"Ciao Luca, sono Simon, sono all'aeroporto di Bergamo"...
Per una storia un po' troppo lunga da raccontare mi trovo ad avere, in sintesi, la possibilità di passare un paio di giorni in compagnia di Simon Yates. Ci eravamo sentiti più volte in occasione della traduzione del suo libro "La fiamma dell'avventura" (Alpine Studio)... Mai ci eravamo però incontrati.
E' sabato sera e, finalmente, Simon Yates è casa mia ad aprire bocce di birra e vino ad affettare salumi ed a chiacchierare.. Oltretutto è il suo compleanno!!! Mi racconta cose delle quali avevamo già discusso, a partire dalle questioni riguardanti la storia del taglio della corda per arrivare allo Shivling di poco tempo fa...
Tiriamo le 4 di mattina...
Alle 9 partiamo assonnati per fare quattro passi e uno spuntino in quota...
Caffè al 2184, saluti all'Ercole, e su per le Foppe...
Simon si gode il paesaggio delle Grigne, che mai aveva visto prima. Mi dice che gli ricorda il Lake District.. Anche se poi, ridendo, mi dice che di simile ci sono solo i Laghi, ma non le montagne...
Arriviamo al Rosalba... Qui viene riconosciuto da più persone e si gode un bel bagno di gente che lo festeggia... Tra autografi a foto si fa anche qualche birra ed una sana pasta col sottoscritto e con il Mauro, il gestore del Rosalba.
Dopo svariate chiacchiere, per digerire, si parte verso il Sentiero Giorgio... Simon si gusta tutte le più belle guglie della Grigna...
Scendiamo, andiamo a trovare Marco al 2184 e qui troviamo anche il Calumer e Tino Albani.
Ripartiamo per Milano, belli allegri per continuare la serata... Ma a Monza... Alla solita Gimkana all'altezza di San Fruottuoso... Una Fiat Panda si innamora e decide di congiungersi carnalmente e contro natura con la mia Ka.
In breve, mi incula di brutto.
Il risultato finale è questo...
Però, tutto sommato, a parte un colpo di frusta, alla fin fine il collo rigido non ci ha impedito di "chiudere in bellezza" questa due giorni di Simon Yates dal sottoscritto.
La birra aiuta sempre!!