da il.bruno » mar nov 22, 2005 16:07 pm
A parte che il parco del Ticino in Lombardia esiste e non lo ha soppresso nessuno, le tue considerazioni sono più o meno anche condivisibili: anche se non vedo la correlazione fra l'esistenza dello sci di massa e l'esistenza dell'alpinismo, è ben comprensibile che ad esempio un albergatore di Brusson non possa campare con 10 birre vendute la domenica sera a 10 scialpinisti di passaggio. Se si vuol mantenere le montagne abitate è utile che esistano degli impianti di risalita.
Però qui non si sta trattando dell'ipotesi di fare da 0 degli impianti di risalita o no in Val d'Ayas, Valle del Lys e Valsesia. Si sta discutendo dell'ipotesi di portare la funivia a 3600 m dai 3250 m dove è arrivata fino adesso, con tracciati più o meno invasivi, mooooolto costosi (e le società degli impianti queste cose non se le pagano, ma le paga sempre l'ente pubblico con i soldi delle nostre tasse, anche delle mie) e che in qualche modo deteriorano alcuni aspetti che ora sono di attrazione per il forestiero in visita.
Fra l'altro, sarei ben curioso di vedere uno studio serio che confronta la spesa fatta per costruire un impianto e l'indotto ad esso attribuibile e soprattutto la quota-parte che finisce nelle tasche dei valligiani.