punto di vista che posso dire di condividere con te..
..ce ne sarebbero tanti altri...pero' ci sono anche ombre,ma sono sicuro che piu in la ci sara' luce ad illuminarle..

[sax]

GNOKKA?



Si parla di gnokka?


Ero stufo di ciacolare di monti.......